lavoro in privato

ciao a tutti!!sono uno studente di Verona, che vorrebbe iscriversi a med interna...solo che ho un grosso dubbio:
leggendo per i vari topic, in questo sito e in altri,sembrerebbe che gli internisti lavorino solamente nel pubblico. Questo mi va bene, però vorrei lasciare aperto un possibile sbocco nel privato, nel caso in cui in ospedale non mi trovi bene(si sa che la meritocrazia non è sempre guardata con simpatia negli ospedali!)...
Quindi vi volevo chiedere:secondo voi è così?un internista ha meno sbocchi nel privato di un reumatologo??o di un cardiologo??Alla fine anche i singoli reparti di med interna sono,mi sembra di capire,molto specializzati!no?

Vi ringrazio in anticipo!!!

Ho già espresso più volte la mia opinione a riguardo, e se cerchi nel forum troverai argomenti che pongono il tuo dilemma. Personalmente non sono del tutto d'accordo col fatto che l'internista lavori solo nel pubblico, ciò è prevalentemente vero ma se ti sottospecializzi in branche come nutrizione-dietologia, diabetologia, endocrinologia, ecografie (un settore specifico) o altre, l'attività privata è praticabile, conosco personalmente più di un internista che fa studio. Certamente la gavetta è più lunga e nel privato giocano diversi fattori.

grazie fradoctor,si ho visto molte tue risposte ma volevo capire meglio!intanto grazie|