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tre domande
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11 Anni 4 Mesi fa #190495
da reznor
tre domande è stato creato da reznor
come da topic, la prima: cosa vi piace di più del vostro lavoro? (rivolta a chi è specializzando\specializzato)?
che differenze ci sono (a livello pratico e professionale) tra anestesia e terapia intensiva?
come la vedete A\R nei prossimi venti anni?
che differenze ci sono (a livello pratico e professionale) tra anestesia e terapia intensiva?
come la vedete A\R nei prossimi venti anni?
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11 Anni 4 Mesi fa #190549
da DocSimo
Risposta da DocSimo al topic Re:tre domande
1) Due cose essenzialmente: la manualità che si acquisisce nel tempo e l'enorme trasversalità della materia che ti porta ad approfondire veramente molti ambiti e a gestire tantissime tipologie di pazienti diversi: il paziente sano da addormentare o da sottoporre ad anestesia locoregionale, il paziente critico, il paziente in emergenza in reparto, in mezzo alla strada o su un ghiacciaio, il paziente con dolore acuto, il paziente con dolore cronico.... Non esistono specialità così complete.
2) Lascio questa risposta a chi è più grande di me ed è passato in tutti i servizi.
3) Come la vedo? Sicuramente in evoluzione. In evoluzione perchè la ricerca ci porterà ad avere a disposizione farmaci nuovi, diversi, nuovi modelli di ventilazione, nuove metodiche di anestesie, ... In evoluzione anche perchè ci troveremo a trattare una popolazione sempre più anziana, con tutte le problematiche conseguenti. Ma in evoluzione anche per questioni prettamente "professionali". Dobbiamo stare attenti a mantenere un ruolo dominante nella gestione dell'emergenza e del paziente critico. La nuova specialità di medicina d'urgenza sta minacciando la competenza degli anestesisti.
2) Lascio questa risposta a chi è più grande di me ed è passato in tutti i servizi.
3) Come la vedo? Sicuramente in evoluzione. In evoluzione perchè la ricerca ci porterà ad avere a disposizione farmaci nuovi, diversi, nuovi modelli di ventilazione, nuove metodiche di anestesie, ... In evoluzione anche perchè ci troveremo a trattare una popolazione sempre più anziana, con tutte le problematiche conseguenti. Ma in evoluzione anche per questioni prettamente "professionali". Dobbiamo stare attenti a mantenere un ruolo dominante nella gestione dell'emergenza e del paziente critico. La nuova specialità di medicina d'urgenza sta minacciando la competenza degli anestesisti.
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Moderatori: Morfeo, doctorfeelgood
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