Consigli medicina difensiva: come pararsi il C...

Nell'ultimo decennio il numero di cause contro medici è decuplicato e su internet proliferano i siti di avvocati che si procacciano il lavoro offrendo consulenze gratuite per vedere come denunciare il medico.

In attesa che il legislatore intervenga (siamo l'unico paese al mondo insieme allo Swaziland dove il medico è accusabile di omicidio alla pari di un criminale che spara), Invito i colleghi medici a scrivere qui, loro suggerimenti, pratiche, frasi o atteggiamenti che mettono in atto per evitare il pericolo sempre incombente di una denuncia.


- Sicuramente è diffusa la pratica di chiedere esami strumentali in sovrannumero, anche se non giustificati dal nostro senso clinico, ma per evitare il possibile sorgere di contenziosi.

- Avete alcune diciture particolari che scrivete in lettera di dimissione? "tipo... si riaffida al medico curante"

- evitare di prendersi in carico pazienti pericolosi? tipo pazienti che già in passato hanno denunciato.... è possibile rifiutarsi di prendersi in cura un paziente? anche se la legge lo consente, se non sbaglio, come viene poi gestita la situazione? se ambulatorialmente ci si rifiuta di fare la visita poi si genera un ritardo diagnostico etc.


- quando fate delle guardie mediche fate delle annotazioni sul diario? tipo "necessaria rivalutazione a distanza"

Buona idea, white.
Nel mio piccolo ecco gli accorgimenti che cerco di adottare in GUARDIA MEDICA.

0) Regola generale: essere sempre cordiali e gentili con i pazienti evitando polemiche anche quando si avrebbe il diritto di arrabbiarsi. Un paziente che se ne va con una buona impressione del servizio sarà meno propenso alla denuncia, contrariamente a chi invece ha avuto l'impressione di essere stato trattato male o ingiustamente.
Ritengo tale atteggiamento parte della professione.
Solo un esempio a titolo esemplificativo che ho visto molte volte capitare a me e colleghi/e: il paziente ci chiama, quasi sempre in buona fede, "signore/ina". Io evito di puntualizzare "DOTTORE!!! SONO DOTTORE!!!", ma molti miei colleghi/e si sentono feriti nell'orgoglio e iniziano la polemica. A mio avviso è un errore.

1) In visita domiciliare stilare sempre il modulo M facendolo controfirmare al paziente. Purtroppo farlo anche per le visite ambulatoriali farebbe perdere troppo tempo, ma non sarebbe sbagliato, forse.

2) sullo stesso scrivo sempre "si invita a recarsi in P.S. in caso di peggioramento"

3) utilizzo della dicitura "nega" ove possibile, ad esempio nelle formule "nega allergie a farmaci", "nega precedenti" etc.

4) essere molto precisi nella compilazione del registro di guardia, riportando anche lì eventualmente "si invita a recarsi in P.S. in caso di peggioramento". Inoltre cerco sempre di scrivere "non chiede visita domiciliare" per le consulenze telefoniche.
In caso di controversia legale un registro ben tenuto aiuta, ovviamente sapendo bene cosa e come scrivere.

A voi la palla per altri consigli!

Sapete se esiste un registro di pazienti che denunciano i medici?

Velasco ha dato ottimi consigli!

Io faccio un copia/incolla di un mio intervento in tema con l'argomento: www.giovanimedici.com/index.php?option=c...tstart=10&Itemid=216

La prevenzione assoluta, purtroppo, è NON iscriversi a Medicina, ma dato che siamo ormai tutti sulla stessa barca è meglio collaborare...

Altra cosa: non dobbiamo difenderci solo dai pazienti, ma anche dai datori di lavoro, dalle Asl, dagli Ordini dei Medici, e da enti come Inps o Inail.

Mio consiglio aggiuntivo a quelli di Velasco: non fate mai certificati (assicurativi, di malattia, ecc.) senza avere fisicamente davanti a voi il paziente! Il primo che potrebbe mettervi nelle grane, questa volta magari in perfetta buona fede, sarebbe proprio il paziente stesso, a cui volevate fare solo un favore. :oops:

ah ah guido sei troppo simpatico!

l'ultima sostituzione che ho fatto mi telefona un tizio che voleva la due giorni di mutua...gli chiedo perchè non è venuto in ambulatorio: "eh ma sono in trasferta"..in sottofondo si sentivano gli annunci della stazione..
ti pare che devo rovinarmi la carriera ancora prima di iniziarla con tizi così?!?!?!

Se siete medici specializzandi senza partita IVA aperta non fate mai certificati o visite gratis... Nemmeno ad amici stretti...mPerché se finisce in mano alla finanza siete nei guai perché non dichiarate nulla extra borsa... Poi vaglielo a spiegare che i soldi non li hai presi.non ci crederanno mai... E vale sempre presunzione di colpevolezza...
Se uno ha la partita via aperta il discorso è invariato, ma controllare è più difficile perché devono vedere con un controllo analitico che tu a persona x hai fatto visita ma non fatturato niente.