RISPARMI ENPAM DESTINATI AI GIOVANI MEDICI

DA GIOVANNI MARIA RIGHETTI - PRESIDENTE ORDINE MEDICI LATINA

Ven, 02/8/2013
31 luglio 2013 - Senato, via libera al "decreto lavoro" che ora passa alla Camera per l'approvazione definitiva. Ma con molta probabilità il decreto dovrà tornare al Senato.

Approvata la possibilità per gli enti di previdenza privati di poter utilizzare i risparmi aggiuntivi, derivanti dagli interventi di razionalizzazione per la riduzione della spesa sostenuta per consumi intermedi, per interventi di promozione e sostegno al reddito dei professionisti e agli interventi di assistenza in favore degli iscritti.
SODDISFAZIONE DELL'ORDINE DEI MEDICI DI LATINA CHE DA CINQUE ANNI PROPONEVA RISPARMI PER GLI ORGANI DI GESTIONE DELL'ENPAM DA DESTINARE AI GIOVANI MEDICI.
UNA PROPOSTA POTREBBE CONSISTERE NELL'EROGARE "PRESTITI D'ONORE" ALLO STESSO TASSO D'INTERESSE CONCESSO AI DIPENDENTI DELL'ENPAM (INTORNO AL 2%).
Leggi il testo dell'emendamento approvato.
www.ordinemedicilatina.it/node/28186

Invece di farci pagare di meno di tasse.....

Apprendo ora con un misto di incredulità e sconcerto che l'ENPAM "gradirebbe" estendere le proprie gentili tutele previdenziali anche agli studenti di medicina: si ipotizza quindi di far a pagare i contributi agli studenti dal quinto anno di corso. Il tutto con viva soddisfazione del ministro Lorenzin.
Inutile precisare che questa eventuale premurosa concessione dell'ENPAM non sarà facoltativa.

Per questo motivo mi stavo domandando quali siano di fatto (ossia in concreto) gli aiuti che l'ENPAM concede ai giovani iscritti e di cui spesso accenna nei suoi mezzi stampa autocelebrativi.
Perché uno studente ancora lontano dal suo primo stipendio dovrebbe essere così contento di iniziare a finanziare l'ENPAM?

A fronte di questa illustre anomalia (ci sono altre categorie che iniziano a pagare i contributi prima ancora di iniziare a lavorare, o quantomeno prima di finire gli studi?) forse sarebbe il caso di esigere qualcosina in più rispetto ad una promessa pensione a 68 anni.