offerta lavoro per notti in rsa

io ho fatto anche sostituzioni gratis all'inizio, perché volevo fare esperienza, imparare a gestire un ambulatorio da sola, non mi manca il pane, l'ho deciso io e per questo non mi sento di essermi lasciata sfruttare né di aver buttato via la mia dignità, né di aver fatto danno alla classe medica.

Ascolta, collega, verosimilmente altri pagano i tuoi conti, altrimenti non potresti permetterti di lavorare gratis.
Ci sono molti colleghi nella tua situazione ma ce ne sono molti altri che invece hanno necessità -e diritto- ad essere pagati per il loro lavoro.
Quindi sì, probabilmente non sei stata sfruttata, sì, certamente la tua dignità non ne ha risentito, ma no, danno ne hai fatto, perché se si diffonde questo modo di pensare finirà che per lavorare e "fare esperienza", anzichè pagarci, ci chiederanno dei soldi.
La mia personale opinione è che il tuo sia un atteggiamento esecrabile.

mettiamoci d'accordo su cos'è una paga decente... 20€/h? 30?

Secondo me il minimo assoluto dovrebbe essere 25 euro/ora di giorno, 35 euro/ora di notte e festivi. L'ho già scritto in un'altra discussione, tra l'altro.
Intendiamoci, parliamo di minimi assoluti. Una paga decente e commisurata alla competenza che devi avere e alle responsabilità che ti assumi (hai a che fare con la salute della gente, non ripari lavatrici) dovrebbe partire da almeno il doppio.

collaboratore per guardie notturne= medico, medico inesperiente o medico incapace?

anche se la paga è bassa questa rsa cerca un medico
(così come una compagnia aerea cerca un pilota).
Un discorso è la scuola di specializzazione o il corso di medicina generale.
Con le guardie hai le responsabilità del medico -non dell'estetista- (anche se, poi, dormi 10 ore di fila), ma sei di guardia!

Quoto tutti tranne attilio (che invito a rinunciare alla causa).

io ho fatto anche sostituzioni gratis all'inizio, perché volevo fare esperienza, imparare a gestire un ambulatorio da sola, non mi manca il pane, l'ho deciso io e per questo non mi sento di essermi lasciata sfruttare né di aver buttato via la mia dignità, né di aver fatto danno alla classe medica.

Ascolta, collega, verosimilmente altri pagano i tuoi conti, altrimenti non potresti permetterti di lavorare gratis.
Ci sono molti colleghi nella tua situazione ma ce ne sono molti altri che invece hanno necessità -e diritto- ad essere pagati per il loro lavoro.
Quindi sì, probabilmente non sei stata sfruttata, sì, certamente la tua dignità non ne ha risentito, ma no, danno ne hai fatto, perché se si diffonde questo modo di pensare finirà che per lavorare e "fare esperienza", anzichè pagarci, ci chiederanno dei soldi.
La mia personale opinione è che il tuo sia un atteggiamento esecrabile.

mettiamoci d'accordo su cos'è una paga decente... 20€/h? 30?

Secondo me il minimo assoluto dovrebbe essere 25 euro/ora di giorno, 35 euro/ora di notte e festivi. L'ho già scritto in un'altra discussione, tra l'altro.
Intendiamoci, parliamo di minimi assoluti. Una paga decente e commisurata alla competenza che devi avere e alle responsabilità che ti assumi (hai a che fare con la salute della gente, non ripari lavatrici) dovrebbe partire da almeno il doppio.

DrHP mi leggi nel pensiero... sono totalmente d´accordo...
Per di piu´uno puo´essere sfruttato senza sentirsi tale.. ma forse é la professione nel senso piu´alto del termine che viene sfruttata...
In piu´ritengo che sia "in qualche modo" anche illegale lavorare gratis (ove non lo si faccia ad es. in Africa o per riconosciute associazioni di volontariato) In breve se uno lavora gratis vi é uno che ne trae vantaggi senza pagare i contributi di questa prestazione d´opera ( chi ha orecchie o meglio... occhi per capire capisca).. poi il fatto che uno abbia fatto il medico sapendo di non dover diventare ricco.. queste sono speculazioni a mio modo di vedere personali... Sarei curioso di vedere se la collega un giorno aprirá uno studio privato.. ( questo tanto per essere provocatore...)

Saluti

Se vuoi andare a fare il muratore (o il meccanico, 35€/h + iva quelli economici) fai pure... nessuno ti obbliga a fare il medico. Un'estetista per una ceretta da meno di un'ora si becca 50 euro. Vuoi restare in ambito sanitario? Conosco fisioterapisti (laurea triennale) da 60€/h (senza l'uso di macchinari, altrimenti si sale di parecchio)...
Lo trovi ingiusto? Può darsi, ma bisogna considerare anche la professionalità e le competenze che uno ha da offrire.

Ma quindi fammi capire, stai suggerendo che un medico, quantunque neoabilitato, abbia meno professionalità e competenze da offrire di un'estetista che fa una ceretta?
Ah, siam messi bene se un collega la pensa così.

Io invece penso che sia assurdo svendersi e che sia ora di recuperare la dignità di una professione.
Se le RSA hanno l'obbligo di mettere un medico di guardia, lo devono pagare da medico. Anche se è neolaureato, anche se non ha esperienza. L'unica cosa che ha da offrire è il titolo? D'accordo, ma non è che il titolo gli sia stato regalato, vero?

Staquoto e rilancio.
Un medico neolaureato o uno navigato, in una rsa hanno le stesse responsabilità. Perché dovrebbe essere pagato di meno?

Staquoto e rilancio.
Un medico neolaureato o uno navigato, in una rsa hanno le stesse responsabilità. Perché dovrebbe essere pagato di meno?

Ecco bravo, vallo a spiegare a tutti quelli che accettano lavori sottopagati! E lo dice uno che ha scelto di fare il medico non certo per i soldi ma spinto da profonda passione.
Ho sempre rifiutato lavori da sfruttamento e rimproverato i colleghi che accettavano.

tanto per amore di verità, nessuno paga i miei conti, infatti non ho mai detto che facevo solo quello nella vita. anche io lavoro per vivere.
non penso neanche di aver contribuito a creare precedenti o modi di pensare, il caso era tutto particolare; del resto non mi pare diverso da quando frequentavo il reparto lavorando gratis per puntare alla specialità. certo in quel caso avevo meno responsabilità, ma che dire allora del corso per la medicina generale? in ospedale ho fatto di tutto, è evidente che 800 euro al mese non possono essere proporzionati alle responsabilità che ci si assume, e che quindi me le assumo a prescindere. o forse dato che non sono pagata abbastanza non dovrei fare nulla? appena ho iniziato il corso la responsabile ci fece un bel discorso, il succo era: so che siete pagati poco per essere medici, ma vi potrebbe andare peggio come agli avvocati; essere pagati per la formazione è un privilegio. quella sostituzione pro bono per me era esattamente quello, formazione, ed un modo per creare un rapporto di fiducia che mi ha consentito di lavorare poi. visto che qui ognuno guarda ai propri interessi, mi faccio due conti e lo faccio anche io, non mi si venga a dire che devo cambiare le mie scelte per fare da esempio virtuoso.