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Tipici dubbi e insidie durante le sostituzioni

  • Guido T.
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9 Anni 7 Mesi fa - 9 Anni 7 Mesi fa #202658 da Guido T.
Risposta da Guido T. al topic Tipici dubbi e insidie durante le sostituzion

lbianchi ha scritto: PRESCRIZIONE RITALIN

Ve lo chiedeo solo nel caso vi sia già capitato qualcosa di simile.. Ieri mi si è presentata una paziente, affetta da narcolessia, con una relazione di visita neurologica dove viene consigliata l'assunzione di ritalin (metilfenidato) fino al prossimo controllo.
Essendo classificato come stupefacente ho pensato che bastasse la ricetta a ricalco.

Ho guardato il prontuario del mio software e mi dice che serve piano terapeutico.

"CONTINUITA' TERAPEUTICA OSPEDALE-TERRITORIO CON DIAGNOSI E PIANO TERAPEUTICO
CONTINUITA' TERAPEUTICA OSPEDALE-TERRITORIO CON DIAGNOSI E PIANO TERAPEUTICO ALL.2 DETERMINAZIONE AIFA 29/10/2004
MEDICINALE DI CUI SEGNALARE TUTTE LE SOSPETTE REAZIONI AVVERSE (DLvo 95 8/4/2003)"

Però sul foglio non c'è nessun piano terapeutico... Basta il ricettario a ricalco? :huh:


Ritalin non mi è mai capitato di doverne prescrivere.
Mi è capitato tantissime volte di "dover" prescrivere per specialisti farmaci che necessitano di PT, senza che mi venisse portato alcun piano: mi sono sempre rifiutato di farlo!

Per il Ritalin credo valga lo stesso discorso (ricetta a ricalco non è quella per gli stupefacenti? cosa c'entra con Ritalin?). :dry:
Poi se anche fosse uno stupefacente: se il software aggiornato ti dice P.T., ci vuole il P.T.! :lol:

P.S. Ovvio che con un P.T. il Ritalin non lo puoi negare, anche se almeno la prima prescrizione dovrebbero fargliela direttamente gli specialisti sul loro ricettario rosso (che però, evidentemente, non deve mai sgualcirsi per il troppo uso...) :angry:
Ultima Modifica 9 Anni 7 Mesi fa da Guido T..

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9 Anni 7 Mesi fa #202915 da lbianchi
Altra questione: una mia paziente arriva con sua madre 90enne che lamenta disturbi tali da richiedere esami ematochimici. Questa signora però non è mia assistita ma viene dalla Sicilia (io sono in Lombardia).

Mi fa vedere un libretto con su scritto le esenzioni C02:C09... Il problema è che queste esenzioni non esistono in Lombardia.. che fare? Innanzitutto devo farla registrare come mia assistita all'ASL o posso fare la ricetta rossa anche se non è mia assistita? Ed esistono dei siti per convertire le esenzioni da una regione all'altra?

Vi ringrazio ragazzi :)

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9 Anni 6 Mesi fa #202980 da Sys
Il discorso esenzioni è sempre molto complicato perché ogni regione delibera in maniera diversa.

Dal sito dell'asl lombarda:

In quali casi al cittadino residente fuori dalla Lombardia può essere riconosciuto il diritto alle esenzioni?

Il cittadino di altre regioni, non assistito in Lombardia, che richiede prestazioni sanitarie presso strutture lombarde ha diritto alle esenzioni nazionali, se queste, come previsto dalla normativa, sono indicate dal prescrittore sull’impegnativa. La norma è valida anche per i minori fino a 6 anni.
Le esenzioni aggiuntive previste per gli assistiti lombardi si applicano anche ai cittadini residenti in altre regioni che risultino essere assistiti da un'ASL lombarda e quindi temporaneamente iscritti al servizio sanitario regionale.


Le esenzioni per invalidità sono riconosciute su tutto il territorio nazionale.

Le esenzioni per reddito devono essere autocertificate dal paziente. In Puglia, il paziente deve recarsi presso l'asl per vedersi riconoscere il diritto all'esenzione. In altre Regioni come l'Emilia Romagna, spetta alla struttura sanitaria riconoscere il diritto all'esenzione mediante firma su un'autocertificazione.

Ogni regione ha le sue fasce di reddito e i suoi criteri di riconoscimento.


Per quanto riguarda la visita ed eventuale prescrizione ad una paziente non tua assistita, puoi visitarla tranquillamente ed effettuare prescrizioni, chiedendo il pagamento della prestazione direttamente alla paziente (sull'ACN c'è un articolo dedicato).
I seguenti utenti hanno detto grazie : lbianchi

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9 Anni 6 Mesi fa #203044 da lbianchi
Paziente ha un volo a mezzanotte, si sente male e rinuncia al volo, il giorno dopo mi chiama per avere il certificato per il rimborso del biglietto..

non essendo ormai più diagnosticabile nulla in atto cosa dovrei mettere?

Gli faccio un certificato con scritto "Il paziente riferisce di aver avuto palpitazioni ecc ecc"?

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9 Anni 6 Mesi fa - 9 Anni 6 Mesi fa #203045 da Guidobaldo Maria Riccardelli
io metterei EO + sintomatologia riferita
cioè la verità...poi se la sbrigherà lui con la compagnia
e ovviamente non retrodatato a ieri!!
Ultima Modifica 9 Anni 6 Mesi fa da Guidobaldo Maria Riccardelli.
I seguenti utenti hanno detto grazie : lbianchi

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9 Anni 6 Mesi fa #203046 da lbianchi
Si infatti, pensavo di fare così o di non rilasciarlo affatto, grazie!

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