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COMPENSO SOSTITUZIONI MEDICI DI BASE, QUANTO E' GIUSTO SECONDO LA LEGGE?
La pecunia viene divisa in trentesimi quindi per mille pazienti si parla effettivamente di 80 euro al giorno circa... ma attenzione, se è da lunedì a venerdì si fa 80 x 5, se si fanno due settimane va retribuito anche il weekend di mezzo, sabati, domeniche e prefestivi in ugual misura. Questo se ci si rifa alle regole... Se non vengono pagati i fine settimana si può concordare allora qualcosa in più.
Le visite domiciliari sporadiche (influenza, varicella ecc) non si fanno mai pagare ai pazienti e neanche ai medici che si sostituiscono!
Vengono retribuite a parte dall'Asl solo le Visite Domiciliari Programmate e le ADI e sarebbe più che giusto che il compenso vada al sostituto.
Le certificazioni: fare sempre fattura!!
Io farei solo quelle esenti IVA altrimenti dovete fare pure la dichiarazione IVA
- buona salute, sana e robusta costituzione, attività ludico-motoria;
- patenti di guida;
- porto d'armi;
- medicina del lavoro;
- esonero dalle lezioni di educazione fisica;
- infortunio a fini INAIL;
- invio di minori in colonie o comunità;
- ammissione di anziani in case di riposo;
- invio in soggiorni marittimi o montani per motivi di salute;
- avvenuta vaccinazione;
- dieta personalizzata alla mensa;
- idoneità a viaggi.
I pediatri "rendono" di più per che se la sente è una bella esperienza...
Per farsi le ossa per così dire anche la medicina turistica non è male, o la Guardia Medica
buon lavoro
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- Guido T.
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Qual'è la logica? Qual è la fonte?
Mai retribuiti a nessuno (né mi sono mai stati retribuiti, quando facevo sostituzioni) i giorni festivi in cui non si lavora. Perché dovrebbero essere retribuiti?
E se c'è di mezzo Natale e Santo Stefano? Retribuiti anche quelli dal titolare?
Secondo me non c'è logica, ma se così fosse, capisco il perché i miei colleghi non chiamano più sostituti e si sostituiscono solo a vicenda...
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Guido T. ha scritto: Tu scrivi: "se è da lunedì a venerdì si fa 80 x 5, se si fanno due settimane va retribuito anche il weekend di mezzo, sabati, domeniche e prefestivi in ugual misura"
Qual'è la logica? Qual è la fonte?
Mai retribuiti a nessuno (né mi sono mai stati retribuiti, quando facevo sostituzioni) i giorni festivi in cui non si lavora. Perché dovrebbero essere retribuiti?
...
è vero, in teoria dovrebbe essere così, mi pare da contratto nazionale. La logica è che il compenso va calcolato in trentesimi e in base ai pazienti, cioè se fai due giorni in un mese = 2/30 dello stipendio mensile di chi sostituisci (che in 30simi viene pagato anche per domeniche e festivi!).
OVVIAMENTE quasi nessuno applica questo calcolo, e il rapporto è puramente "libero professionale". Purtroppo, perché il risultato è che i titolari se ne approfittano regolarmente.
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- Guido T.
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Di cose assurde in Italia ce ne sono tante: questa regola, se è vera, è una di quelle. Quella dei trentesimi è proprio folle: febbraio poi ha 28 giorni... si calcola in 28simi?
Non è un approfittarsene: è la regola ad essere assurda. Allora, se faccio due settimane di ferie, mi conviene chiamare un sostituto per la prima settimana, e uno diverso per l'altra: così almeno non pago sabati e domeniche!
Ciao!
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- Guido T.
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Se decide di prendere giovedì e venerdi, il suo esborso sarebbe di 200 Euro.
Se decide di prendere venerdì e lunedì (sempre 2 giorni), stando al calcolo dei "trentesimi", spenderebbe 400 Euro.
Se qualche MMG ha mai pagato il sostituto in base a tali calcoli fatemelo sapere....
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1. Fermi restando gli obblighi a carico delle Aziende stabiliti dall'art. 37, i rapporti economici tra medico sostituto e quello già sostituito, chiunque tra i due percepisca i compensi della Azienda, sono regolati tenendo conto dell'uso delle strutture e degli strumenti professionali di proprietà del medico sostituito, della indisponibilità delle condizioni di carriera del medico sostituito e della maggiore o minore morbilità legata alla stagione. Non è consentito al sostituto acquisire scelte del medico sostituito durante la sostituzione.
2. L'onorario spettante al medico sostituto è calcolato, sulla base di quanto previsto dal precedente comma 1, nella misura del 70% del compenso di cui alla lettera A, comma 1 dell’articolo 59 del presente Accordo. Al medico sostituito viene corrisposta la restante parte dei compensi mensili dovuti.
3. Individuata convenzionalmente nel 20% la variazione relativa alla maggiore o minore morbilità, i compensi dovuti al sostituto, di cui al comma 2, sono corrisposti per intero se relativi a sostituzioni effettuate nei mesi di aprile, maggio, ottobre e novembre; se relativi ai mesi di dicembre, gennaio, febbraio e marzo essi sono maggiorati del 20% con oneri a carico del titolare e ridotti del 20% se relativi ai mesi di giugno, luglio, agosto e settembre.
4. Ai medici sostituti spettano i compensi previsti dall'art. 59, lett. C, comma 1 e 2 per le relative prestazioni eseguite nel corso della sostituzione.
5. Il medico sostituto al momento dell’accettazione dell’incarico di sostituzione deve sottoscrivere una dichiarazione di: a) essere a conoscenza delle norme che regolano il rapporto di lavoro del medico di assistenza primaria ed in particolare dei contenuti degli artt. 27, 45, 47, 48, 49, 50, 51, 52, 53, e di assicurarne la puntuale applicazione; b) essere al corrente della normativa sulla privacy e di impegnarsi al legittimo utilizzo dei dati sensibili degli assistiti affidati alle sue cure; c) conoscere il programma di gestione della cartella clinica informatizzata utilizzata dal medico sostituito e di essere in grado di utilizzarlo correttamente; d) avere preso atto dell’assetto organizzativo dell’attività dello studio medico e di impegnarsi a curarne il puntuale svolgimento.
(da Ordine Medici Brescia)
questa sarebbe la regola
Avevo dimenticato che nella quota A probabilmente, non ne sono certa, dovrebbero essere aggiunti i compensi aggiuntivi per anziani e bambini sotto i 14 anni che ovviamente sono, variabili, mettiamo per 150 anziani circa 300 euro, i bambini generalente sono pochi, quindi saliamo a 70% di 3750circa euro da dividere in trentesimi.
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