molti dubbi fiscali

Se devi scriverla a mano ogni volta allora sì, è come dici tu a seconda dei due casi contingenti.
Se invece stampi un modello unico da utilizzare indifferentemente in ogni situazione allora è più pratico inserire entrambe le diciture... dubito sia un illecito e dubito ancor più che qualcuno venga a contestarti una minuzia simile.

Il codice Ateco dichiarato da me e da molti altri nelle nostre stesse condizioni è quello dei MMG.

perfetto grazie ho capito tutto, sempre approfittando della vostra gentilezza,  un altra serie di domande poi giuro che mi zittisco 

1) cosa dovrei portare il giorno che vado all'agenzia delle entrate ? a voi cos'hanno chiesto ? documenti, certificati?

2) non mettete alcuna dicitura sul regime dei minimi nelle fatture ? 

3) nella fattura per il datore di lavoro si mette 0, 00 euro nell'importo della ritenuta d'acconto o si lascia in bianco ?

4) quando scrivo la ricevuta per un certificato senz'iva non serve alcuna dicitura giusto ?

5) i certificati + iva in questo regime saranno iva esenti, quindi ci vorrà il bollo per gli importi >77 euro anche se il certificato era + iva in partenza?

6) sapete qualcosa della rivalsa inps del 4 % sulle fatture ? ci riguarda ?

7) nella parte dedicata a chi sto facendo la fattura, la sua p iva si mette solo se è un azienda sennò si mette solo il codice fiscale giusto?

grazieeee

1) Solo un documento di riconoscimento. Io avevo già con me il modulo per l'apertura della P.IVA già compilato in parte (trovato sul sito dell'agenzia delle entrate) ma non penso sia necessario, hanno loro la modulistica.

2) Se vuoi puoi condire quei due riferimenti normativi con tutte le parole che vuoi, hai solo la tua fantasia come limite. L'essenziale è che ci siano quei numeretti che rimandino alle 2 normative.

3) Se crei da sola il tuo modello non c'è bisogno di prevedere uno spazio per la ritenuta d'acconto, in caso contrario puoi barrarlo o mettere zero.

4) Suppongo serva la dicitura specifica per le prestazioni non soggette ad IVA (quella che trovi nei blocchetti delle fatture per prestazioni sanitarie), che però non conosco perché non riguarda il mio regime fiscale essendo il regime dei minimi di per sé esente da IVA, come specificato dalla dicitura "IVA non applicabile ai sensi dell'art. 1,comma 100, della L. 24/12/2007 n. 244".

5) Sì, il bollo si applica su quegli importi che superano i 77,47 euro e su cui non viene applicata l'IVA.

6) No, mi spiace... mai sentita e dal nome non mi piace, quindi spero non si applichi al nostro regime

7) Esattamente, ed è nell'interesse del cliente che i dati siano corretti altrimenti non potrà "scaricare le spese".

vi ringrazio davvero di cuore per aver risolto tutti i miei dubbi, finalmente ci ho capito qualcosa !!!!! grazie e buon lavoro a tutti !!!!! 

Mi inserisco per cercare di risolvere alcuni dei miei dubbi
Premetto che ho la partita IVA con regime dei minimi. Ogni tanto sostituisco il medico sociale di una squadra di calcio, circa 2 volte la settimana al massimo. Mi danno 50 euro in busta chiusa. Nessuna fattura.
Come mi devo comportare?Devo fare sempre la fattura o no?cosa mi consigliate?

Sì dovresti farla, altrimenti è come se fosse un lavoro in nero.