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Lamentela da parte di paziente all'ASL
- tetrapirrolo
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8 Anni 7 Mesi fa #205784
da tetrapirrolo
Lamentela da parte di paziente all'ASL è stato creato da tetrapirrolo
Ciao a tutti, sono un giovane medico da poco assunto in Continuità Assistenziale. Da pochi mesi lavoro con solerzia e entusiasmo e già mi ritrovo a difendermi da calunnie di pazienti insoddisfatti.
Nella fattispecie è giunta una lamentela alla direzione sanitaria nella quale io mi sarei rifiutato di andare a domicilio di una paziente, insieme a numerose altre accuse minori. Premetto che siamo sprovvisti di registrazione di chiamate.
Quello che è successo è che mi sono rifiutato di eseguire l'ordine di una signora che richiedeva una somministrazione di antinfiammatori intramuscolo per se stessa in seguito ad una lombalgia. Dopo essermi accertato, per telefono, della gravità clinica, mi sono reso conto che la prestazione non aveva nessuna caratteristica di indifferibilità, per cui ho proposto di assumere un antinfiammatorio per bocca e che se non fosse stato di beneficio mi sarei recato al domicilio per fare una valutazione. Segue la lettera d'accusa di mancata visita domiciliare.
Mi è stato chiesto di fare una relazione sull'accaduto ed io, con tanto di fotocopia del registro, ho fatto pervenire la mia versione dei fatti.
Ora mi chiedo che cosa possa succedere in questi casi alla mia figura.
Rischio sanzioni disciplinari? Rischio un richiamo verbale? Rischio il posto?
Se avete esperienze di fatti simili vi pregherei di rispondere.
Si gradiscono eventuali suggerimenti
Grazie
Nella fattispecie è giunta una lamentela alla direzione sanitaria nella quale io mi sarei rifiutato di andare a domicilio di una paziente, insieme a numerose altre accuse minori. Premetto che siamo sprovvisti di registrazione di chiamate.
Quello che è successo è che mi sono rifiutato di eseguire l'ordine di una signora che richiedeva una somministrazione di antinfiammatori intramuscolo per se stessa in seguito ad una lombalgia. Dopo essermi accertato, per telefono, della gravità clinica, mi sono reso conto che la prestazione non aveva nessuna caratteristica di indifferibilità, per cui ho proposto di assumere un antinfiammatorio per bocca e che se non fosse stato di beneficio mi sarei recato al domicilio per fare una valutazione. Segue la lettera d'accusa di mancata visita domiciliare.
Mi è stato chiesto di fare una relazione sull'accaduto ed io, con tanto di fotocopia del registro, ho fatto pervenire la mia versione dei fatti.
Ora mi chiedo che cosa possa succedere in questi casi alla mia figura.
Rischio sanzioni disciplinari? Rischio un richiamo verbale? Rischio il posto?
Se avete esperienze di fatti simili vi pregherei di rispondere.
Si gradiscono eventuali suggerimenti
Grazie
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8 Anni 7 Mesi fa #205806
da lololo
Risposta da lololo al topic Lamentela da parte di paziente all'ASL
Ciao,
tecnicamente non potresti accertare la gravità della lombalgia per telefono. Però hai dato la tua disponibilità a recarti a domicilio in caso di necessità. Non mi è mai capitato nulla di simile ma credo che non ti succederà nulla, ci mancherebbe che scattino provvedimenti per queste sciocchezze.
tecnicamente non potresti accertare la gravità della lombalgia per telefono. Però hai dato la tua disponibilità a recarti a domicilio in caso di necessità. Non mi è mai capitato nulla di simile ma credo che non ti succederà nulla, ci mancherebbe che scattino provvedimenti per queste sciocchezze.
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