Pro/Contro Medico per Assicurazioni Private

Buonasera a tutti colleghi,
Non so se qualcuno ha già postato un quesito simile,ma ho diverse perplessità su quanto mi troverò ad affrontare lavorando per conto di una compagnia assicurativa(visite domiciliari in emergenza).
Sono alle prime armi nel settore e non ho ancora avuto la possibilità di lavorare nel servizio di continuità assistenziale(liste di attesa eterne),per cui chiedo cortesemente, a chi vorrà darmi qualche dritta,cosa non fareste mai mancare nella borsa?? e soprattuto cosa posso/non posso fare a livello di intervento? .
Ho bisogno di lavorare,e sinceramente non vorrei fare guai, per cui sto prendendo tempo nel confermare l'iscrizione perchè vorrei essere preparata al meglio ,quando e se mi chiamerrano( credo presto,perchè cercano urgentemente)!!!
Voglio molto bene al mio Balzanelli ma non basta,e le frequenze ospedaliere nei vari reparti emergenza/anestesia non mi fanno sentire sicura comunque.
Vorrei fare tanta pratica ma anche i 100 euri di assicurazione per frequenza e l'ospedale molto lontano da casa non aiutano.
Sto cercando sul web ogni tipo di corso oltre a quello di automedica,sempre soggetto alle graduatorie(tempoooo è denaro)se avete la bontà linkatemi ciò che ritenete utile.
Grazie in anticipo a chi vorrà rispondere.

Personami, giusto per capire: visite domiciliari in emergenza?! E che fai, il 118? Non credo sia questo il tuo compito come medico di un'assicurazione.... Loro che ti hanno detto, cosa dovresti fare?

Buongiorno,grazie per la rispostasi,hai ragione mi spiego meglio:non devo fare il servizio del 118,nel contratto si parla di visiste domiciliari notturne per i pazienti assicurati.Loro mi daranno l'incarico con tanto di situazione clinica del paziente al momento,però appunto trovandomi nella situazione di accettare,giungere dal paziente etc mi chiedevo se qualcuno avesse già avuto esperienza.Ad esempio,il 118 non fà insulina nei comi diabetici e si aspetta di arrivare in PS....faccio già visite private e in quel caso mi muovo con piu serenita,mi spaventa un pò il contratto con una compagnia assicurativa.Se qualcuno avesse delle esperienze da raccontare,dei consigli su cosa non faceva mai mancare nella borsa etc..vi sarei grata,e sicuramente più serena!Buon WE a tutti!!! :lol:

Se hai già una situazione clinica di partenza, sei avvantaggiata...

Tieni presente che per una "semi-guardia" da quanto ho capito tu debba fare, il 90% dei casi li risolvi con ranidil, plasil, toradol e spasmex. Se sai leggere un ECG poi stai molto più serena.

Comunque, se qualcosa non ti torna... Chiama il 118 e fai ospedalizzare. Se hai una febbre e un addome non trattabile, ospedalizza.... E portati dei moduli prestampati dove fai firmare rifiuto alla proposta di ospedalizzazione, ti capiterà...

....scaricati i riassunti dell'Antonicelli, possono tornarti utili!

Ottimo,grazie..adoro gli ECG.Risposta prontissima molto gentile,ma sono qui sul sito i riassunti vero?Ora cerco,per ora ho il balzanelli sempre con me,come fosse una Holy Bible!Non farò mancare ciò che tu mi consigli.Purtroppo ho gia avuto esperienze di rifiuto di ricovero e si,mi porto i moduli pre-stampati anche quando vado a casa dei pazienti x la Doc che sostituisco(in mezzo ai monti,e ho già visto cose strane).
Buon proseguimento dokke davvero gentile!

Figurati, buon lavoro!