Pillola del giorno dopo

a me è capitata da poco una cosa simile ... e ho reagito un po' male (vuoi che ero scazzato quella sera per mille ragioni ma di pazienza ed accondiscendenza ne avevo davvero poche) considerato che avevo parlato di une evenienza simile ql settima prima con il mio "mentore" ...

ho (aiutato dalla mia mole ... non proprio piccolina) ricordato con fermezza che se volevano chiamare i carabinieri mi risparmiavano la telefonata perché minacciare un pubblico ufficiale è un reato penale ... sono andati via sbattendo e urlando ma non l'hanno avuta la mia firma sulla ricetta.

kinch ha scritto: ...ma a nessuno è venuto in mente che la pillola poteva essere per qualcun altro, mettiamo una figlia nata dalla gravidanza di 26 anni prima?
Situazione inquietante...

Grande Kinch...confesso che di primo acchito non ho pensato all'inganno...galeotta fu la buona fede! A pensar male si fa peccato, ma spesso ci si azzecca

ciao a tutti, sono un medico di medicina generale e ho fatto guardia medica per alcuni anni.
vorrei farvi riflettere su un paio di cose.
1. voi intestate la ricetta alla pz. per sicurezza potete richiedere un documento. se poi il farmaco lo assume il marito, il farmacista o l'amante non è cosa che vi riguardi.
2. paura di che sorta di denuncia? mica state compiendo un atto errato e la mancata prescrizione non porterà né a danno né a morte della pz.
3. io prescrivo il norlevo senza problemi, ovviamente con accurata anamnesi e spiegazioni. in caso di dubbio clinico mi preoccupo di fornire alla pz le informazioni per poter ottenere la prescrizione (se siete di Milano potete per esempio inviare in Mangiagalli).
spero di essere stata utile e non aver aggiunto confusione.
Anna

No, ma infatti non si tratta di avere il terrore della prescrizione oppure al contrario di fare terrorismo per scoraggiare le pazienti, solo che capitano quelle situazione che intuitivamente suonano strane o poco chiare... Analogamente a quando si presenta qualcuno che richiede prescrizioni incongrue di benzodiazepine, altri psicofarmaci o di analgesigi (per esempio), il fatto è che in GM non si conoscono quasi mai i pazienti ed il loro retroterra...

Ad un mio amico è capitata una ragazza che sosteneva di prendere regolarmente un anticoncezionale orale, ma di essersi accorta che la confezione cominciata nelle ultime 3 settimane era scaduta da alcuni mesi... Difficile consigliare con sicurezza il da farsi, no?

Metti, per esempio, che la ragazza XY di 16 anni sia in realtà alla sua quarta richiesta di levonorgestrel in un mese, oppure che venga per conto di una terza persona con delle serie controindicazioni, tu come fai a saperlo? E' per questo che molti in GM fanno firmare uno di quei consensi informati prestampati che si trovano anche in rete, si sta almeno più tranquilli sul versante medico-legale.

kinch ha scritto: No, ma infatti non si tratta di avere il terrore della prescrizione oppure al contrario di fare terrorismo per scoraggiare le pazienti, solo che capitano quelle situazione che intuitivamente suonano strane o poco chiare... Analogamente a quando si presenta qualcuno che richiede prescrizioni incongrue di benzodiazepine, altri psicofarmaci o di analgesigi (per esempio), il fatto è che in GM non si conoscono quasi mai i pazienti ed il loro retroterra...VERO E TI CAPISCO BENISSIMO, ALL'INIZIO MI SONO POSTA MOLTI PROBLEMI. IN REALTA' PER UNA CONFEZIONE DI BZD O ANTIDOLORIFICO NON è MAI MORTO NESSUNO. ANNOTA BENE TUTTO SUL REGISTRO E PRESCRIVI NON PIU' DI UNA CONFEZIONE ALLA VOLTA.

Ad un mio amico è capitata una ragazza che sosteneva di prendere regolarmente un anticoncezionale orale, ma di essersi accorta che la confezione cominciata nelle ultime 3 settimane era scaduta da alcuni mesi... Difficile consigliare con sicurezza il da farsi, no? LE SCADENZE DEI FARMACI SONO PIU' LUNGHE DI QUANTO REALMENTE RIPORTATO. PER TRANQUILLIZZARE IL PZ (E IL MEDICO) PUOI CONSULTARTI CON IL CENTRO ANTIVELENI.

Metti, per esempio, che la ragazza XY di 16 anni sia in realtà alla sua quarta richiesta di levonorgestrel in un mese, oppure che venga per conto di una terza persona con delle serie controindicazioni, tu come fai a saperlo? E' per questo che molti in GM fanno firmare uno di quei consensi informati prestampati che si trovano anche in rete, si sta almeno più tranquilli sul versante medico-legale.

IL PROBLEMA DELLA TERZA PERSONA NON SI PONE, LA PRESCRIZIONE E' INTESTATA E ANCHE L'EVENTUALE MODULO DI CONSENSO.

CI SONO PASSATA, VI CAPISCO. PENSATE CHE DOPO I PRIMI TURNI DI GM TORNAVO A CASA E PESAVO 2KG MENO.
LA Realtà è CHE IL NOSTRO LAVORO è POCO TUTELATO E CHE I GIOVANI MEDICI SPESSO SI RITROVANO IN SITUAZIONI MOLTO Più DIFFICILI DA GESTIRE DEI SUPER-PRIMARI!!
BUONA SERATA!!!