Clinica: Che cosa ci è venuto a fare quà?

Io non credo che quello che dà fastidio di quello che pubblichi sia la mancanza di preparazione, anzi. Quello che scrivi mi sembra molto corretto e ti faccio i complimenti se è farina del tuo sacco. Mi è piaciuto molto leggere i casi e devo dire che li ho trovati intriganti e stimolanti.

Quello che casomai lascia un pochino perplessi è il modo con cui esponi la faccenda. A parte lo stampo da romanzo thriller ( ) che rende la lettura più divertente, è un pò il fare saccente e presuntuoso che può dare fastidio. Te lo dico perchè hai detto che saresti felice di accettare qualsiasi critica costruttiva o meno che sia, quindi dico quello che mi trasmetti a pelle.

Appena laureati siamo bravissimi a fare moralismi, criticare chi ha 40 anni di lavoro sulle spalle per un solo errore ecc..poi quando hai il tuo primo incarico di lavoro ti caghi addosso e sei quasi un dilettante allo sbaraglio. Questo vale per tutti, da nord a sud, dal 60 al 110 e lode.

Già sentire uno che spara a zero su medici del PS, MMG, guardie mediche ecc..mi irrita. Attento, non mi riferisco a sottolineare i loro errori perchè quello è sacrosanto, ma c'è modo e modo di farlo. Mi riferisco all'atteggiamento a mio parere spocchioso e saccente. Non si fà cosi (secondo me).
Se chiami un MMG da medico nemmeno abilitato non lo chiami per "far notare la bestialità terapeutica", casomai lo chiami per chiedere spiegazioni (gentilmente) sull'accaduto e su quello che ti ha lasciato perplesso. Ci vuole anche del rispetto scusa eh. Io ora non so i toni della tua telefonata, ma a leggere quello scrivi mi immagino una chiamata piuttosto aggressiva. Fai bene ha chiamare se c'è qualcosa che ti lascia perplesso ma ci vuole modo, per quanto tu ne sai dall'altra parte del telefono ci potrebbe essere qualcuno che ne sà 100 volte te. E che ha più esperienza soprattutto, i libri contano fin là.

Il medico del PS che dice "cosa è venuto a fare qua" ti stupisce? vai a lavorare in PS (non a frequentare) con i ritmi che hanno adesso e con la paga che ricevono e poi fammi sapere se non è normale perdere il senso della ragione. Davvero.

"Grazie per l'attenzione": ma chi sei? Rita Levi Montalcini? Ci vuoi portare a lezione tutti quanti? L'hai detto anche al MMG prima di mettere giù la cornetta?

Il comportamento che hai tenuto con la giovane GM: invece che saltargli addosso non avresti potuto prenderlo un attimo in disparte con più calma? se gli hai spiegato quello che hai visto all'EO cosi come lo spieghi qua sul Forum per forza si è incazzato, mi pare logico.

Spero che non ti offendi, veramente. Sarebbe un peccato. Se è tutta farina del tuo sacco mi pare che hai grandi potenzialità. Ma pecchi decisamente di orgoglio, sei avventato, rischi grosso coi colleghi. Mi fai venire in mente una volta che il mio medico ha prescritto a mia madre un mocolitico (che non servono ad un cazzo stando alla letteratura internazionale) e io ho pensato che non sapeva niente.

Umiltà sempre, l'hai detto tu. Speriamo và.

In un post precedente ho elogiato il lavoro di MMG,GM e tutti coloro i quali lavorano con preparazione e professionalità , sono il primo a ringraziarli e fargli i complimenti. Non voglio criticare nessuno,non ne ho la pretesa, ho solo raccontato quello che è successo, poi ognuno trae le sue conclusioni su eventuali sviste o distrazioni commesse da chi si è trovato ad affrontare la situazione,me incluso. Grazie per l'attenzione mi sembra un modo cortese per fare quello che dice la frase stessa, ringraziare chi ha avuto la pazienza e l'interesse di spendere un pò del suo tempo per leggere queste poche righe, mi spiace che sia stato interpretato in modo errato, non è inteso come frase finale di una lezione.
Se analizzare a fondo le situazioni che si presentano per cercare di migliorarsi è orgoglio, allora pecco d'orgoglio.
Ti assicuro che sia il colloquio con ìl medico di GM che quello con il MMG sono avvenuti con la massima calma e serenità,senza che abbia aggredito nessuno, ciò non cambia il significato di fondo delle parole che ci siamo scambiati, cosa che ha evocato quella reazione del GM.
Mi spiace per la sensazione " a pelle" che ti evoco, forse farei un effetto diverso se avessi 10 anni in più.
Chiedo scusa se qualcuno si è offeso per le mie parole, non volevo essere presuntuoso o saccente.

Sono contento che non te la sei presa. E' solo il mio punto di vista, magari sbaglio io!
Comunque aspetto un nuovo caso, non mollare, sono interessanti!

Devi perdonarci se abbiamo un po' scherzato sui tuoi toni da ispettore Callaghan, ma vedrai che tra qualche tempo anche tu sorriderai rileggendo i tuoi stessi topic, sorprendendoti della tua intransigenza procedurale.

Questo perché, tralasciando lo scherzo dell'Ispettor DocLuxFero87, deus ex machina evocato dai poveri pazienti indifesi per castigare i medici incompetenti, tirando le somme del tuo caso, alla fine il tuo iter e quello del medico del bicarbonato hanno portato al medesimo risultato: il vomito del paziente non era niente di strano e si è risolto da solo in una semplice tossinfezione alimentare.
La differenza è che il MMG ha prodotto un costo (economico e sociale) pari ad un cucchiaino di bicarbonato, tu invece pari ad una giornata di P.S. con tutto ciò che questo comporta.

"Del senno di poi son piene le tasche! Il paziente poteva avere anche un IMA in corso!".
È vero, non possiamo escluderlo, come non possiamo escluderlo in chiunque inizi a vomitare o abbia un dolorino scapolare. Allora mandiamo tutti in P.S.? Alcuni lo fanno e in tutta onestà non mi sento di criticarli perché è una scuola di pensiero legittima (abbiamo gli strumenti, perché non utilizzarli per il bene del paziente?) e, visti i tempi, molto oculata da un punto di vista legale. Inizio a criticarli però quando questi stessi pensano di avere ragione assoluta e giudicano "incompetente" chi si affida ANCHE all'epidemiologia.

Tutto il folklore semeiologico dell'accurato esame obiettivo e dell'anamnesi, sempre molto suggestivo e interessante e che tu stesso sembri apprezzare nei tuoi riti di demistificazione, diventa del tutto inutile se poi mandiamo al P.S. una nausea con vomito.
E ripeto, non critico chi lo fa, critico solo chi giudica incompetente il medico che invece non adotta questo principio.
Un collega che adotti la tua stessa protervia potrebbe, cavalcando il suddetto ragionamento, tacciare te di incompetenza invece del MMG in questione perché hai mandato un "banale" vomito al P.S.

L'umiltà e la vera modestia a cui penso si riferisca anche lololo è questa, capire che i casi da manuale nella realtà non esistono: non esiste un unico modus operandi valido e tutti gli altri errati.
La superbia delle tue res gestae (vieppiù considerando che ancora non hai avuto occasione di "mettere la tua firma" su un atto medico, quindi è una superbia un po' prematura) ci ha un po' colpiti perché perseverando con questo atteggiamento probabilmente tra 30 anni anche tu, al pari del MMG del bicarbonato, continuerai a commettere errori nella convinzione invece di applicare il Verbo delle linee guida; di certo però potresti diventare un ottimo professore universitario, lasciando a te la libertà di interpretare ciò come un complimento o meno.

Ringraziando per l'attenzione rimango anche io in attesa della prossima puntata/lezione de... "L'ispettore DocLuxFero87"!

Solo Fortuna se il risultato è stato il medesimo, la questione è metodologica.
Vabbè allora ognuno agisca come gli pare perchè flow chart di linee guida e ragionamento clinico non hanno più senso. LA semeiotica diventa folklore, non riesco allora a capire in base a che si debba fare diagnosi e terapie,ma forse è il pezzo di carta abilitazione che magicamente mi darà questo potere.
E già, sono incompetente perchè ho pensato ad una SCA in un soggetto ad alto rischio cardiovascolare con sincope, sudoraz algida,nausea e vomito. A posteriori mi sembra un tantino facile dire che era una banale gastroenterite. In ogni caso non era l'esame obiettivo a poter dirimere, ECG e curva erano necessari (se SCA era il sospetto). Non lo propongo a tappeto,ma sicuramente non mi sembra così superfluo nei casi in cui è adatto.
Complimenti invece al MMG ed al suo bicarbonato,ha contenuto i costi,sicuramente pensato all'epidemiologia(che proprio in questo caso non credo propendesse per l'enterite) e mostrato la forza dell'esperienza.
Complimenti anche a tutti quelli che agiscono senza metodo (perchè lo hanno dimenticato o perchè non l'hanno mai imparato) i loro pazienti (ancora vivi) sono sicuro che li esaltano per il loro fare rassicurante.
Sicuramente vivono tranquilli sapendo che comunque qualsiasi errore commettano dormiranno sonni tranquilli perchè coperti in qualche modo.

Riderò certamente di me stesso se dovessi abbandonare tutto quello che mi hanno insegnato perchè mi devo ostinare a pensare che la medicina dei testi e quella del mondo reale sono 2 cose molto distinte.Tanto vale chiudere anche pubmed, visto che l'esperienza è tutto e la scienza niente a quanto pare.

Per quanto riguarda i costi tutti quelli che si fanno un giretto in cardio vedranno un bel pò di scompensi cardiaci da cardiopatia ischemica per episodi passati "inosservati" per non dire attenzionati, perchè sintomi sfumati o atipici o tipici affrontati in modi fantasiosi,il costo passa così da un cucchiaino di bic ad una terapia a vita con diversi farmaci per non parlare della qualità della vita, ottimo risparmio.

Mi spiace deludere ma le linee guida esistono per rendere la pratica clinica evidence based,fornire il meglio al medico ed al paziente, non è molto furbo non seguirle anche dal punto di vista medico-legale, almeno io non mi sento così superbo da disattenderle perchè le mie convinzioni personali mi dicono così quel giorno.

Ma,al di là di tutto, immagino che firmare il primo atto medico mi farà dimenticare tutto questo,ridere della clinica,dare pacche sulle spalle ai pazienti e... tante care cose.

Tu dici tutte cose giustissime e sacrosante, lo stesso invio al P.S. è stata una precauzione legittima (con buona pace dei famosi costi), alla fine però la diagnosi corretta l'ha fatta il medico del bicarbonato, non tu.
Sei assolutamente certo che abbia avuto solo fortuna e che in realtà sia un incompetente, ti invito a considerare l'ipotesi che forse non è così e che ha operato delle scelte sulla base di un preciso ragionamento metodologico che non necessariamente deve essere il tuo. Se bastassero le linee guida basterebbe un'app per fare medicina.
Come vedi non fa piacere essere reputato "incompetente".

Sull'uso folkloristico della semeiotica... a che serve classificare un soffio "proto-meso diastolico 2\6 Levine sul focolaio aortico" quando ormai hai deciso di mandare in P.S. un tizio perché è diabetico e vomita? Praticamente stai perdendo tempo prezioso per il trattamento dell'IMA in atto solo perché è divertente usare il fonendoscopio, ma niente di più... la flow chart qui cede il passo a un desueto stereotipo di esame obiettivo. Con un soffio 1/6 l'avresti mantenuto al domicilio?
Anzi, spingiamoci anche oltre dicendo che già al telefono potevi mandarlo al P.S. con le sole informazioni "rischio CV + vomito".

Questa non è una critica al tuo minuzioso modo di stilare un E.O, tanto di cappello se sai riconoscere un "soffio proto-meso diastolico 2\6 Levine sul focolaio aortico" e tutti siamo pronti a dirti che sei un asso, è solamente una riflessione sulla medicina che cambia e sulla coerenza di certi interventi.
Forse il medico del bicarbonato avrebbe riso di te tanto quanto tu hai riso di lui se avesse saputo di questa prodezza auscultatoria in tale contesto.

Ritengo che la pratica sia questo, non dimenticare lo studio e dispensare pacche, una figura di medico maldestro e ignorante che spero esista solo per essere funzionale ai tuoi casi clinici. L'antagonista non deve mai mancare in ogni buona storia!