Solo qualche precisazione riguardo a dei post precedenti:
nel mio caso, come per chi denunci redditi superiori ai famosi 5000€ da lavoro come libero professionista ho dovuto aprire partita IVA. Ho scelto il regime contabile agevolato "dei minimi", in cui, N.B., rimane comunque l'obbligo di impostare le fatture con il lordo meno la ritenuta d'acconto al 20%, e nel fatturato da P.IVA sono state incluse anche le prestazioni come guardia medica: credo che questo lavoro sia assimilabile a lavoro dipendente (e quindi cud ecc.) solo per i titolari, per cui non serve molto a sforare i 5000 euro annui e quindi DOVER aprire partita iva. Per quanto riguarda il resto da non confondere la dischiarazione redditi, da fare in ogni caso, sia da libero professionista che dipendente (esempio io percepisco la borsa di studio del corso di formazione per MMG come dipendente, e quindi non la diachiaro nel fatturato con P.Iva, mentre tutto il resto va come l.p., escluse le guardie con contratto annuale visto che da quando son nel corso non posso più farle). Non intendevo fare sproloqui e insegnare niente a nessuno, solo fare un pò di chiarezza, se ho detto cavolate aiuterete non solo gli altri ma anche me a capire meglio l'universo ingarbugliatissimo di tasse & Co., che se fosse più semplice forse le si pagherebbe anche più volentieri...
Occhio... con il nuovo regime dei minimi non hai ritenuta d'acconto del 20%. Se rimani sotto i 30000lordi l'anno puoi fare fattura al tuo datore di lavoro (asl, asp, ausl ecc...) SENZA RITENUTA D'ACCONTO in quanto il regime dei nuovi minimi 2012 è assoggettato ad imposta sostitutiva del 5%! In pratica emetti fattura sul lordo, esente da ritenuta d'acconto e ricevi tutto lo stipendio LORDO. A fine anno hai l'obbligo di compilare il modello Unico per la dichiarazione e dovrai pagare il 5% dell'importo lordo fatturato nell'anno di cassa.
Informati meglio e non regalare soldi TUOI CHE TI SPETTANO allo stato.
www.ivaseipartita.it/2011/12/regime-dei-...mi-2012-dubbi-e.html
