La contribuzione all'ONAOSI in Finanziaria

Per rimuovere l\'obbligo a carico dei professionisti non dipendenti dal servizio sanitario ? stato introdotto nella legge di bilancio un emendamento bipartisanUn emendamento in finanziaria per abolire il contributo obbligatorio ONAOSI, oggi a carico di tutti i sanitari iscritti ad un Ordine professionale: farmacisti, medici, veterinari, odontoiatri. L\'emendamento - proposto dall\'onorevole Tommaso Pellegrino dei Verdi e firmato da Gianni Mancuso e Roberto Ulivi di An - ? stato gi? approvato in Commissione Affari Sociali della Camera e dovr? ora passare in Commissione Bilancio prima di essere discusso in Aula. Il contributo per l\'Opera nazionale per l\'assistenza agli orfani dei sanitari italiani (ONAOSI), rester? - in caso di approvazione definitiva - a carico solo dei pubblici dipendenti della sanit?, nella misura stabilita dal Cda della fondazione benefica."L\'obbligatoriet? del contributo - ha spiegato l\'onorevole Ulivi - ? piuttosto sgradevole: come se lo Stato obbligasse tutti gli italiani a versare un contributo fisso alla Croce Rossa o altri enti facendo stabilire allo stesso ente l\'importo della \'donazione"\'. Il contributo alla ONAOSI ? diventato obbligatorio nella Finanziaria 2002-2003, creando malumore nelle diverse categorie professionali della sanit?. Per Ulivi non si discute "l\'opera meritoria di una fondazione che, soprattutto in passato, ha avuto un\'importante funzione di sociale. Ma la solidariet? non si pu? imporre". Da verificare, inoltre, secondo il deputato di An anche la gestione attuale dell\'ente.

Cari Colleghi, De Andr? in una sua canzone diceva che "le contromisure si limitavano alle invettive"!E cos? ? per la questione ONAOSI: non siamo in grado di produrre una seria forma di protesta. Molti stanno a guardare, pochi, veramente, pochi sono quelli che agiscono!Non ? cos? che potremmo sperare in un risultato: la lobby che si muove intorno ai soldi ? pi? forte della vostra inerzia! Eppure basterebbe poco, ognuno nel suo piccolo potrebbe diventare un piccolo David. Mi risulta che alla segreteria del Presidente la Commisione Bilancio, dopo la mia siano giunte una ventina di mail. Tutti mi chiedono come fare il ricorso per non pagare, ma nessuno mi dice di aver sottoscritto la denuncia penale o di aver scritto ai mebri della Commissione. Ma siamo oltre 200.000 a non aver pagato: dove stanno gli altri? Cosa aspettano a far sentire la propria voce? E\' facile lasciare agli altri l\'onere della battaglia, magari dicendogli anche "bravo, ti ringrazio per quello che fai"! Fate sentire la vostra voce, e se non avete tempo, scrivete! Se invece volte continuare a guardare "per vedere ci? che accade e poi regolarvi" allora penso che sia opportuno e giusto che paghiate, non fosse altro che per l\'ignavia dimostrata!Ma anche questa ? democrazia!Un caro saluto a tuttiNicola Pellegrininicolapellegrini@alice.it

portale.fnomceo.it/Jcmsfnomceo/cmsf...attach_3535.pdf?Apprendo con sconcerto che, nel corso della discussione alla Camera della leggefinanziaria 2007, su iniziativa degli On./li Pellegrino ed altri, facenti parte della maggioranza digoverno, verr? messo al voto un emendamento rivolto a limitare l?obbligo di contribuzioneall?ONAOSI per i soli sanitari dipendenti pubblici?. E? quanto ha dichiarato il Presidente dellaFNOMCEO dr. Amedeo Bianco, cos? continuando: ?Nel pieno rispetto delle prerogative delParlamento, mi permetto tuttavia di sottolineare come tale iniziativa sia stata assunta senza alcunaconsultazione con i principali e legittimi rappresentanti delle categorie interessate che a suo tempoesaminarono con attenzione ed approvarono con larghissimo consenso l?estensione dellacontribuzione obbligatoria a tutti gli iscritti agli Albi delle professioni sanitarie ricompresi fin dal1901 nell?Opera.??Qualora l?Assemblea parlamentare approvasse tale emendamento, - ha ribadito il presidente dellaFederazione Nazionale degli ordini dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri - oltre a ledere unprincipio di solidariet? e sussidiariet? inter ed intra categoriale, costringerebbe la Fondazione aridimensionare i livelli di prestazioni oggi offerte ai propri assistiti e ad interrompere unaprogettualit? assistenziale su altri campi avviata, avendo l?Amministrazione ONAOSI gi?provveduto ad una drastica riduzione delle contribuzioni in ragione della maggiore plateacontributiva derivante dall?obbligo?.Nel pieno esercizio della potest? rappresentativa delle professioni medica e odontoiatra ilPresidente Bianco ha ribadito ?una profonda contrariet? al metodo e al merito con il quale vieneaffrontata una questione che non comporta oneri per la collettivit? ma, al contrario, svolge unaazione di tutela assistenziale sussidiaria a quella dello Stato?.Ha quindi concluso auspicando che ?una valutazione pi? attenta e meno pregiudiziale dellaquestione ONAOSI , consenta al Parlamento di respingere tale emendamento?.Ufficio Stampa Fnomceo: 0636203299-0636203238-0636203216informazione@fnomceo.itComunicato del 13.11.2006 :105: :105: :105: