comunque, per rispondere alla tua domanda iniziale, anche radiodiagnostica non è particolarmente stressante, visto che si passa la maggior parte del tempo davanti ad un monitor in sala refertazione o a fare ecografie; ovviamente è di grande responsabilità, ma ha anche il vantaggio di essere un settore ancora in espansione e in cui vi è molta richiesta di specialisti, che trovano lavoro senza grossi problemi;
per igiene, ho notato che, mentre fino a qualche anno fa era snobbata, e in specializzazione si entrava anche senza tesi e con punteggi non particolarmente alti, adesso mi sembra che venga presa maggiormente in considerazione; all'ultimo concorso, nella mia sede, i primi posti avevano punteggi altissimi, sopra il 95, mai visti prima, cioè gente con tesi attinente e 110L; con la forte competizione che c'è e la scarsità di posti non si schifa più niente; anche se comunque, essendo una specializzazione un po' particolare, che può anche non piacere (come qualunque specializzazione ovviamente), è bene sceglierla se proprio interessa, e non come scelta di ripiego; vabbè che non possiamo permetterci il lusso di essere troppo "choosy" (come diceva la Fornero di noi giovani), però questa è una scelta per la vita; anche io non è che sia riuscito a farmi un'idea molto chiara di cosa si faccia; forse può interessarti questo link: è il piano di studio della scuola di Siena, con tutti i programmi dei corsi; può essere utile per farsi un'idea, almeno teorica
www.publichealth.it/scuolaspec/download/booksiena.pdf
se non mi sbaglio, inoltre, esiste un master post specializzazione che abilita all'attività di medico competente, così puoi rubare il lavoro agli specialisti in medicina del lavoro
