Consiglia questo sito su Facebook:

QUESTO SPAZIO BANNER E' IN VENDITA. PER INFO CONTATTARE MASTER@FUTURIMEDICI.COM

Video denuncia di un collega ..

  • Guido T.
  • Visitatori
  • Visitatori
9 Anni 9 Mesi fa - 9 Anni 9 Mesi fa #200988 da Guido T.
Risposta da Guido T. al topic Video denuncia di un collega ..
Grazie ancora: scena mitica!

Ricambio con un'altra sequenza di esame spassosa... (spero di riuscire a linkare bene)

Non riesco... lo metto qui:
Ultima Modifica 9 Anni 9 Mesi fa da Guido T..

Si prega Accedi o Crea un account a partecipare alla conversazione.

Di più
9 Anni 9 Mesi fa #200990 da DrHP
Risposta da DrHP al topic Video denuncia di un collega ..
Sì, ragazzi, però dai "vostri" tempi le cose sono un attimino cambiate eh.
Oggi non esiste più l'esame che prepari in poche settimane o pochi giorni. Esiste, ancora, ovviamente, l'esame che ti va bene per culo, ci mancherebbe; ma in media è molto dura.

Oggi al medico di medicina generale non è più richiesto di essere un generalista (come dovrebbe essere e come probabilmente siete voi), ma di essere un plurispecialista capace di muoversi con disinvoltura in tutti gli ambiti; e anche solo interpretare gli acronimi dei colleghi specialisti non è una passeggiata.

Gli stessi specialisti oggi non sono più specialisti ma "settorialisti", conoscono benissimo il loro pezzettino e tendono a fregarsene di tutto il resto, in ossequio ai principi che sembrate osannare di accorciamento del percorso formativo simil-odontoiatria.

Ora, tutti auspichiamo un accorciamento della formazione complessiva, questo però si scontra con gli interessi dei baroni universitari (A Milano fino a pochi anni fa c'erano tre scuole di specializzazione in pediatria, con tre direttori, ciascuno con il proprio stipendio, e nella sola statale; poi ovviamente c'erano in più la scuola dell'unimib e quella del san raffaele, totale: 5 scuole della stessa specialità in una sola città).
Io però non sono disposto a vedere degli specialisti che siano ancora più settorialisti di quanto sono adesso: avrei piacere che l'oculista restasse un medico, che l'ortopedico restasse un medico, e via discorrendo. Ma se talii colleghi sono disposti a rinunciare alle prerogative più prettamente mediche, come già fanno i dentisti, io non ho nulla in contrario, anzi.
L'importante è che, se tale atteggiamento passa, non si fregino più del titolo di "medico chirurgo".

Tanto ormai perfino gli infermieri pretendono il titolo di "dottore in infermieristica".

How many loved your moments of glad grace
And loved your beauty with love false or true;
But one man loved the pilgrim soul in you,
And loved the sorrows of your changing face.

Si prega Accedi o Crea un account a partecipare alla conversazione.

Di più
9 Anni 9 Mesi fa #201009 da laakari
Ciao a tutti, seguo spesso questo forum ma non sono attivo nei commenti. Questo video ha riportato alla mia mente tanti brutti ricordi, anche se non ne condivido appieno il contenuto.
Purtroppo la situazione dei giovani specializzandi in Italia é durissima, io stesso dopo la laurea ho letteralmente girato l´intero stivale per incontrare I professori di vari atenei e cercare di collaborare in vari progetti ( e oltre a quello ho partecipato ai concorsi di MMG…ma non fatemi commentare ulteriormente)
Poco meno di due anni fa sono arrivato alla decisione di andarmene dall´Italia e l´ho fatto in modo silenzioso, senza video e sono andato a specializzarmi all´estero (la mia unica fortuna é che sono andato nella nazione di mia moglie).
Mi rendo che sia difficile da accettare ma, purtroppo, dovete considerare che l´Italia é ormai una nazione finita per noi giovani, in ogni campo, non solo quello medico. È inutile cercare di combattere, alzare la voce, gli anni passano purtroppo e si rischia di buttare via una buona fetta di carriera. Prima ci sí rende conto che non c´é alternativa all´emigrare e prima di puó costruire, degnamente, una carriera.
Ovviamente é stata durissima, ma ormai mi sono inserito nel sistema, ho imparato tantissimo e a tornare in Italia non ci penso minimamente!!

Si prega Accedi o Crea un account a partecipare alla conversazione.

  • Guido T.
  • Visitatori
  • Visitatori
9 Anni 9 Mesi fa - 9 Anni 9 Mesi fa #201130 da Guido T.
Risposta da Guido T. al topic Video denuncia di un collega ..

laakari ha scritto: Ciao a tutti, seguo spesso questo forum ma non sono attivo nei commenti. Questo video ha riportato alla mia mente tanti brutti ricordi, anche se non ne condivido appieno il contenuto.
Purtroppo la situazione dei giovani specializzandi in Italia é durissima, io stesso dopo la laurea ho letteralmente girato l´intero stivale per incontrare I professori di vari atenei e cercare di collaborare in vari progetti ( e oltre a quello ho partecipato ai concorsi di MMG…ma non fatemi commentare ulteriormente)
Poco meno di due anni fa sono arrivato alla decisione di andarmene dall´Italia e l´ho fatto in modo silenzioso, senza video e sono andato a specializzarmi all´estero (la mia unica fortuna é che sono andato nella nazione di mia moglie).
Mi rendo che sia difficile da accettare ma, purtroppo, dovete considerare che l´Italia é ormai una nazione finita per noi giovani, in ogni campo, non solo quello medico. È inutile cercare di combattere, alzare la voce, gli anni passano purtroppo e si rischia di buttare via una buona fetta di carriera. Prima ci sí rende conto che non c´é alternativa all´emigrare e prima di puó costruire, degnamente, una carriera.
Ovviamente é stata durissima, ma ormai mi sono inserito nel sistema, ho imparato tantissimo e a tornare in Italia non ci penso minimamente!!


Grazie del tuo contributo!
Io, dopo la specialità, ho trascorso un anno di ulteriore perfezionamento in una clinica tedesca, e mi ero trovato molto bene.
Complimenti per la tua scelta! Chissà cosa ne sarà del nostro Paese fra qualche decina d'anni, e chissà se saremo riusciti a tenerci i professionisti migliori, anche se sotto-occupati o mal pagati... :whistle:

P.S. Per Dr.HP
L'idea che ogni medico, anche se ultra specialista, resti sempre e comunque un "medico-chirurgo" a tutti gli effetti, con tutti gli anni universitari tradizionali di "Medicina" alle spalle, e con un discreto/ottimo sapere in ogni settore medico, è, secondo me, sia utopistica (con i livelli attuali di conoscenze) sia meramente e solo superficialmente "gratificante" per il paziente.
Magari a noi come pazienti fa più piacere sapere che il nostro dentista è anche un "medico-chirurgo" a tutti gli effetti, ma, indipendentemente da questo "effetto placebo" che l'idea può avere su tutti noi, chiedereste mai al vostro dentista (sia che sia medico-chirurgo, sia che sia solo odontoiatra) se il dosaggio di levodopa in vostra nonna è corretto, oppure se conviene associare un tiazidico al sartano di vostro zio iperteso? Chiedereste consiglio se operarvi al menisco al vostro oculista di fiducia, medico-chirurgo a tutti gli effetti? Andreste dal vostro ortopedico a farvi palpare la prostata o a chiedergli consiglio per un varicocele? Se avete risposto "sì" a tutte le domande... allora è giusto quello che sostiene Dr.HP, e cioè che un oculista debba per forza fare lo stesso identico iter di studi (6 anni di medicina) di un chirurgo toracico, di un urologo, di un medico di medicina generale, di un fisiatra o di un odontoiatra (anche se per questi ultimi, ormai, non è più così da parecchi anni).
Ultima Modifica 9 Anni 9 Mesi fa da Guido T..

Si prega Accedi o Crea un account a partecipare alla conversazione.

Di più
9 Anni 9 Mesi fa #201133 da dex
Risposta da dex al topic Video denuncia di un collega ..

Guido T. ha scritto:

laakari ha scritto: Ciao a tutti, seguo spesso questo forum ma non sono attivo nei commenti. Questo video ha riportato alla mia mente tanti brutti ricordi, anche se non ne condivido appieno il contenuto.
Purtroppo la situazione dei giovani specializzandi in Italia é durissima, io stesso dopo la laurea ho letteralmente girato l´intero stivale per incontrare I professori di vari atenei e cercare di collaborare in vari progetti ( e oltre a quello ho partecipato ai concorsi di MMG…ma non fatemi commentare ulteriormente)
Poco meno di due anni fa sono arrivato alla decisione di andarmene dall´Italia e l´ho fatto in modo silenzioso, senza video e sono andato a specializzarmi all´estero (la mia unica fortuna é che sono andato nella nazione di mia moglie).
Mi rendo che sia difficile da accettare ma, purtroppo, dovete considerare che l´Italia é ormai una nazione finita per noi giovani, in ogni campo, non solo quello medico. È inutile cercare di combattere, alzare la voce, gli anni passano purtroppo e si rischia di buttare via una buona fetta di carriera. Prima ci sí rende conto che non c´é alternativa all´emigrare e prima di puó costruire, degnamente, una carriera.
Ovviamente é stata durissima, ma ormai mi sono inserito nel sistema, ho imparato tantissimo e a tornare in Italia non ci penso minimamente!!


Grazie del tuo contributo!
Io, dopo la specialità, ho trascorso un anno di ulteriore perfezionamento in una clinica tedesca, e mi ero trovato molto bene.
Complimenti per la tua scelta! Chissà cosa ne sarà del nostro Paese fra qualche decina d'anni, e chissà se saremo riusciti a tenerci i professionisti migliori, anche se sotto-occupati o mal pagati... :whistle:

P.S. Per Dr.HP
L'idea che ogni medico, anche se ultra specialista, resti sempre e comunque un "medico-chirurgo" a tutti gli effetti, con tutti gli anni universitari tradizionali di "Medicina" alle spalle, e con un discreto/ottimo sapere in ogni settore medico, è, secondo me, sia utopistica (con i livelli attuali di conoscenze) sia meramente e solo superficialmente "gratificante" per il paziente.
Magari a noi come pazienti fa più piacere sapere che il nostro dentista è anche un "medico-chirurgo" a tutti gli effetti, ma, indipendentemente da questo "effetto placebo" che l'idea può avere su tutti noi, chiedereste mai al vostro dentista (sia che sia medico-chirurgo, sia che sia solo odontoiatra) se il dosaggio di levodopa in vostra nonna è corretto, oppure se conviene associare un tiazidico al sartano di vostro zio iperteso? Chiedereste consiglio se operarvi al menisco al vostro oculista di fiducia, medico-chirurgo a tutti gli effetti? Andreste dal vostro ortopedico a farvi palpare la prostata o a chiedergli consiglio per un varicocele? Se avete risposto "sì" a tutte le domande... allora è giusto quello che sostiene Dr.HP, e cioè che un oculista debba per forza fare lo stesso identico iter di studi (6 anni di medicina) di un chirurgo toracico, di un urologo, di un medico di medicina generale, di un fisiatra o di un odontoiatra (anche se per questi ultimi, ormai, non è più così da parecchi anni).


Condivido totalmente le tue idee a riguardo .
Mi domando da quando uno si laurea come "Medico Chirurgo" , considerando che in tempi passati (1800) si poteva scegliere se essere "medico" , "chirurgo" o " medico chirurgo" .
Andando avanti forse siamo andati indietro ;) .
Ai tempi nostri che io sappia in Russia c' è una divisione prima delle specializzazioni , non so se sia presente questa divisione pure in altri Stati .

Si prega Accedi o Crea un account a partecipare alla conversazione.

Di più
9 Anni 8 Mesi fa #201198 da DrHP
Risposta da DrHP al topic Video denuncia di un collega ..

Mi domando da quando uno si laurea come "Medico Chirurgo" , considerando che in tempi passati (1800) si poteva scegliere se essere "medico" , "chirurgo" o " medico chirurgo" .
Andando avanti forse siamo andati indietro ;) .

In tempi ancora più passati la piccola chirurgia la praticava il barbiere.
Siamo andati indietro?

chiedereste mai al vostro dentista (sia che sia medico-chirurgo, sia che sia solo odontoiatra) se il dosaggio di levodopa in vostra nonna è corretto, oppure se conviene associare un tiazidico al sartano di vostro zio iperteso? Chiedereste consiglio se operarvi al menisco al vostro oculista di fiducia, medico-chirurgo a tutti gli effetti? Andreste dal vostro ortopedico a farvi palpare la prostata o a chiedergli consiglio per un varicocele?


Domande quotidiane negli ambulatori di medicina generale.
Spesso condite dal consiglio dello specialista "chieda al suo medico di base". Spessissimo per questioni totalmente affini alla specialità di riferimento, esempio tipico: iperteso con aritmia, va dal cardiologo, gli cambia l'antiaritmico, il paziente chiede "e per l'ipertensione?" "Per quella chiede al suo medico di base".

O se preferisci ti racconto della settenne seguita per sovrappeso in endocrinologia pediatrica, esce dalla visita senza che si siano accorti di una pubertà precoce vera (telarca, adrenarca, pubarca evidentissimi). Pesata, misurata, confermata la dieta, arrivederci e grazie. Rimandata agli stessi con le indagini del caso già eseguite, confermata la diagnosi, alle rimostranze dei genitori la risposta è stata "non era in visita per quel motivo".

Certo così il rispetto del paziente non te lo guadagni.
E infatti i genitori tornano in studio dicendoti "guardi dottore le hanno prescritto il decapeptyl, glielo devo dare?"


Risultato: se conosci un minimo la medicina (bastano le basi, guarda) i pazienti ti chiedono consiglio su tutto, dal farmaco biologico all'intervento chirurgico alla terapia omeopatico-fitoterapica. Dottore lei questa cosa la farebbe? E spesso e volentieri, dallo specialista sono andati di loro iniziativa, pagando di tasca loro.

How many loved your moments of glad grace
And loved your beauty with love false or true;
But one man loved the pilgrim soul in you,
And loved the sorrows of your changing face.

Si prega Accedi o Crea un account a partecipare alla conversazione.

Tempo creazione pagina: 0.761 secondi
Powered by Forum Kunena
EU e-Privacy Directive
Cookie Policy