Video denuncia di un collega ..

Tutto chiaro, la vediamo più o meno allo stesso modo allora!

Chiarisco però ancor meglio il mio punto di vista...

So che i concorsi attuali sono una pagliacciata e che si sa fin da subito chi deve essere assunto o ammesso in una scuola di specialità, e, probabilmente, con l'istituzione di un concorso nazionale per le scuole di specialità si cercava di porre un freno proprio a questo fatto. L'idea, in linea di principio, non sarebbe folle, senonché credo che sia possibile falsificare o manipolare concorsi fatti anche a livello nazionale. Quindi: in Italia difficile che cambi qualcosa (e qui ci troviamo d'accordo).

Sono però contrario al fatto che un primario si scelga i medici di cui circondarsi senza neanche una parvenza di concorso, non perché siamo un Paese di cialtroni, corrotti e corruttori, ma per ragioni ancora più semplici:

- si sta parlando di posti pubblici;
- un primario può anche essere stupido... la volta che lui se ne va in pensione o all'altro mondo, licenziamo anche tutti quei medici (probabilmente almeno stupidi quanto lui) di cui si era circondato?;
- un primario può anche essere in gamba ma, senza la parvenza di uno straccio di concorso pubblico, non avrebbe neanche quella scusa per dire di no al figlio rimbambito dell'amico d'infanzia o al cugino dell'assessore che a suo tempo aveva dato il posto al primario stesso....

Tutto qua, detto in soldoni!

Che poi i concorsi attuali siano quasi tutti e quasi sempre una farsa, questo si sa: ma con i concorsi pubblici almeno io riuscivo sempre, come specialista, a piazzarmi alle spalle di chi doveva entrare, restando disponibile per eventuali incarichi temporanei, e, sempre con una graduatoria ufficiale, sono riuscito alla fine a diventare MMG. Poca roba, vero, ma se si fosse trattato di una scelta discrezionale di qualche pezzo grosso dell'Asl, probabilmente starei ancora facendo le guardie notturne in qualche sede disagiata e le farei fino alla pensione o allo sfinimento...

un primario può anche essere in gamba ma, senza la parvenza di uno straccio di concorso pubblico, non avrebbe neanche quella scusa per dire di no al figlio rimbambito dell'amico d'infanzia o al cugino dell'assessore che a suo tempo aveva dato il posto al primario stesso....

Guarda che il concetto è esattamente quello opposto.
Il concorso deresponsabilizza completamente il primario, permettendogli di assumere chiunque abbia vinto un "regolare" concorso pubblico.

la volta che lui se ne va in pensione o all'altro mondo, licenziamo anche tutti quei medici (probabilmente almeno stupidi quanto lui) di cui si era circondato?;

E perché no? Colleghi capaci e cittadini hanno solo da guadagnarci.

Comunque in qualunque realtà un dirigente si circonda di persone che hanno la sua fiducia, non vedo il problema.

con i concorsi pubblici almeno io riuscivo sempre, come specialista, a piazzarmi alle spalle di chi doveva entrare, restando disponibile per eventuali incarichi temporanei, e, sempre con una graduatoria ufficiale, sono riuscito alla fine a diventare MMG. Poca roba, vero, ma se si fosse trattato di una scelta discrezionale di qualche pezzo grosso dell'Asl, probabilmente starei ancora facendo le guardie notturne in qualche sede disagiata e le farei fino alla pensione o allo sfinimento...

Condivisibile, c'è però da domandarsi dove saresti tu (io, e tanti altri come noi) se qualcuno avesse potuto assumerti sulla base delle tue capacità e di quanto dimostrato sul campo. Come pure è tutto da dimostrare che non avresti comunque avuto incarichi temporanei se il concorso non ci fosse stato (difficile che il predestinato faccia incarichi temporanei, di solito da qualche parte una sistemazione la trova).
Tu comunque scegli il male minore e nel contesto in cui lavoriamo questo potrebbe anche essere saggio.

DrHP ha scritto:

un primario può anche essere in gamba ma, senza la parvenza di uno straccio di concorso pubblico, non avrebbe neanche quella scusa per dire di no al figlio rimbambito dell'amico d'infanzia o al cugino dell'assessore che a suo tempo aveva dato il posto al primario stesso....

Guarda che il concetto è esattamente quello opposto.
Il concorso deresponsabilizza completamente il primario, permettendogli di assumere chiunque abbia vinto un "regolare" concorso pubblico.

la volta che lui se ne va in pensione o all'altro mondo, licenziamo anche tutti quei medici (probabilmente almeno stupidi quanto lui) di cui si era circondato?;

E perché no? Colleghi capaci e cittadini hanno solo da guadagnarci.

Comunque in qualunque realtà un dirigente si circonda di persone che hanno la sua fiducia, non vedo il problema.

con i concorsi pubblici almeno io riuscivo sempre, come specialista, a piazzarmi alle spalle di chi doveva entrare, restando disponibile per eventuali incarichi temporanei, e, sempre con una graduatoria ufficiale, sono riuscito alla fine a diventare MMG. Poca roba, vero, ma se si fosse trattato di una scelta discrezionale di qualche pezzo grosso dell'Asl, probabilmente starei ancora facendo le guardie notturne in qualche sede disagiata e le farei fino alla pensione o allo sfinimento...

Condivisibile, c'è però da domandarsi dove saresti tu (io, e tanti altri come noi) se qualcuno avesse potuto assumerti sulla base delle tue capacità e di quanto dimostrato sul campo. Come pure è tutto da dimostrare che non avresti comunque avuto incarichi temporanei se il concorso non ci fosse stato (difficile che il predestinato faccia incarichi temporanei, di solito da qualche parte una sistemazione la trova).
Tu comunque scegli il male minore e nel contesto in cui lavoriamo questo potrebbe anche essere saggio.

Punto 1) Non si tratta del concetto opposto: sono due lati della stessa medaglia.
I "finti" concorsi attuali sono sì una scusa che permette poi di assumere chi si vuole, ma possono rappresentare anche una scusa per non assumere chi non si vuole. Quindi il discorso può valere per quel che sostieni tu, come per quello che sostengo io.

Punto 2) Improponibile che quando un primario va in pensione vengano licenziati tutti i medici e infermieri che componevano un suo eventuale team. Lo si può scrivere come battuta o come paradosso, ma niente più! :lol:

Punto 3) Concorsi pubblici (per quanto "taroccati") vs libera scelta insindacabile di un primario.
Ti cito 3 miei personali concorsi per aiuto/assistente: ho ancora gli attestati che possono provare tutto.

Concorso A: mi ero piazzato al 2 posto dietro chi doveva entrare.
Tale concorso non mi è mai servito a niente, ma se il vincitore avesse rinunciato, per qualsiasi motivo, il posto sarebbe stato mio al 100%, conquistato per puro merito. Se invece fosse valso un criterio discrezionale (che tu sostieni), pensi davvero che il primario mi avrebbe contattato a casa mia e non avrebbe invece avuto qualcun altro da sistemare?

Concorso B: mi ero piazzato al 4 posto (se ben ricordo), davanti alla parente di un aiuto già in carica presso quell'ospedale, e chi mi esaminò mi fece i complimenti per il mio scritto e il mio orale. Sono stato convocato mesi dopo per un incarico temporaneo, al quale comunque rinunciai, sia perché già lavoravo altrove, sia perché il primario stesso mi sconsigliò di accettare, dato che si trattava solo di un breve periodo, che avrebbe svolto con molto piacere la moglie del suo aiuto.
Se il criterio fosse stato quello discrezionale, il primario avrebbe subito affidato l'incarico alla moglie dell'aiuto, senza neanche conoscermi o contattarmi: il fatto che io non abbia poi accettato l'incarico, perché impegnato altrove, non significa niente.

Concorso C: piazzato subito dopo gli interni, in una importante sede universitaria. Chi valutò il mio scritto su un gruppo di rare patologie mi fece i suoi vivi complimenti, dato che, ovviamente, sapeva benissimo che io non potevo conoscere in anticipo l'argomento del tema scritto. Così riuscii a farmi apprezzare e stimare anche in quella sede.
Se si fosse invece trattato di scelta puramente discrezionale del primario, io non avrei avuto neanche la possibilità di provarci e di farmi conoscere.

Allora: meglio una parvenza di concorso o meglio la più totale discrezionalità?

Ovvio che la soluzione ideale sarebbero concorsi "reali" e trasparenti, ma, come giustamente tutti noi scriviamo, siamo in Italia... :lol:

Ovvio che la soluzione ideale sarebbero concorsi "reali" e trasparenti, ma, come giustamente tutti noi scriviamo, siamo in Italia...

spero che tutti quelli che scrivono "siamo in Italia..." abbiano messo il loro "mi piace" e promosso a colleghi ed amici questa pagina

www.facebook.com/telecamereaiconcorsipubblici

che, nonostante la buona causa, conta solo 100 "mi piace" :dry:

sono sicuro che se facessi la pagina "crêpe alla nutella" andrebbe meglio....

Camillo ha scritto:

Ovvio che la soluzione ideale sarebbero concorsi "reali" e trasparenti, ma, come giustamente tutti noi scriviamo, siamo in Italia...

spero che tutti quelli che scrivono "siamo in Italia..." abbiano messo il loro "mi piace" e promosso a colleghi ed amici questa pagina

www.facebook.com/telecamereaiconcorsipubblici

che, nonostante la buona causa, conta solo 100 "mi piace" :dry:

sono sicuro che se facessi la pagina "crêpe alla nutella" andrebbe meglio....

Le telecamere potrebbero rivelare solo alcuni tipi di irregolarità.
Altri "trucchi" non sarebbero assolutamente scoperti, né da telecamere, né da schiere di vigilantes.

Per esempio: il far sapere in anticipo il tema o i test; il sostituire a posteriori gli scritti; il dare una valutazione molto più alta ad un tema, indipendentemente dal suo reale valore; l'attribuire, in caso di prove orali, grande valore alle risposte del candidato prescelto e invece rendere difficilissima la prova agli altri, o comunque valutare in maniera diversa le loro conoscenze; l'usare piccolissime trasmittenti durante il concorso (con i test a risposta multipla sarebbe sufficiente accordarsi su un banale codice di impulsi); il consegnare, al candidato prescelto, un foglio di test con piccoli segni o codici particolari sulle risposte esatte, non individuabili da altri ed eventualmente anche facilmente rimovibili; ecc. ecc.

Io mi occupo di magia e giochi di prestigio come hobby, e ti assicuro che riuscirei a strabiliare tutti (tranne gli eventuali maghi professionisti) con giochi di mentalismo e chiaroveggenza, che ci siano telecamere o che non ci siano telecamere presenti... I modi per ingannare il prossimo, se lo si vuole ingannare, sono infiniti!

Guido sono l'amministratore del forum di medicina catanese (oggi in disuso: esami.forumup.it).
Oltre alle info raccolte dai colleghi (come gestore del forum) credo di aver frequentato ambienti i tra i più "avanzati d'Italia" in campo di raccomandazioni ed il tuo "hobby", io, l'ho fatto per 10 anni.

a torto o a ragione: penso di avere competenze in questo campo come nessuno (detto solo per chiarire).

Parliamo del concorso nazionale a risposta multipla.

Se ti piazzo le telecamere in testa come al concorso Prometric (che trovi allo 01:15) al massimo mi fai comparire 2 colombe ma il concorso (se non perché sei preparato) NON LO PASSI.

vimeo.com/74953443