sos specializzazione

Ciao a tutti, premetto che probabilmente sarà una domanda a cui molti rideranno. Sto al 5 anno e come gia altri in questo forum, ho numerosi dubbi sulla scelta della specializzazione. Riesco a scartare facilmente certi indirizzi ma contemporaneamente ad ingarbugliarmi tanto facilmente le idee su altri. Premetto che sono consapevole che la scelta si basi soprattutto e in modo preponderante su ciò che piace e nessuno potrà indicarmi ovviamente precisamente l ambito a me più congeniale, ma vorrei avere qualche consiglio da chi ha più esperienza di me dato che questa cosa mi sta quasi rovinando questi mesi di vita, dato che la reputo una scelta davvero importante. Ho sempre desiderato fare pediatria, e non ho problemi di media (per ora!) e quindi posso frequentare, ma sono rimasta un pò delusa dall'attività clinica, un pò routinaria. Ho considerato il fatto che ho frequentato in un ambulatorio di allergologia in cui tutto il giorno si svolgevano prick test (bene o male) e uno di diabetologia, in cui tutto il giorno si controllavano i valori e terapia. A breve inizierò a frequentare in un reparto di un ospedale più grande e spero di poter osservare un'attività clinica più ampia e varia, perche di base a me la pediatria e il contatto con il bambino piace. Ma durante il mio percorso di studi mi hanno affascinato anche la neurologia (dove ho svolto qualche piacevole tirocinio e mi piacerebbe anche collegare un'attività di ricerca se possibile), gastroenterologia ( per entrambei però non mi valuterebbero l'esame di anatomia patologica in caso con l'attuale concorso nazionale venisse scelto, dato che ap si trova fra gli esami attinenti e questo mi blocca un pò nella scelta),reumatologia, endocrinologia o il pronto soccorso (dato che a volte ho paura che la vita un pò routinaria mi annoierebbe). E a volte faccio qualche pensiero su fisiatria, medicina del lavoro, farmacologia ( che non so bene in cosa consista), genetica, in cui forse c'è maggiore facilità di entrare, ma non saprei e in cui gli orari lasciano maggiore respiro, forse. Premetto poi che privilegiando gli esami ho frequentato poco in generale. Vorrei qualche consiglio a livello di sbocchi lavorativi, specializzazioni con orari fattibili e non estenuanti (so che l'impegno e quindi tante ore saranno necessarie anche per la mia crescita ma intendo qualcosa che consenta di avere anche una vita privata) e facilità di entrare ( perche nonostante il concorso nazionale non so se aumenteranno le borse e non posso aspettare anni e anni per entrare in qualche specializzazione, come tutti poi) per ognuna di quelle specializzazioni (magari c'è qualche anima pia con pazienza!). Forse il problema è che studiando l'argomento mi sono appassionata a varie cose (non è difficile capirlo dalla lista:)) ma non ho accompagnato una frequenza in reparto assidua e inoltre garantisco che spesso dipende dalla fortuna di trovare il giusto tutor, perche certe specializzazioni fanno passare la voglia di andare per la mancanza di dottori disposti ad insegnare e propensi alla crescita dello studente, mentre altre magari di minore appeal iniziale, trovando un giusto tutor fanno nascere l'entusiasmo. Concludo scusandomi per la lunghezza del post e consapevole che è una scelta basata su ciò che piace in primis, lo capisco. Grazie mille a chiunque vorrà rispondermi!

Se non hai problemi di media punta su pediatria, avrai molti sbocchi occupazionali, è molto richiesta. E' una specialità molto ampia in grado di spaziare moltissimo. Altrimenti, dai tuoi interessi, medicina interna ma, in questo caso, il lavoro non sarà assicurato.

grazie per la risposta per prima cosa! Ma scusami invece neurologia e gastro hanno pochi sbocchi?? E a medicina interna, in teoria, non c'è la possibilità di subspecializzarsi in qualche branca (es gastro, o reumato) e quindi poter svolgere attività anch extraospedaliere?