Accompagnare paziente in ambulanza

Salve a tutti,
stamattina in reparto si è presentata una situazione che per me ha del paradossale, ma forse mi sbaglierò.
Un paziente ricoverato nel reparto doveva essere accompagnato tramite ambulanza in un altra stuttura ospedaliera della città per una tracheostomia (programmata). Lo strutturato di riferimento del paziente si è rifiutato dicendo che lui la mattina era di guardia e non poteva lasciare il reparto scoperto. Tuttti gli altri strutturati si sono rifiutati di salire e alla fine è stato chiesto ad uno di noi (specializzandi del primo anno) di medicallizzare l'ambulanza per accompagnare il paziente.
Ci siamo tutti rifiutati visto che questo paziente è stato trasferito 2 giorni fa dalla terapia intensiva e non se la sentiva nessuno di accollarsi questa responsabilità.

A questo punto chiedo: rientra tra le nostre competenze fare una cosa del genere?
siamo coperti dal punto di vista assicurativo per una responsabilità di questo tipo? A voi è mai capitato?

Grazie

Ma perchè doveva fare la tracheo? comunque in genere questo viene richiesto al medico di seconda guardia del servizio di rianimazione dell'ospedale...e lo specializzando al massimo lo accompagna.

il motivo preciso non lo so perchè come specializzando lo seguiva un mio collega, penso per una disfagia irrecuperabile.  Il reparto dove stò io è internistico.

a me é capitato di farlo per un paziente che doveva fare una tc e nel nostro osp si era appena guastato l'apparecchio...
il punto é che deve esserci un medico a bordo (in realtà credo che serva anche per gli spostamenti in ascensore ma se ne infischiano ovunque).
Se é fattibile lo fai, se é gravissimo la fai sbrigare ai rianimatori.

si ma è anche vero che nel contratto di formazione c'è scritto che ogni azione che io compio da specializzando deve essere supervisionata da uno strutturato... Cmq ho chiesto in giro e c'è molta confusione su questo argomento...

Serve lo strutturato specialmente nei primi anni di specializzazione...