Medici, contratto in ?sospeso? per gli specializzandiROMA 1 Tra ritocchi e dietrofront non trova pace la proposta di legge (e la querelle) sui medici specializzandi, da pi? di un anno all?esame della commissione Affari sociali della Camera.Marted? scorso i deputati hanno ripreso la discussione, sospesa a fine febbraio (si veda ?Il Sole-24 Ore? del 1? marzo), e hanno approvato altre quattro modifiche al testo, trasmettendolo di nuovo alle commissioni competenti per i pareri. Con la speranza di ottenere il trasferimento in sede legislativa.La versione originaria (C 3687 Battaglia, poi unificata con C 4859 Giulio Conti e ora abbinata con C 5659 Milanese) era di un solo articolo e si limitava a stanziare i fondi per il decollo dei contratti di formazione-lavoro, previsti dal Dlgs 368/1999 e rimasti sulla carta. Nel corso dell?iter, sono cambiati i \"connotati\" della proposta: ora si prevede la stipula di ?contratti di formazione specialistica? con gli specializzandi, un trattamento economico composto da una parte fissa e una variabile (nonsuperiore al 12% di quella fissa) e l?iscrizione, come i lavoratori autonomi, a una gestione separata apposita dell?Inps.Fin qui nessun cambiamento. A febbraio, per?, era stato deciso che i giovani medici avrebbero poi potuto trasferire i contributi a una diversa gestione obbligatoria (l?Enpam, per esempio). La commissione Bilancio si era detta contraria. E marted? i deputati hanno approvato l?emendamento del relatore, Giuseppe Caminiti (Fi), che sopprime la facolt? di trasferimento.?La norma ? ha spiegato il sottosegretario alla Salute, Domenico Di Virgilio (Fi) ? ? stata giudicata inopportuna dall?Inps, perch? non si pu? prevedere l?impatto che avrebbe sui bilanci dell?ente?. Modifiche anche alle autorizzazioni di spesa. Il testo stanziava 48,6 mln per il 2005 e 50,1 mln dal 2006. Adesso si prevedono, per contratti e gestione separata, 15,2 mln nel 2005, 59,7 mln nel 2006 e 60,7 mln dal 2007. Ma per quest?anno, la quota di Fondo sanitario nazionale per le borse di studio ? integrata con 33,4 mln. Resta il nodo della ?permanente inadeguatezza del trattamento economico degli specializzandi?, che percepiscono borse di studio da 800 euro al mese, denunciato da Grazia Labate e Renato Galeazzi (Ds) e riconosciuto dal presidente della commissione, Giuseppe Palumbo (Fi). Che ha per? ricordato come le Regioni si siano impegnate a prevedere agevolazioni fiscali per gli specializzandi.I diretti interessati, per bocca di Federspecializzandi, continuano a definire il provvedimento ?totalmente inadeguato? e chiedono da tempo un tavolo di confronto con Governo, Parlamento e Regioni. ?Da cinque anni aspettiamo il contratto e da 12 l?applicazione delle direttive Ue?, affermano. Appellandosi al ministro della Salute, Francesco Storace: ?Metta la parola fine a questa vergognosa situazione.
