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Domanda sulle specializzazioni

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9 Anni 3 Mesi fa #204383 da insteal

Guidobaldo Maria Riccardelli ha scritto: guarda, già solo negli ultimi due anni il lavoro fuori dalla specialità si è molto ridotto...le sedi di guardia medica vengono tagliate (quindi meno turni da coprire) e nella mia regione prendono solo corsisti MMG, le RSA non ti rispondono neanche, i medici di base si sostituiscono tra loro...

Scusa collega, ma in che regione vivi? I corsisti di medicina generale sono considerati specializzandi e quindi collocati in fascia D (almeno nella mia regione) ed è praticamente impossibile che ottengano 1 mese di sostituzione (questo il limite per la fascia D).
Parlo per esperienza personale dato che frequento il corso mmg da quest anno
I seguenti utenti hanno detto grazie : merx

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9 Anni 3 Mesi fa #204384 da Guidobaldo Maria Riccardelli

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9 Anni 3 Mesi fa #204385 da ionecalcio
Potremmo dire che i neomedici oggi stanno peggio di 5-10 anni fa, ma comunque molto meglio degli altri laureati biomedici (farmacisti, biologi, biotech e così via) ?

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9 Anni 3 Mesi fa - 9 Anni 3 Mesi fa #204386 da Guidobaldo Maria Riccardelli
secondo me anche questo è un discorso con luci ed ombre

sicuramente un neomedico appena entrato in specialità sta meglio di un corrispondente laureato in biologia, legge, economia ecc
ma con la laurea in medicina e basta non sei nessuno, e il passaggio in specialità non è automatico...nei prossimi anni aumenterà sempre di più il numero di medici che rimarranno in questo limbo

almeno un laureato in biotecnologie o altre discipline scientifiche può giocarsi la carta dell'estero più facilmente di quanto lo possa fare un neolaureato in medicina e basta.


secondo me inoltre c'è un altro fattore da considerare:
il picco dei pensionamenti nel SSN della generazione della pletora medica ('55-'60) sta iniziando ora e si concluderà poco dopo il 2020. quando arriveranno gli iscritti al I anno di medicina del 2014 (2025 per i più fortunati) ormai il ricambio generazionale si sarà già concluso
Ultima Modifica 9 Anni 3 Mesi fa da Guidobaldo Maria Riccardelli.

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9 Anni 3 Mesi fa #204389 da MicheleA
Innanzitutto grazie a tutti per le numerose risposte.

In realtà il mio dubbio era tra la facoltà di Medicina e Chirurgia e una delle ingegnerie.
Ho alla fine scelto di fare medicina sia per provare dal momento che ero passato nella mia prima scelta e anche perchè pensavo (senza però avere molti dati alla mano e fidandomi più che altro dell'opinione comune) che offrisse maggiori oppurtunità lavorative e maggiori remunerazioni.

Il problema che si pone ora è che, come mi pare di aver capito, se non si entra nella specializzazioni si fa poco.
Ora, siccome i primi esami non sono andati come speravo, mi viene da pensare che nonostante l'impegno potrei comunque non raggiungere una media adeguata per avere una certa sicurezza di entrare nelle specialistiche, e siccome (se nulla dovesse cambiare) le cose stanno diventando ancora più difficili tale probabilità potrebbe ancora diminuire.
La cosa che mi spaventa maggiormente è quella di finire questi sei anni e poi non riuscire a entrare in nessuna specialistica, nè l'anno dopo nè i successivi.
In questo caso potrei fare molto poco da quello che mi pare di capire ed è proprio questa eventualità che mi ha portato a ripensare sulla scelta fatta.
Ora come avete detto anche voi le altre facoltà del settore sanitario offrono meno oppurtunità, quindi un ripiego su una di queste avrebbe poco senso, però magari ingegneria offre invece maggiori oppurtinutà (sapete qualcosa a riguardo?)

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9 Anni 3 Mesi fa #204390 da Guidobaldo Maria Riccardelli
ingegneria penso che sia una facoltà più al passo con i tempi, in 5 anni hai finito e puoi entrare nel mondo del lavoro

a medicina dopo 6 anni + 1 di esame di stato (è da quando ero studente che parlano di laurea abilitante e non hanno concluso ancora niente...) SE non riesci ad entrare in specialità non hai niente..o almeno, non hai niente rispetto alla fatica che ci è voluta per laurearti.

E' anche vero che entrare in specialità non è impossibile, è solo molto difficile entrare nella propria specialità nella propria città. Se il tuo sogno è fare pediatria a milano e poi finisci a fare medicina del lavoro a catania...capisci che non è proprio la stessa cosa!

Comunque non c'è una risposta giusta o sbagliata alla tua domanda, se sei entrato nella tua città vuol dire che tutto sommato sei un bravo studente e con il nuovo concorso la media e il voto di laurea non valgono molto, i ricorsisti probabilmente sono degli asini che se va bene ci metteranno dieci anni a laurearsi.
pensa che io ho fatto un percorso con certe regole per entrare in specialità e poi me le sono viste cambiare dall'oggi al domani dopo che mi ero laureato..

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