Questo mondo ingiusto!

In Italia ci sono TROPPI medici specializzati. Aumentarli genererà disoccupazione

Quindi fammi capire: ti va benissimo se sono disoccupati i colleghi non specializzati, a patto che gli specialisti abbiano un adeguato sbocco occupazione?
Molto equo e solidale, direi.

Io non sono d'accordo e credo che una specializzazione la debba avere ogni medico, ma facciamo così, immagino di venire dalla tua: ok, ci sono troppi specialisti, come hai scritto in altro thread ci sono altri lavori redditizi che puoi fare da non specialista. Benissimo. Allora però lo specialista fa solo lo specialista nella sua specialità e gli precludiamo tutte le altre attività libero-professionali. Guardie mediche non ne fa, prelievi non ne fa, sostituzioni non ne fa, case di riposo non ne fa, carceri non ne fa, domiciliari con assicurazioni non ne fa e via discorrendo.
E poi, ovviamente, se concorre di nuovo per una specialità diversa da quella che già ha va in coda in graduatoria a coloro che non sono già specialisti.

Che ne dici?
Così completiamo la traslazione di questo paese di merda da "repubblica italiana" a "unione sovietica delle regioni italiane".

Guarda, l'unica cosa che rimpango è di essere over 40, all'estero non ti prendono sulla sola base dell'età (e non solo in spec). Altrimenti avrei già detto "a mai più rivederci" a questo paese di buffoni.

Bisogna diminuire gli ingressi a medicina corso base, tutto qui.

provo a darti 2 numeri, in maniera da rendere più semplice l'analisi:
I numeri sono presi da qui ( www.sanita.ilsole24ore.com/art/commenti/...57.php?uuid=Ab6VxKNJ )

Nel 2013 in Italia si sono laureati 5.136 nuovi medici (AlmaLaurea), pari al 69,84% delle 7.353 matricole che nel 2007 superarono il test di ingresso alle facoltà mediche.

Per l'anno accademico in corso (2013-2014) sono state bandite 3.500 borse di studio per specializzandi ed, in base al trend degli scorsi anni, verranno bandite circa 860 borse di studio per i corsi di formazione specifica in medicina generale, per un totale di 4.360 borse di studio. (potrebbero essere di più se ho ben capito, ma fa poca differenza)

Dal 2002 al 2013 si è registrato un incremento del 41,64% delle immatricolazioni alle facoltà di medicina e chirurgia.
Nello stesso periodo la popolazione italiana è cresciuta solo del 3,96% (fonti ISTAT).

In base all'attuale numero di immatricolati, e con una percentuale di laureati stabile al 62%, nel 2019 i medici neo-laureati saranno circa 6.879, cioè 1.743 in più degli attuali neo-laureati.
Se nei prossimi anni non verrà aumentato il numero di borse di studio nel 2019 avremo 9.332 medici che non potranno accedere alle scuole di specializzazione.(valore che non considera i colleghi che sono rimasti fuori dalle scuole di specializzazione negli scorsi anni).

Valutando il turn-over dei medici ad oggi in forza al sistema sanitario nazionale (250.000) e con un tasso di turn-over pari al 2,63% (con 38 anni di contributi Enpam), in Italia abbiamo una richiesta di circa 5.358 nuovi medici specializzati ogni anno. (Il famoso 5000 borse circa arriva da qui!)

Se analizziamo la questione in una prospettiva europea ci accorgiamo che in base alla media Ocse dovremmo avere un numero di medici pari a 160.200 unità (ovvero 70.000 medici in meno agli attuali), con un turn-over annuo assoluto pari a 4.582 medici. Da ciò deriva che se volessimo rientrare nella media europea dovremmo formare 4.582 specialisti all'anno, ed un numero equivalente di medici neo-laureati.
Con un tasso di laureati pari al 62% il numero massimo di immatricolazioni dovrebbe essere intorno alle 7.390 unità/anno. Lo scorso anno le matricole iscritte a medicina sono state 10.768.

Questi sono i numeri; Io nella sanità italiana ci sono ma ora ma i sbocchi sono altri, ergo non mi interessa chi lavora e chi non lavora.
Mi permetto solo di dire che, forse, vale la pena di usare il cervello prima della pancia. Specie visto la posizione che ricopriamo o ricopriremo nella società.

Bisogna fare i conti la realtà, non c entra nulla la solidarietà. La struttura sanitaria pubblica è già al limite della sostenibilità economica, non sarebbe possibile sostenere 10000 specializzandi annui, e, una una volta specializzati, non sarebbe comunque possibile assorbirli tutti nel SSN. In UK hanno imparato la lezione: pianificano il numero di medici necessari ai loro bisogni, offrono a tutti una specializzazione in base a curriculum/risultato dei test, e immette poi gli specialisti direttamente nel SSN (ben formati e pagati bene). In Italia purtroppo abbiamo un numero di accessi in medicina doppia rispetto alle necessità, un numero di medici di 1/3 superiore alla media europea e troppi specialisti (malformati). La soluzione c è, ma darà risultati solo tra 10-20 anni: diminuire DRASTICAMENTE gli accessi a medicina, 5000 al massimo; per formare meno medici, formarli al meglio, ed evitare di fare perdere a un ragazzo 6 anni della propria vita per poi incastrarlo in un limbo senza uscita.

diminuire DRASTICAMENTE gli accessi a medicina, 5000 al massimo; per formare meno medici, formarli al meglio, ed evitare di fare perdere a un ragazzo 6 anni della propria vita per poi incastrarlo in un limbo senza uscita.

Bene: e nel frattempo che ne facciamo dei 12000 colleghi che evidentemente vogliono una specialità?

I numeri sono presi da qui ( www.sanita.ilsole24ore.com/art/commenti/...57.php?uuid=Ab6VxKNJ )

Ahhh bene, siamo arrivati a citare "il sole 24 ore", organo ufficiale della finanza, la quale ha determinato e continua a sostenere la crisi perché dalla crisi continua ad arricchirsi.

Mi permetto solo di dire che, forse, vale la pena di usare il cervello prima della pancia

Eh, direi proprio di sì.

Specie visto la posizione che ricopriamo o ricopriremo nella società.

Il medico, come buona parte dei professionisti, sta passando dalla classe media alla working class. Sottopagato e sfruttato. Continuare a seguire le indicazioni degli economisti servirà solo ad assecondare, quando non accelerare, il fenomeno.

DrHP ha scritto:

diminuire DRASTICAMENTE gli accessi a medicina, 5000 al massimo; per formare meno medici, formarli al meglio, ed evitare di fare perdere a un ragazzo 6 anni della propria vita per poi incastrarlo in un limbo senza uscita.

Bene: e nel frattempo che ne facciamo dei 12000 colleghi che evidentemente vogliono una specialità?

E quelli che i prossimi anni non avranno la borsa perché queste verranno ridotte per coprire i costi dei ricorsi di quest'anno ?

E quelli che i prossimi anni non avranno la borsa perché queste verranno ridotte per coprire i costi dei ricorsi di quest'anno ?

Perché sarebbe obbligatorio che questo succeda?
Intendiamoci, lo so che ti piacerebbe se succedesse, avresti meno concorrenza.

Vedo comunque che hai glissato sulla mia (provocatoria) proposta di limitare l'attività degli specialisti alla loro specialità. Come previsto, eh.