Questo mondo ingiusto!

Lo so, sembrerò cinico, ma credo di avere ragione (anche se molti si scaglieranno contro di me a leggere le mie parole)

Io sono uno dei tanti che ha provato quest'anno il concorsone per l'ingresso nelle scuole di specializzazione. Ho avuto un'infanzia difficile (la mia famiglia era numerosa... ma i miei sono riusciti a farmi studiare e mi sono laureato grazie ai loro sforzi l'anno scorso). Col pezzo di carta in mano ho quindi iniziato a cercare qualcosa per tirare a campare e, finalmente, anche dare una mano economica ai miei genitori oltre che a mia moglie Barbara e ai miei 2 bambini Francesco e Michele.
In questi mesi ho fatto tutto quello che riuscivo a trovare... guardie, sostituzioni,... tutto quello che riuscivo a trovare per portare un pezzo di pane a casa per la mia famiglia (mia moglie ha si una laurea in ingegneria, ma è uno di quei contratti precari con partita IVA e senza tutele... se la cacciano via noi siamo tutti e 4 per strada!)... ma mi rendo conto che andare avanti è dura con questa penuria di lavoro che c'è al giorno d'oggi (siamo troppi a spasso si sa, e la porzione di torta per ognuno è sempre più misera...). Il concorso per le specialità era la mia unica chance per avere uno stipendio un po' più stabile per i prossimi 5 anni e qualche speranza in più per il futuro! Pensavo di fare pediatria perchè vorerei alleviare le sofferenze dei bambini, i primi a risentire di questa crisi, e cercare di non far rivivere un'infanzia come la mia, ma avrei accettato ovviamente qualunque altra cosa. (ho provato anche medicina interna e radiologia selezionando tutte le sedi).
Quindi arriva il fatidico giorno, all'esame c'è gente che copia in modo evidente... e poi la stangata del MIUR! (I TEST SCAMBIATI! MA COME CXXXO SI FA! )
. Alla fine vado a vedere dove mi sono piazzato... e vedo che l'unico posto dove posso accedere dove sono è radiologia a Roma! A diverse centinaia di chilometri da casa! Dannato chi ha inventato questo sistema! Se accetto non potrò veder crescere i miei figli di 1 e 2 anni... ma se non accetto rischiamo veramente di finire in mezzo a una strada se continua questo andazzo! Come si può imporre ad un padre tutto ciò...

Notando le graduatorie ho notato però che un posto vicino a casa è stato già preso.... e se penso ai brogli che ho visto e alle scemenze fatte da CINECA non può non salirmi la rabbia!

Quindi si, FARO' RICORSO! Mi dispiace... ma prima viene la mia pancia e quella dei miei figli e poi i "colleghi"! Comprendetemi... ma so che non lo farete da quello che sto leggendo...

Informati se , per motivi familiari , puoi accedere nella sede a te più vicina magari scambiandoti con qualcuno (a Roma ci arriveranno da tutta Italia e magari ci sarà anche qualcuno che ha il tuo problema ma all' opposto).
Al limite non è detto che ti costringano a fare tutti gli anni lì e magari ti lasciano andare dopo un anno .
Complimenti per la specializzazione .
In bocca al lupo .

1) sono d'accordo che la vita di marito e padre possa creare dei limiti nella carriera...ed é per questo che molti di noi, ancora, non lo siamo

2) chi pensa a lavoro e soldi non cerca la specializzazione ma di entrare a medicina di base: si lavora e si guadagna bene (specie perché quelli che cominciano a scarseggiare -almeno al nord- sono i medici di base).

3) su questo forum c'é chi parla da tempo di "metodo alla francese" (per evitare il copia/collabora) o di telecamere ai concorsi pubblici... PURTROPPO i piu' che discutono di "brogli al concorso" lo fanno per giustificare il ricorso.

4) col concorso precedente, molto probabilmente e semplicemente: non saresti entrato.

Perdonami Buonpadre ma il tuo mi pare una ragionamento che fa acqua da tutte le parti. Il precedente concorso andava cambiato, era una vergogna da cancellare per motivi detti e ridetti. Immagina però la situazione in cui non ci fosse stata la graduatoria nazionale: in cui tu fai un punteggio non sufficiente a entrare nella tua città ma superiore a quello di altri colleghi in altre sedi. Con la graduatoria nazionale puoi decidere se accettare o meno, mentre con una graduatoria locale saresti rimasto fuori e basta. Dici che da te si è copiato. Anche qui siamo da capo a 13: perchè non ti sei alzato e non l hai fatto mettere a verbale? Se qualcuno copia è a te che toglie il posto. Mi fai pensare che andava bene anche a te finché non hai scoperto la posizione in graduatoria. Nella mia sede non volava una mosca, ma ho visto aule in cui le medie era 20 punti superiori rispetto alla mia. E' abbastanza ovvio che di fronte a questo genere di cose sorgano sospetti di brogli, ma con il vecchio concorso i brogli erano evidenti, alla luce del sole e costanti in ogni sede. Il concorso a graduatoria nazionale si deve migliorare nei singoli aspetti, ma è anni luce avanti rispetto al precedente.

beh, io penso che le conclusioni di questa storia vera/verosimile siano:

- ormai i 5 anni di formazione per molti sono diventati unì opportunita´di lavoro; in un mondo ideale dovrebbero esserci piu´compiti da far svolgere (leggi: piu´possibilita´di lavoro) aii medici non specialisti e la specialita´non dovrebbe essere una tappa obbligata.
- il periodo di formazione (specialmente in ambito clinico o laddove esista molta concorrenza) dovrebbe essere superintensivo ed estremamente impegnativo, consigliabile unicamente ai più dotati, motivati, a coloro che sono pronti a sacrificare - per quei 5 anni - molto della propria vita privata. Ovviamente ampiamente sottopagato rispetto a chi ha incarichi di medico strutturato.
- Per il punto due la stasi in perenne formazione (gente che fa il salto della quaglia e al III anno di una scuola rifacendo il concorso ed entrando al I di un'altra, specialisti che ricominciano altrove per avere 5 anni di stipendio etc) diverrebbe una condizione assai poco ambita da chiunque.
- un medico specialista dovebbe AUTOMATICAMENTE, una volta uscito, trovare uno sbocco professionale, considerato l'altissimo livello di qualficazione di cui dispone.

Tutto ciò che state vivendo, a mio parere, eì una stortura determinata dal venir meno delle condizioni di cui sopra.

Quanto al concorso: il povero padre buono potrebbe (ipoteticamente) anche non essere entrato perchè a "soffiragli" il posto p stato qualcuno da fuori regione. E magari con le modalità dello scorso esame sarebbe entrato.
Essendo il numero di posti fisso, dovete sempre considerare che ogni opportunità in più per qualcuno significa un'opportunità in meno per qualcun altro.

A giudicare da quanto leggo in questi giorni, gli unici a trarre vantaggio dal concorso nazionale saranno gli avvocati...
Non so se a questo punto sarebbe stato da preferire il sistema vecchio, quantomeno a decidere chi entrava era qualcuno con una parvenza di preparazione medica...

Mi permetto anche di far notare: se domani in un reparto aumentano gli specializzandi (che notoriamente svolgono molte attività al posto degli strutturati), quante chance ci sono che qualcuno li decida di assumere un nuovo strutturato ?