quale soluzione per ammettere tutti?

ma abbiamo anche la cultura per capire cosa possa voler dire scardinare il sistema sanitario assistenziale ed introdurre un modello di "libero mercato" con assicurazioni privati stile USA, in un paese in profonda crisi economica.

Il problema sono i farmaci troppo costosi? e tra questi farmaci per aumentare la sopravvivenza di pochi mesi per malattie comunque letali? con beneficio limitato per al massimo qualche migliaio di pazienti.
E per questi vale la pena accettare ed, anzi, incoraggiare lo smantellamento in atto del SSN? con conseguenze funeste su decine di milioni di persone?

e ribadisco, come pensi che questa ""riforma"" (la chiamiamo "smantellamento"?) del SSN possa garantire un servizio assistenziale ai pazienti, senza medici, senza infermieri, senza strutture, senza soldi?
hai comprato i farmaci per il melanoma (sono il primo a gioire dei progressi in campo farmaceutico) ed il prezzo é che non puoi piu´garantire servizi di diagnostica e di cura di base a milioni di persone?
Dobbiamo per forza andare nella direzione che chi ha i soldi si paga l´assistenza sanitaria e chi non ce li ha schiatta?

perche´se tutto cio´ha come unica fonte di scatenamento l introduzione di questi nuovi farmaci, forse vale la pena lasciarli fuori dal confine nel momento in cui intaccano l´integrita´dell´intero sistema.
Ma io non ci credo che ci sia solo questo, credo che le pressioni per smantellarlo questo sistema ed introdurre altri modelli meno umani e piu´lucrosi siano semplicemente troppe e che tutto ci´alla fine avverra´non per mancanza di alternative, ma per gonfiare ulteriormente la pancia di pochi colossi.

chinare il capo di fronte a questo ci rende complici, a mio avviso.

chinare il campo ci rende complici.

abbiamo la cultura per sapere le piccolte tappe, passo dopo passo che hanno e stanno contribuendo a smantellare il miglior SSN mai esistito? Quanti hanno fatto con i PIEDI partendo dal ministro Gentile negli anni 1923 e quante menti illuminate si sono scagliate contro per non fare cadere nel baratro via via l'università e tutta l'istruzione. Io leggendo la storia della medicina rimango basito rispetto alle nostre gloriose università, alla nostra patria. Penso che ancora possiamo... inutile voler imitare gli USA o la Germania. Non ne abbiamo bisogno.

Inoltre, rimango affascinato leggendo come avvenivano i concorsi in passato. Come dice qualcuno che bisogna studiare di più è vero; ma chi crede che questo pseudoconcorso abbia reso, bastava studiare, deve riflettere di più... l'ho già detto nell'altro post; il test solo a crocette non va.... va riformato; servono altre prove aggiunte, commissioni diverse e competenti.

Esiste una differenza sostanziale tra smantellare e aggiornare.

Poniamo anche che il nostro sia (o sia stato) il miglior SSN mai esistito. Il mondo cambia, le necessità dei pazienti cambiano, i farmaci e la tecnologia cambiano.

Sapete in italia che percentuale di ospedali ha più di 1500 posti letto ? l'1%.
Ora non ricordo il numero esatto, ma se andate a controllare, troverete che gli ospedali "piccoli" sono oltre il 20% del totale. Quelli grandissimi molto meno.
Se andate a vedere, troverete che molto spesso la ragione di esistere dei piccoli ospedali non è geografica (quel che diceva qualcuno sui 200 km per un poveraccio con l'infarto).
Vogliamo essere onesti fino in fondo ? Tanti piccoli ospedali servono a riempire tante poltrone e tanti primariati. Inutili. Queste sono risorse che vengono tolte al sistema e a tutti noi.

Se mi venite a dire "tutti i medici dovrebbero avere una specializzazione, altrimenti non lavorano" io posso pure essere d'accordo. Se mi dite "tutti hanno il diritto di lavorare", sfondate una porta aperta.
Se mi venite a dire che se andiamo avanti così, tutti i medici specialisti lavoreranno in futuro, questo purtroppo non è vero. Il SSN del futuro non sarà in grado di accogliere così tanti medici. Non dipende da me, non dipende da voi... è semplicemente così che andranno le cose.

Qualcuno dice "lottiamo" o "chinare il capo ci rende complici". Non si tratta di questo.
Si tratta di capire che andare nella direzione del "tutti dentro" a medicina e nelle specializzazioni ha come unico destino lo sfornare disoccupati.
Se cercate qualcosa per cui lottare, forse è il caso che sia una migliore preparazione nelle scuole di specializzazione, cosa che quantomeno andrà nell'interesse dei pazienti.

Il problema sono i farmaci troppo costosi? e tra questi farmaci per aumentare la sopravvivenza di pochi mesi per malattie comunque letali? con beneficio limitato per al massimo qualche migliaio di pazienti.
E per questi vale la pena accettare ed, anzi, incoraggiare lo smantellamento in atto del SSN? con conseguenze funeste su decine di milioni di persone?

Pensi la stessa cosa dei farmaci per l'epatite ? l'impatto economico sarà lo stesso, ma salveranno milioni di vite.

io sono stato il primo a dire che adesso l´idea di far entrare 12000 persone in specialita´sia follia; e tutti siamo daccordo sul fatto che le migliaia di studenti entrati a medicina in soprannumero grazie a ricorsi causeranno problemi a loro stessi ed ai loro futuri colleghi di pari generazione. Perfetto.

Pero´il futuro che descrivi tu non mi piace e non lo voglio accettare come un dato di fatto, come un ineluttabile evento cataclismatico che semplicemente accade e nessuno ci puo´far niente.

Tu dici che così non si potrà andare avanti e l'unica possibilità è chiudere ospedali, accorpare reparti, bloccare i turn over.
Se ti si chiede perchè rispondi che la colpa è dei nuovi farmaci che costano troppo. Sugli sprechi siamo daccordo, ma ti ho fatto esempi che conosco direttamente in cui a farne le spese sono stati ospedali e reparti chiave dal punto di vista dell assistenza territoriale, ivi comprese diverse eccellenze.
Dimmi in che ottica tutto ciò è aggiornamento e non smantellamento.
Il SSN tutela più di 50 milioni di persone. I nuovi farmaci che dovrebbero a tuo dire mandare all'aria tutto questo sistema quanti ne tutela?

Se è questo il problema forse è il caso di farci un pensierino.

Ma ribadisco, non credo che il discorso si limiti a questo. Mi sembra evidente che il passaggio ad un altro modello di sanità avverrà comunque (anch'io sono rassegnato a questo e anche per questo me ne sono andato) per volontà di poche persone che ne trarranno immenso profitto, ovviamente alle spalle di milioni di poveri cristi.

Forse assisteremo ad un proliferare di strutture private e questo forse darà opportunità lavorative ai giovani colleghi che attualmente annaspano, chissà...

ma non posso non epsrimere tutta la mia preoccupazione per quanto si sta profilando nel mio paese.

Bosch ha scritto: io sono stato il primo a dire che adesso l´idea di far entrare 12000 persone in specialita´sia follia; e tutti siamo daccordo sul fatto che le migliaia di studenti entrati a medicina in soprannumero grazie a ricorsi causeranno problemi a loro stessi ed ai loro futuri colleghi di pari generazione. Perfetto.

Pero´il futuro che descrivi tu non mi piace e non lo voglio accettare come un dato di fatto, come un ineluttabile evento cataclismatico che semplicemente accade e nessuno ci puo´far niente.

Tu dici che così non si potrà andare avanti e l'unica possibilità è chiudere ospedali, accorpare reparti, bloccare i turn over.
Se ti si chiede perchè rispondi che la colpa è dei nuovi farmaci che costano troppo. Sugli sprechi siamo daccordo, ma ti ho fatto esempi che conosco direttamente in cui a farne le spese sono stati ospedali e reparti chiave dal punto di vista dell assistenza territoriale, ivi comprese diverse eccellenze.
Dimmi in che ottica tutto ciò è aggiornamento e non smantellamento.
Il SSN tutela più di 50 milioni di persone. I nuovi farmaci che dovrebbero a tuo dire mandare all'aria tutto questo sistema quanti ne tutela?

Se è questo il problema forse è il caso di farci un pensierino.

Ma ribadisco, non credo che il discorso si limiti a questo. Mi sembra evidente che il passaggio ad un altro modello di sanità avverrà comunque (anch'io sono rassegnato a questo e anche per questo me ne sono andato) per volontà di poche persone che ne trarranno immenso profitto, ovviamente alle spalle di milioni di poveri cristi.

Forse assisteremo ad un proliferare di strutture private e questo forse darà opportunità lavorative ai giovani colleghi che attualmente annaspano, chissà...

ma non posso non epsrimere tutta la mia preoccupazione per quanto si sta profilando nel mio paese.

Senza ombra di dubbio ci sono altri fattori da considerare. Pensiamo al costo di acquisto di una grossa TAC all'avanguardia. Ha senso averne 10 in 10 ospedali entro un ora di strada l'uno dall'altro che funzionano tutti 7-8 ore al giorno ? o meglio averne 3 in 3 ospedali che funzionano 12-15 ore al giorno ?

Pensiamo ai laboratori centralizzati: ha senso avere 10 laboratori grossi quando ne basterebbero 3 e un buon servizio di consegna campioni ?

Poi come in ogni cosa, verranno sacrificate strutture valide insieme a strutture meno valide. Ma credo che dal nostro punto di vista (classe medica) sia importante ricordarci che lo scopo del SSN è quello di curare la gente nel miglior modo possibile (e con i migliori farmaci possibili, aggiungo), non di fornire posti di lavoro a chi ha una laurea in medicina.
Da molti commenti su questo forum sembra che questo punto sia stato ampiamente dimenticato (E io sono stato accusato di essere uno squalo...).

cmq adesso i ricorsi staranno partendo
ma anche se riuscissero a vincerli (secondo me cosa non scontata, la ministra ha agito su consiglio dell'avvocatura dello stato), penso che l'unico effetto che potrebbero avere sarebbe un annullamento del concorso, con gente formalmente già iscritta.
l'accesso in sovrannumero penso che non sia una opzione contemplabile.