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POSTI AGGIUNTIVI IN SPECIALIZZAZIONE,NN RETRIBUITI
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10 Anni 2 Settimane fa - 10 Anni 2 Settimane fa #200193
da Giuseppe Bartelli
Risposta da Giuseppe Bartelli al topic POSTI AGGIUNTIVI IN SPECIALIZZAZIONE,NN RETRIBUITI
Io ero contrario a far lavorare gratis gli specializzandi.
Adesso però in una situazione del genere con 3500 borse e oltre 10.000 che proveranno il concorso io ne farei entrare in totale 7000 (compresa la MG), di cui 3500 con borsa (se non riescono ad aumentarle) e il resto senza borsa.
Non possiamo lasciare sulla strada il 70% dei laureati in medicina che in questo momento, con queste leggi possono fare solo saltuarie sostituzioni (se hanno le conoscenze giuste) e guardie mediche (che pian piano verranno tolte dalle AFT). Dopo ottobre aspettiamoci un boom di richieste di migliaia di medici rimasti fuori dalle graduatorie, per fare guardie e sostituzioni, se si riuscirà a fare 1 mese di lavoro in un anno sarà oro colato. Il problema che con 1 mese di lavoro, cioè circa 2000 euro all’anno non ci si campa.
Allora datemi la possibilità di specializzarmi! Anche gratis! Al massimo se come dice Bosch vedo che una volta specialista i concorsi non ci saranno non mi faccio problemi, avrò un titolo “MEDICO CHIRURGO, SPECIALISTA IN X-LOGIA” che mi permetterà di avere buonissime chance di essere preso a lavorare in UE, Australia, Nuova Zelanda, Paesi scandinavi…
Adesso con solo la laurea in medicina essere presi in specializzazione all'estero è veramente molto difficile.
Un neo-specialista ha molte possibilità: o riuscire a vincere i pochissimi concorsi del SSN, o cercare attività nel privato (le cliniche private stanno nascendo come funghi) o fare qualche guardia e sostituzione o EMIGRARE all'estero o rimanere disoccupato in Italia in attesa di tempi migliori.
Invece un laureato senza specializzazione come il sottoscritto ha solo 2 possibilità: o vincere il concorso nazionale (con 3500 borse solo il 40% di noi ce la farà) o rimanere praticamente disoccupato a vita.
Adesso però in una situazione del genere con 3500 borse e oltre 10.000 che proveranno il concorso io ne farei entrare in totale 7000 (compresa la MG), di cui 3500 con borsa (se non riescono ad aumentarle) e il resto senza borsa.
Non possiamo lasciare sulla strada il 70% dei laureati in medicina che in questo momento, con queste leggi possono fare solo saltuarie sostituzioni (se hanno le conoscenze giuste) e guardie mediche (che pian piano verranno tolte dalle AFT). Dopo ottobre aspettiamoci un boom di richieste di migliaia di medici rimasti fuori dalle graduatorie, per fare guardie e sostituzioni, se si riuscirà a fare 1 mese di lavoro in un anno sarà oro colato. Il problema che con 1 mese di lavoro, cioè circa 2000 euro all’anno non ci si campa.
Allora datemi la possibilità di specializzarmi! Anche gratis! Al massimo se come dice Bosch vedo che una volta specialista i concorsi non ci saranno non mi faccio problemi, avrò un titolo “MEDICO CHIRURGO, SPECIALISTA IN X-LOGIA” che mi permetterà di avere buonissime chance di essere preso a lavorare in UE, Australia, Nuova Zelanda, Paesi scandinavi…
Adesso con solo la laurea in medicina essere presi in specializzazione all'estero è veramente molto difficile.
Un neo-specialista ha molte possibilità: o riuscire a vincere i pochissimi concorsi del SSN, o cercare attività nel privato (le cliniche private stanno nascendo come funghi) o fare qualche guardia e sostituzione o EMIGRARE all'estero o rimanere disoccupato in Italia in attesa di tempi migliori.
Invece un laureato senza specializzazione come il sottoscritto ha solo 2 possibilità: o vincere il concorso nazionale (con 3500 borse solo il 40% di noi ce la farà) o rimanere praticamente disoccupato a vita.
Ultima Modifica 10 Anni 2 Settimane fa da Giuseppe Bartelli.
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10 Anni 2 Settimane fa - 10 Anni 2 Settimane fa #200195
da Bosch
Risposta da Bosch al topic POSTI AGGIUNTIVI IN SPECIALIZZAZIONE,NN RETRIBUITI
Perfetto Giuseppe, il tuo discorso rientra nella mia ipotesi del "si salvi chi può", che può benissimo starci.
A questo punto, accettiamo con buona pace di tutti che questo paese non può più offrire lavoro ai medici che forma, per cui garnatiamo a tutti coloro che sono inseriti nel sistema libero accesso alle scuole di specialità col dichiarato unico fine di espatriare con un titolo in mano.
Però allo stesso tempo chiudiamo tutte le università di medicina e non facciamo più far sacrifici a ragazzi che sognano di esercitare un giorno la professione e alle loro famiglie, se questo impegno non può essere mantenuto dal nostro paese.
Io dubito fortemente che la UE potrà assorbire in 5 anni 50000 medici italiani ed in 10 anni 100000 e così via. La tendenza è quella di una progressiva saturazione, soprattutto se cominciamo ad ipotizzare esodi di massa. Chi uscirà tra 5-6-10 anni potrebbe avere le porte chiuse anche fuori dai confini italici.
MA questo approccio per lo meno ha un suo razionale.
Ma non venitemi a dire che se cominciamo a fabbricare 10000 specialisti ogni anno, tutti gli anni, ci sarà poi possibilità in Italia per i neo-specialisti, perchè sareste totalmente irrazionali o non vedete il mondo che vi circonda.
Ripeto, è palese che la situazione che si sta creando è intollerabile. MA per l'amor del cielo, state ben attenti ad individuare "soluzioni" che possano persino peggiorare il problema anzichè risolverlo.
A questo punto, accettiamo con buona pace di tutti che questo paese non può più offrire lavoro ai medici che forma, per cui garnatiamo a tutti coloro che sono inseriti nel sistema libero accesso alle scuole di specialità col dichiarato unico fine di espatriare con un titolo in mano.
Però allo stesso tempo chiudiamo tutte le università di medicina e non facciamo più far sacrifici a ragazzi che sognano di esercitare un giorno la professione e alle loro famiglie, se questo impegno non può essere mantenuto dal nostro paese.
Io dubito fortemente che la UE potrà assorbire in 5 anni 50000 medici italiani ed in 10 anni 100000 e così via. La tendenza è quella di una progressiva saturazione, soprattutto se cominciamo ad ipotizzare esodi di massa. Chi uscirà tra 5-6-10 anni potrebbe avere le porte chiuse anche fuori dai confini italici.
MA questo approccio per lo meno ha un suo razionale.
Ma non venitemi a dire che se cominciamo a fabbricare 10000 specialisti ogni anno, tutti gli anni, ci sarà poi possibilità in Italia per i neo-specialisti, perchè sareste totalmente irrazionali o non vedete il mondo che vi circonda.
Ripeto, è palese che la situazione che si sta creando è intollerabile. MA per l'amor del cielo, state ben attenti ad individuare "soluzioni" che possano persino peggiorare il problema anzichè risolverlo.
Ultima Modifica 10 Anni 2 Settimane fa da Bosch.
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10 Anni 1 Settimana fa #200204
da vash64
Risposta da vash64 al topic POSTI AGGIUNTIVI IN SPECIALIZZAZIONE,NN RETRIBUITI
Ma non sarebbe più semplice e logico dimezzare le matricole? Come mai non lo fanno?
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10 Anni 1 Settimana fa #200209
da Bosch
Risposta da Bosch al topic POSTI AGGIUNTIVI IN SPECIALIZZAZIONE,NN RETRIBUITI
€€€ indovina €€€
a parte tutto, ricorda che la selezione per l'accesso a medicina è tutto meno che meritocratica.
Il numero chiuso è fondamentale a mio avviso, ma precludere arbitrariamente l'accesso all'università al 90% dei candidati (questo avverrebbe se dimezzassero i posti) sarebbe una ulteriore ingiustizia.
Insomma, il problema sta anche qui, ma non è il più grave: il più grave è che non si investono i soldi necessari nella sanità.
a parte tutto, ricorda che la selezione per l'accesso a medicina è tutto meno che meritocratica.
Il numero chiuso è fondamentale a mio avviso, ma precludere arbitrariamente l'accesso all'università al 90% dei candidati (questo avverrebbe se dimezzassero i posti) sarebbe una ulteriore ingiustizia.
Insomma, il problema sta anche qui, ma non è il più grave: il più grave è che non si investono i soldi necessari nella sanità.
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10 Anni 1 Settimana fa #200211
da zefiro
Risposta da zefiro al topic POSTI AGGIUNTIVI IN SPECIALIZZAZIONE,NN RETRIBUITI
Bosch è vero che non si investe, ma è anche vero che la sanità è diventata un pozzo senza fondo di sprechi, non c'è razionalizzazione della spesa e parecchia è la corruzione in ambito sanitario che mina le fondamenta prima ancora del taglio. Poi è ovvio che non sono i tagli lineari e irrazionali la soluzione al problema.
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10 Anni 1 Settimana fa #200214
da Bosch
Risposta da Bosch al topic POSTI AGGIUNTIVI IN SPECIALIZZAZIONE,NN RETRIBUITI
Assolutamente!
E a maggior ragione, la storia che "non ci sono i soldi" non va accettata.
L'impiego del denaro destinato alla sanità va di certo ottimizzato e le risorse per i necessari investimenti devono saltar fuori, punto e basta.
Non sono così ingenuo da pensare che sperperi e corruzione possano essere eliminati dall'oggi al domani, ma almeno la consapevolezza da parte nostra che le risorse per far funzionare il sistema , volendo, ci potrebbero essere, credo sia fondamentale.
E a maggior ragione, la storia che "non ci sono i soldi" non va accettata.
L'impiego del denaro destinato alla sanità va di certo ottimizzato e le risorse per i necessari investimenti devono saltar fuori, punto e basta.
Non sono così ingenuo da pensare che sperperi e corruzione possano essere eliminati dall'oggi al domani, ma almeno la consapevolezza da parte nostra che le risorse per far funzionare il sistema , volendo, ci potrebbero essere, credo sia fondamentale.
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