- Messaggi: 4
- Ringraziamenti ricevuti 1
Alla fine il concorso 2014 sarà il solito ?
Io mi sono sfracellato i coglioni di leggere e sentire che quest' Italia, da qualsiasi punto la si guardi, va a rotoli.
Di sentire che la disillusione la fa da padrona da generazioni.
Di sentire che è una questione di cultura. Cultura un cazzo! La cultura la fanno i nostri gesti quotidiani.
Ad oggi c'è questo problema dei 2300 posti. Bene, io non sono nessuno e non mi aspetto di cambiare il mondo, ma una cosa posso farla:
parlarne a chiunque incontri!
E se c'è da andare a Roma, si va a Roma. Non servirà a niente? E chi se ne frega!
Parlatene gente, parlatene, parlatene, parlatene. Essicatevi la gola a furia di parlarne, dentro ma soprattutto fuori dal contesto medico.
Io sono con voi.
Riccardo, 26 anni, Laureando, Trieste.
Si prega Accedi o Crea un account a partecipare alla conversazione.
- Messaggi: 360
- Ringraziamenti ricevuti 26
rickycol ha scritto: Sfrutto questo topic per dire la mia:
Io mi sono sfracellato i coglioni di leggere e sentire che quest' Italia, da qualsiasi punto la si guardi, va a rotoli.
Di sentire che la disillusione la fa da padrona da generazioni.
Di sentire che è una questione di cultura. Cultura un cazzo! La cultura la fanno i nostri gesti quotidiani.
Ad oggi c'è questo problema dei 2300 posti. Bene, io non sono nessuno e non mi aspetto di cambiare il mondo, ma una cosa posso farla:
parlarne a chiunque incontri!
E se c'è da andare a Roma, si va a Roma. Non servirà a niente? E chi se ne frega!
Parlatene gente, parlatene, parlatene, parlatene. Essicatevi la gola a furia di parlarne, dentro ma soprattutto fuori dal contesto medico.
Io sono con voi.
Riccardo, 26 anni, Laureando, Trieste.
E' quello che faccio io pure con i colleghi ma ognuno non vede al di là del proprio naso e di preciso in pochi sanno i dati principali.
Più volte mi è capitato di dire : "Lo sai che una volta specialista rimarrai a piedi a 32-33-34-35 anni o più ?" La maggior parte delle volte mi rispondono che intanto fanno qualcosa e per il fututo chissà ..Oppure dico pure : "Non è nemmeno detto che non ti taglino all' improvviso una parte della borsa" Oppure : "Ma che senso ha specializzarsi , spesso male, In Italia e poi da più vecchio organizzarsi per scappare ? Non è meglio organizzarsi per scappare da neolaureato ? "
In molti sbandierano una diminuzione dei medici , quando io personalmente nell' Ordine della mia provincia ho visto che il saldo degli iscritti è in positivo con una quarantina di iscritti in più su 4000 ( a occhio più di 1 medico ogni 200 abitanti , è tantissimo !!) .
Il resto della popolazione da una parte vede i Baroni con la pancia piena , spesso ignoranti e supponenti , e dall' altra chi può ha abbandonato la sanità pubblica da 20 anni e ti dice chiaramente che sono fatti tuoi perché "Hai fatto medicina per i soldi e invece di lamentarti emigra come tanti altri" .
Senza contare che una larga fetta della popolazione preferisce chi fa abusi della professione medica (ciarlatani vari) rispetto a un medico che non dà false speranze .
E' una vitaccia .
Si prega Accedi o Crea un account a partecipare alla conversazione.
- Samuele.Trevi
- Offline
- Premium Utente
- Messaggi: 140
- Ringraziamenti ricevuti 39
Tanti ignorano che un medico che emigra è un fallimento del sistema, perchè, per quanto alte fossero le tasse universitarie che abbiamo pagato, non erano comunque in grado di coprire tutti i costi assorbiti per formarci.
Al MIUR hanno perso ogni contatto con la realtà, non si rendono conto che non esiste "chi concorre ad entrare a medicna", "studente di medicina", "lo specializzando" e "lo strutturato", ma che sono tutte fasi di un continuum.
Ci troviamo davanti a gente che fa immatricolare 11000 persona, ne fa specializzare 2300 e ne assume ancora meno.
Per un medico non specialista emigrare non è comunque semplicissimo, serve tempo che viene immancabilmente tolto a quello che poteva essere una crescita professionale.
Si prega Accedi o Crea un account a partecipare alla conversazione.
Per un medico non specialista emigrare non è comunque semplicissimo, serve tempo che viene immancabilmente tolto a quello che poteva essere una crescita professionale.
Oltre al tempo serve anche un minimo di capitale da parte, oltre a non avere legami affettivi saldi o altro tipo di problemi personali, familiari da cui è difficile staccarsi.
Si prega Accedi o Crea un account a partecipare alla conversazione.
- Samuele.Trevi
- Offline
- Premium Utente
- Messaggi: 140
- Ringraziamenti ricevuti 39
Infatti.zefiro ha scritto:
Per un medico non specialista emigrare non è comunque semplicissimo, serve tempo che viene immancabilmente tolto a quello che poteva essere una crescita professionale.
Oltre al tempo serve anche un minimo di capitale da parte, oltre a non avere legami affettivi saldi o altro tipo di problemi personali, familiari da cui è difficile staccarsi.
Problema che, se vogliamo, caratterizza anche la nazionalizzazione della graduatoria
Si prega Accedi o Crea un account a partecipare alla conversazione.
Così come che in parlamento ci sono analfabeti (scommetto conosciate l'on. Isidori).
Così come che lamentarsi è del tutto inutile salvo poi continuare a rivotare ste merde di partiti ogni santa volta.
Vabbè mi fermo, perché se mi si accende la polemica politica Dio ce ne scampi!
L'unica cosa che possiamo ed abbiamo il dovere di fare, è sensibilizzare la gente.
Oltre che del nostro lavoro, per fortuna o purtroppo, ne va di un intero sistema sanitario.
Forza gente!
Si prega Accedi o Crea un account a partecipare alla conversazione.