Concorso di specializzazione nazionale

Piuttosto che fare questa guerra fra poveri, dovremmo essere tutti uniti per migliorare ancora la bozza di riforma, aumentare il numero di domande e soprattutto per un miglioramento del trattamento e delle condizioni di lavoro degli specializzandi. Invece c'è gente che sarebbe disposta ad accettare un posto da specializzando anche se gli dimezzassero lo stipendio e diventasse di sua competenza pulire i cessi del reparto (con tutto il rispetto per chi fa questo mestiere che di certo non è competenza di un medico).

Certamente io tifo perchè questa riforma, ormai credo certa, risulti efficace e che tutti i miei dubbi e perplessità si frantumino, ma al momento restano vive e come espresso tantissimo tempo fa agli inizi di questa discussione, poi abbandonata perchè troppo "calda", secondo me questa riforma non centra il cuore del problema, ma siccome qui in Italia uno deve sempre votare per il meno peggio o cambiare a tutti o costi perchè la condizione attuale è pessima, allora si accetta senza discuterlo ogni cambiamento, in qualsiasi direzioni ci porti purchè si approdi verso nuovi lidi.
Alcuni dei punti da affrontare a mio giudizio erano:
-Diminuire le immatricolazioni a medicina e/o aumentare le borse; visto che la seconda è quanto meno poco fattibile viste le finanze del Paese (anche se le risorse potrebbero trovarsi) almeno attuiamo la prima (e no perchè qui ci scontriamo, secondo alcuni, con la libertà di studio, pesantemente limitata già dall'attuale numero chiuso).
-Riforma della formazione del medico. La maggior parte di noi appena laureato (e alcuni anche dopo) siamo dei perfetti incapaci, pieni di nozioni, nomi, ma non sappiamo neanche "affrontare" un paziente.
Il nostro corso di laurea è troppo vetusto e surclassato, ormai anche in Polonia la preparazione è di più alto livello! Ma si questa riforma ci renderà tutti liberi dalla corruzione e farà dei medici migliori, evviva!

Quanto detto sono ovviamente mie personalissime considerazioni, su una cosa però voglio esser netto, nessun gruppo può millantare migliaia di sostenitori, tutti devono esser ascoltati e sentiti, non basta passare qualche volantino, creare gruppi su fb, ma si indicono delle assemblee e delle riunioni, almeno solo per informare.
E poi i signori che hanno portato avanti questa idea di riforma dicono che hanno informato tant'è che hanno raccolto delle firme. Bene io posso dire che per quanto riguarda la mia esperienza diretta, i promotori di questa riforma illuminata passavano tra i vari studenti con un foglio: "firma qua se sei a favore di un concorso di specializzazione nazionale meritocratico". Ma scusate chi non è a favore di un concorso pulito? Non basta dire che voglio cambiare le cose per un concorso più giusto, ma mi devi dire come hai intenzione di riformarlo, cosa vuoi fare e come lo vuoi fare, e tutte queste cose le devi dire prima di pretendere una firma sulla petizione.
Sono sicuro che la maggior parte del gruppo pro-riforma abbia fatto tutto ciò in maniera trasparente, di certo quelli che ho incontrato io no, ed ora molti dei colleghi che hanno precedentemente firmato mi dicono: "ma io non sapevo fosse questa la riforma, altrimenti.."

Qui tutti ci riempiamo la bocca di democrazia, partecipazione, per poi tacciare chi la pensa differentemente di essere nella migliore delle ipotesi stupido, nella peggiore colluso col malaffare.
Nessuno di noi ha la verità assoluta, ogni idea alla nascita ha pari dignità e merita di essere discussa, poi crescendo e maturando il dialogo, se ne farà una sintesi e solo le migliori (si spera) diverranno progetto.

Molti di quelli pro-riforma con cui ho discusso, anche loro in realtà pensano che non è che la nuova formulazione del concorso sia meravigliosa, ma partono dal presupposto che siccome l'attuale sistema concorsuale fa schifo, intanto cambiamo, poi in caso pensiamo dopo a migliorarne le criticità.. ora è il momento, adesso bisogna cambiar le cose che ne abbiamo l'opportunità perchè "del doman non v'è certezza"
P.S. sono già specialista da 5 anni.

Come ormai saprete io sono abbastanza favorevole al cambiamento, però ci sono dei punti che proprio non condivido di questa riforma.

In primis la distribuzione dei quiz: 150 totali, 120 sulla medicina generale e SOLO 30 sulla tua specializzazione. E da quello che ho capito i casi clinici saranno nelle 30 domande della specializzazione, mentre le 120 generali saranno stile nozionistico...

In questo caso si favorisce veramente le botte di culo e nient'altro, i tuttologi non esistono, non si può pretendere nel 2014, con un sapere immenso della medicina e della chirurgia, di sapersi destreggiare sui particolari di ogni branca medica.
E' incomprensibile come si possa decidere se un aspirante oculista, un ortopedico, un otorino ecc. possano fare quel lavoro con ben 120 domande sulla medicina generale! del tipo che ti può capitare di tutto di più, stile: i marker istochimici dell'angiomiolipoma renale o la tossicità dell'ifosfamide o la dystonia muscolarum deformans o la percentuale di mutazione di jak nella policitemia vera o l'infezione da Strongyloides stercoralis o il dosaggio dell'aloperidolo della corea di Sydenham in una bambina di 13 kg... eccetera, il sapere medico è smisurato, non è umanamente possibile conoscere queste cose, a meno che non siano della tua branca.

Dai, siamo sinceri, se dovesse risultare un test del genere è meglio portarsi dietro portafortuna, cornetti rossi, santini perchè è irrealistico che si possa sapere tutto.
Sarebbe stato molto meglio 120 quiz della tua specializzazione e 30 di medicina generale.

C'è solo da sperare nel buon senso del miur, nel fare domande più generali possibili e non troppo sul particolare... ma ci spero poco.

Non ho ben capito come saranno assegnate i posti in scuola in base alle preferenze... nel senso se per una scuola X ci sono 200 posti totali il test lo provano in 400, i primi 200 che sono in graduatoria sono dentro e poi in base alle loro preferenze sulle sedi sceglieranno dove andare? quindi il primo in assoluto per esempio ha messo pisa, firenze, ancona, lui sarà assegnato a pisa e così via?

L'ultimo in graduatoria invece, che ha messo anche lui pisa, firenze, ancona come sedi, ma sono già state tutte assegnate andrà in un'altra sede?

E poi non ho capito bene cosa cambia per il candidato metter tutte le sedi o fare una graduatoria... Non è più avvantaggiato chi mette tutte le sedi?

Ggrazie delle risposte, che spero mi darete!!!

Come ormai saprete io sono abbastanza favorevole al cambiamento, però ci sono dei punti che proprio non condivido di questa riforma.

In primis la distribuzione dei quiz: 150 totali, 120 sulla medicina generale e SOLO 30 sulla tua specializzazione. E da quello che ho capito i casi clinici saranno nelle 30 domande della specializzazione, mentre le 120 generali saranno stile nozionistico...

In questo caso si favorisce veramente le botte di culo e nient'altro, i tuttologi non esistono, non si può pretendere nel 2014, con un sapere immenso della medicina e della chirurgia, di sapersi destreggiare sui particolari di ogni branca medica.
E' incomprensibile come si possa decidere se un aspirante oculista, un ortopedico, un otorino ecc. possano fare quel lavoro con ben 120 domande sulla medicina generale! del tipo che ti può capitare di tutto di più, stile: i marker istochimici dell'angiomiolipoma renale o la tossicità dell'ifosfamide o la dystonia muscolarum deformans o la percentuale di mutazione di jak nella policitemia vera o l'infezione da Strongyloides stercoralis o il dosaggio dell'aloperidolo della corea di Sydenham in una bambina di 13 kg... eccetera, il sapere medico è smisurato, non è umanamente possibile conoscere queste cose, a meno che non siano della tua branca.

Dai, siamo sinceri, se dovesse risultare un test del genere è meglio portarsi dietro portafortuna, cornetti rossi, santini perchè è irrealistico che si possa sapere tutto.
Sarebbe stato molto meglio 120 quiz della tua specializzazione e 30 di medicina generale.

C'è solo da sperare nel buon senso del miur, nel fare domande più generali possibili e non troppo sul particolare... ma ci spero poco.

Quoto.
Ecco, bene affidiamoci al buon senso di cui l'Italia è piena.. avrei più buon senso se giocassi alla lotteria essendo sicuro di vincere

fradoctor  e giuseppe bartelli, vi consiglio di guardare il link che ho postato sul concorso spagnolo e rimarrete colpiti da quanto possano essere ben fatte le domande a crocetta.

Secondo me le domande di specfialistica NON ci dovrebbero essere. Ma che senso ha? alla fine dei sei anni dobbiamo avere le conoscenze minime che si richiederebbero a un laureato di med e chir non a quelle di un mini specializzando.