Poca trasparenza e litigata con la commissione (prima prova)

Domanda: ma l'imparzialità della seconda prova come viene garantita??da quello che ho capito la commissione corregge gli elaborati senza sapere di chi sono. E' cosi?

L'imparzialità della seconda prova è una chimera!!! Rassegnati!!

ansal, sicuramente hai avuto coraggio, perchè tanti al posto tuo non l'avrebbero fatto e non l'hanno fatto gli altri partecipanti, ma chiamando i carabinieri avresti scatenato un putiferio, sollevato un caso nazionale (perchè quello che ti è successo è assolutamente illegale e ha leso i tuoi diritti, innanzitutto, di cittadino)...la prova sarebbe stata annullata e magari, visto lo scandalo, ne sarebbe nato un problema da discutere finalmente in parlamento, riformando questo sistema di selezione assurdo...è vero e son d'accordo con te che è la seconda prova ad essere decisiva, perchè può essere valutata a proprio piacimento dalla commissione, favorendo chiunque, ma purtroppo è legale, contemplato dal bando, mentre quello che è successo a te durante la prima prova è assolutamente illegale e criminale...non è vero che protestando non si ottiene nulla...hai visto cosa è successo quando volevano tassare le borse degli specializzandi? con le proteste da tutta italia e con lo sciopero nelle proprie uni, la proposta è stata ritirata...se si prosegue in questo senso, si ottengono i giusti diritti di chi lavora e non vuole essere sfruttato...è così da sempre....

ansal, ripeto, di certo hanno sbagliato a trattarti così, motivo per cui anche a me viene il dubbio che le cose non fossero regolari, altrimenti perchè farti una scenata del genere?!

Però il fatto delle buste è così ovunque, la busta piccola con dentro dati anagrafici e codice si chiude e va dentro la busta grande dove si mette la griglia con le risposte e il codice che è uguale a quello della busta piccola, il tutto poi si chiude.
Ma queste sono indicazioni ministeriali, non della singola sede.

La cosa strana sicuramente è che siano state fatte le fotocopie senza testimoni e che abbiano fatto inserire il plico con le domande dentro, che da me invece hanno fatto buttare via. Perchè come dici tu uno sul plico delle domande potrebbe scrivere il suo nome o altro

Vorrei spezzare una lancia in favore di Bogdani, che oltre ad essere un collega è anche un caro amico.
Io stavo per partecipare al concorso per entrare in Scienza dell'alimentazione proprio a Tor Vergata nel 2009 ma, fortunatamente, dopo 8 mesi di internato mi accorsi (prima di provare i quiz) che le persone che dovevano entrare erano già state decise (anche se frequentavo da più tempo di loro mi sarebbero passate avanti), un altro mio collega che era interno da un anno e che aveva lavorato come un mulo per il prof non ci voleva credere e ha provato il concorso... Indovinate com'è andata a finire? Non è entrato anche se se lo sarebbe meritato. La storia che il prof fa entrare chi è della sua regione è vera, non è una favola. Ora il caso vuole che sia calabrese, ma non è questo il vero scandalo, ciò che mi fa rabbia è questo baronaggio senza controllo (sarei indignato anche se fosse stato valdostano, marchigiano, romagnolo e chi più ne ha più ne metta). Fabea tu sei calabrese e fai bene ad esserne orgogliosa, ma credo che in realtà Bogdani sia contro i baroni, indipendentemente dalla regione/città di provenienza. Cordiali saluti, scusate per l'ot.

Grazie per la risposta a ShuntdelGaba: non era un discorso razzista il mio, anzi reputo i calabresi bravissime persone, ma non sono favorevole a quei reparti che fanno entrare chi vogliono su base regionale ( il fatto che sia calabrese, come detto giustamente dal collega, è un caso).

Mi associo a ShuntdelGaba, quello di Bogdani non era affatto un discorso razzista, ha citato il caso della Calabria che lui evidentemente conosce, non era certamente rivolto in toni offensivi ne alla Calabria ne ai calabresi, avrebbe sicuramente potuto parlare di un'altra Regione, ma il discorso non cambia: è il sistema Italia che è marcio fino all'osso, da Bolzano a Trapani.
Io ho fatto diversi concorsi da Nord a Sud, e sinceramente il malaffare è comune.
Febea per quello che può valere ti assicuro che avendo avuto l'opportunità di conoscere ormai da molto tempo Bogdani (anche se solo qui sul forum) non voleva certamente offendere o usare toni dispregiativi nei riguardi di una Regione in particolare. Per il resto "chi è scorretto e compie reati può essere di qualunque regione o nazionalità...è un criminale e basta...e va denunciato..." quoto in pieno!