Concorso Nazionale, novità?

Bosch ha scritto: da quello che capisco io (ma probabilmetne sbaglio), un candidato sceglie 4 SCUOLE (non tipologia, non sede: entrambe!): e quindi, per esempio:

1) Cardiologia a Bologna
2) Pediatria a Firenze
3) Chirurgia generale a Messina
4) Oncologia a Trento

Questa mi sembra un'interpretazione arbitraria.
Anche dal punto di vista logico, non vedo perché uno dovrebbe poter scegliere tra due scuole diverse ma non avere la possibilità di vincere la stessa tipologia di scuola in due o più sedi diverse (in base al piazzamento in graduatoria).

"A senso" sono sicuro che il bando chiarirà questo aspetto nel senso più estensivo...

ovvio che si tratta di una mia interpretazione!

si basa sul fatto che hanno usato l'espressione "scuola" e non "tipologia di scuola".

Se così fosse, a me piacerebbe di più proprio perchè impone ai candidati una cernita preliminare ed impedisce i parcheggi ed i frullati geografici in funzione della graduatoria. Meglio perdere un certo numero di borse che sprecarne molte, molte di più per pagare specializzandi parcheggiati per uno o due anni che poi riprovano il concorso e ricominciano da un'altra parte.
Però capisco che altri possano essere di avviso diverso

Bosch ha scritto: ovvio che si tratta di una mia interpretazione!

si basa sul fatto che hanno usato l'espressione "scuola" e non "tipologia di scuola".

Se così fosse, a me piacerebbe di più proprio perchè impone ai candidati una cernita preliminare ed impedisce i parcheggi ed i frullati geografici in funzione della graduatoria. Meglio perdere un certo numero di borse che sprecarne molte, molte di più per pagare specializzandi parcheggiati per uno o due anni che poi riprovano il concorso e ricominciano da un'altra parte.
Però capisco che altri possano essere di avviso diverso

Capisco il tuo punto di vista; tuttavia, devi tener conto che uno dei principali elementi concettuali del concorso nazionale era proprio quello di introdurre la "mobilità" geografica per consentire a ciascun candidato di accedere alla Specializzazione desiderata senza dover aspettare un successivo concorso. Dubito fortemente che la tua interpretazione sia corretta: sarebbe un elemento di novità assoluta rispetto a quanto affermato in precedenza e, in sostanza, vanificherebbe l'impostazione "nazionale" del concorso. Riconosco, però, che quanto scritto dal Ministero è poco chiaro in questo senso (strano soprattutto che non abbiano fatto cenno al numero di preferenze di sede che ciascuno di noi potrà indicare al momento dell'iscrizione al Concorso, un elemento tutt'altro che secondario).

Sono abbastanza sicuro che questo nodo sarà presto chiarito in via ufficiale, e che con l'espressione "quattro scuole" volessero intendere "quattro TIPOLOGIE di scuola". Certo, rimane abbastanza desolante l'idea che al 19 Aprile siamo ancora costretti a muoverci per supposizioni.

sono d'accordo che si tratterebbe di una condizione che cambierebbe drasticamente le cose e trovo anch'io assurdo che abbiano creato ora questa ambiguità. Credo debbano spiegarla.

A prescindere dal fatto che a me la nuova modalità piacerebbe molto ma molto di più, se la mia intepretazione fosse giusta.
Si darebbe la possibilità a chiunque di concorrere per la scuola ambita, anche se distante 1000 km, ma si porrebbe un limite e si imporrebbe una scelta (e non una pesca stile lotteria).

Come già detto inoltre, forzerebbe le scuole a diventare appetibili, pena l'assenza di candidature e la chiusura. Immaginate le implicazioni...

Io credo che l'aspetto territoriale non si ponga per definizione. Se il test è nazionale di da per scontato che la scelta non possa vertire sulla sede altrimenti che senso ha?

così come test di ammissione medicina nazionale anch qui credo uno possa mettere delle preferenze anche perchè non creod ch ei miur lavori in du emaniere diverse