Concorso Nazionale, novità?

Velasco ha scritto:

Bosch ha scritto: in una sede i vari candidati potrebbero anche "coalizzarsi" e copiarsi tutti il compito per finire tutti in alto in graduatoria...
chi denuncia cosa?

Che è quello che succede puntualmente al concorso di Medicina Generale, che pure molti osannano (senza sapere, a volte, che commissione e correzione è MOLTO locale).

Fidati ,probabilmente accade di peggio :sick:

Velasco ha scritto: Che è quello che succede puntualmente al concorso di Medicina Generale, che pure molti osannano (senza sapere, a volte, che commissione e correzione è MOLTO locale).

Nessuno tocchi il concorso di medicina generale! Soprattutto chi fa di lavoro il commercialista (o il consulente fiscale) e non il medico!!


I problemi enormi del nuovo concorso di specialità sono:

1) il “bonus laurea” che genera un’iniquità pazzesca a seconda di dove ti sei laureato (perché le università sono più o meno difficili e la difficoltà degli esami è diversa a seconda dell’università)
:sick:

2) la "graduatoria nazionale" invece di una graduatoria locale che, oltre a generare iniquità (per la motivazione al punto 1), fa sì che i brogli locali (anche solo in una sede) si ripercuoteranno a livello nazionale. Se si guarda ai risultati dell’anno scorso di un concorso equo come quello di medicina generale, è evidente che in qualche sede ci siano stati brogli (è sufficiente guardare il punteggio minimo in alcune regioni).
:sick:

Il concorso di medicina generale è indubbiamente la meno peggiore modalità di concorso quando l’obiettivo del concorso non è più la distribuzione del lavoro esistente fra i medici disponibili, ma la selezione di medici (già selezionati).

downloadita ha scritto: Nessuno tocchi il concorso di medicina generale! Soprattutto chi fa di lavoro il commercialista (o il consulente fiscale) e non il medico!!


I problemi enormi del nuovo concorso di specialità sono:

1) il “bonus laurea” che genera un’iniquità pazzesca a seconda di dove ti sei laureato (perché le università sono più o meno difficili e la difficoltà degli esami è diversa a seconda dell’università)
:sick:

2) la "graduatoria nazionale" invece di una graduatoria locale che, oltre a generare iniquità (per la motivazione al punto 1), fa sì che i brogli locali (anche solo in una sede) si ripercuoteranno a livello nazionale. Se si guarda ai risultati dell’anno scorso di un concorso equo come quello di medicina generale, è evidente che in qualche sede ci siano stati brogli (è sufficiente guardare il punteggio minimo in alcune regioni).
:sick:

Il concorso di medicina generale è indubbiamente la meno peggiore modalità di concorso quando l’obiettivo del concorso non è più la distribuzione del lavoro esistente fra i medici disponibili, ma la selezione di medici (già selezionati).

Immagino tu volessi essere ironico, per ragioni a me oscure. :dry:
In ogni caso a scanso di equivoci preciso che oltre ad essere "consulente per caso" sono anche un regolare medico. Quale delle 2 attività sia la principale e quale l'hobby lo lascio stabilire al buon senso altrui, pazienti inclusi!

Tralasciando gli scherzi, proprio in quanto medico che ha sperimentato in prima persona, come tutti noi, numerose porcate, quando sento troppo fervore in difesa del concorso di MG non posso fare a meno che sorridere di fronte a tanta ingenuità. Mi riferisco ad utenti che in passato ne sostenevano la trasparenza più assoluta, ma da quello che scrivi non mi pare che tu sia uno di loro.

Proprio riallacciandomi a quanto tu stesso affermi: "Se si guarda ai risultati dell’anno scorso di un concorso equo come quello di medicina generale, è evidente che in qualche sede ci siano stati brogli", aggiungo che per prevedere i brogli non serve neanche scomodarsi a guardare le graduatorie, basta leggere il regolamento del concorso di MG.
Se poi si preferisce un sistema equo ma corrotto/facilmente corruttibile... allora non metto becco e viva il concorso di MG, anche se le 2 cose mi sembrano un pochino in contraddizione (a meno che tutti non siano in grado di imbrogliare in egual modo).

Mi sa che del suddetto concorso, il nuovo sistema di accesso alle specializzazioni ha preso solo il peggio. Oltre ovviamente a tutte le criticità che hai già elencato e molte altre.

non capisco l'accanimento sul concorso mmg. io l'ho provato e sono entrata subito!

nessun santo in paradiso, nessun favore e niente di niente, ho solo risposto bene alle domande.
nella mia sede non si copiava, non si parlava e non ci sono stati brogli.

la correzione non avviene a livello locale ma tramite cineca, abbiamo messo le risposte sul solito foglio a lettura ottica.

le domande non sono conosciute prima del test.

dove sta la possibilità di fare impicci non lo capisco.

Ma sei proprio certo del CINECA?
In tal caso un plauso alla tua regione che ha scelto di avvalersene, proprio perché è stata una premura spontanea e non imposta (ripeto: basta leggersi il regolamento per scoprirlo).

È come per le specializzazioni: ogni tanto un professore illuminato si trova.

drbree ha scritto: le domande non sono conosciute prima del test.

La frase corretta, da un punto di vista della logica, dovrebbe essere: "Le domande non erano da me conosciute prima del test" Non puoi escludere che altri le conoscessero!

Comunque credo anch'io, almeno in linea puramente teorica, che un concorso nazionale offra qualche "chance" in più ai non raccomandati rispetto ad un "concorsino" locale: il problema è che il mega-concorso nazionale rende, secondo me, le cose estremamente più complesse e ancora più paciugate (se io avessi vinto, ai miei tempi, Dermatologia a Catania, sarei stato contento? Avrei accettato, trasferendomi di 1000 chilometri, o più probabilmente avrei lasciato il posto a chi comunque doveva ottenerlo per "diritto naturale"?), e non esclude, in ogni caso, checché tu ne dica, possibili brogli.