Salve ragazzi, ho letto i vostri commenti, tutti comprensibili e condivisibili, siamo tutti arrabbiati e soprattutto delusi, avviliti da un sistema che continua a tenerci fuori, come dicevano alcuni di voi di meritocratico in italia non ci sarebbe niente nemmeno se il concorso fosse nazionale, comunque non rimangono posti vacanti.....non ne ho visti nelle graduatorie di questi anni e devo dirvi che le ho seguite compulsivamente.......il problema è che in italia non ci sono soldi non ci sono fondi e non c'è la concezione di cosa significa formare, investire per formare medici che siano in grado di lavorare......in italia non esiste formazione e forse era meglio quando gli specializzandi non venivano pagati e la specializzazioe era svolta in tutti i grandi ospedali gratis e durava pochi anni...... liberalizzare la formazione questo è il punto, permettere a chiunque voglia di poter formare soprattutto se si tratti di ospedali grandi o strutture private polispecialistiche di rilevanza nazionale, dovrebbero lasciare a loro l'onere di assumere medici e formarli secondo le loro esigenze, è un discrorso che ad alcuni potrebbe rappresentare un incitazione alla liberalizzazione ovvero "privatizzazione della formazione" ma in un paese come l'italia solo così si risolverebbe un problema e si permetterebbe a tutti di potersi formare secondo ciò che più desiderano, questo creerebbe concorrrnza in cui sarebbero davvero i migliori ad avere accesso alla loro realizzazione. se ci fossero interessi reali con rischi economici chi investirebbe avrebbe interesse a cercare i migliori per non fallire, la nostra cosa pubblica purtroppo non è ritenuta tale da tutti, ma è spesso un covo dove si realizzano interessi privati a spese di tutti, tenedno fuori poi il resto delle persone oneste....la mentalità italiana sicuramente non reggerebbe nemmeno a questo che ho appena scritto, "al libero mercato" ma non so fino a che punto. Comunque non voglio nemmeno condannare tutti gli specializzandi tra i quali ce ne sono molti che davvero lo meritano, la cosa sbagliata è il dover leccare per entrare, poi entreno tutti figli di papà o meno, anche se forse un po meno ......fuori le università è lo stesso, negli ospedali tra gli assunti, per lo meno nei grandi ospedali, trovi sempre gli stessi nomi ed in maniera ancora maggiore, non illudiamoci il mondo così non sarà mai nostro. Riguardo la medicina generale, come ha detto qualcuno di voi, i 100 quiz non sono garanzia di regolarità, l'ho temuto, giravano voci sul fatto che correggevano i fogli e li cambiavano, però devo contraddirvi, erano quiz tutti nuovi mai visti, più o meno difficili, ma il mio punteggio è stato quello che io stesso avevo calcolato correggendo le domande, e comunque anche nel caso di scarsa meritocrazia, è sicuramente più meritocratico del concorso delle specializzazioni dove l'impresa per partecipare semplicemente al concorso richiede anni di frequenza e di sopportazione, li basta iscriversi e volendo senza studiare si entra, questo perchè li conta quello che si sa la cultura generale e non altro. Poi fate voi..... Buona serata!
