Fazio: “valorizzare i Giovani Medici”. Il progetto del Ministero per rinnovare l

E che tipo di contratto viene proposto agli specializzandi ?? Se assunti direttamente dal servizio sanitario pubblico dovrebbero essere trattati alla stessa stregua degli strutturati, e dopo i due anni cosa succede ??? Ma quale mente contarta può partorire tale idea ????

Qui trovate l'articolo per intero: www.sanita.ilsole24ore.com/PrimoPiano/Detail/1373305 .

Tra l'altro avevano esteso alcune specializzazioni a 5 anni solo nel 2005 ed istituito il tronco comune, adesso via tutto, soldi buttati. Se leggete l'articolo intero, troverete che per l'anno prossimo, senza nessuna riforma, verrebbero finanziate solo 2500 borse al posto delle solite 5000.
Inoltre passare gli specializzandi dal MIUR alle Regioni non significa che le Regioni abbiano i soldi per finanziarli. Così avranno forza lavoro da strutturati con contratti da specializzandi senza regolarizzare i precari, che ovviamente costano di più.
Inoltre c'è da considerare l'aspetto previdenziale: attualmente gli specializzandi sono iscritti alla gestione separata INPS, in quanto il loro contratto è equiparato ad un contratto "atipico" come i co.co.co. La gestione separata INPS prevede che si possa maturare la pensione solo dopo 3 anni di contributi: quindi quelle specializzazioni che verrebbero ridotte a due anni finanziati dal MIUR perderebbero i contributi che finirebbero allo Stato. Inoltre essendo il contratto di due anni a carico delle Regioni un contratto a tempo determinato, anch'esso verrebbe considerato atipico e quindi anche quei contributi andrebbero persi!

PS: diminuiranno i posti per Medicina del Lavoro, Medicina di Comunità, Medicina d'Emergenza-Urgenza, Medicina Legale, Microbiologia, Neurofisiopatologia e Tossicologia. Al contrario aumenteranno Chirurgia Pediatrica, Chirurgia Plastica, Ematologia, Endocrinologia, Genetica e Pediatria.

Ragazzi qui bisogna far sentire la nostra voce!basta con queste decisioni calate dall'alto sulla nostra pelle!qua ogni giorno uno se ne inventa un'altra,diversa da quella prima e da quella dopo...non se ne può più!!!ma con quali criteri vengono fatte queste proposte?qual'è l'organo che studia la necessità dei medici e delle figure specialistiche sul territorio?o tutto è affidato al potere del professore di turno e a quanti soldi abbiamo in cassa tanti ve ne diamo???Le selezioni sono affidate al caso,gli stipendi sono da fame,le prospettive di lavoro chissà...
ricordiamoci che siamo FONDAMENTALI per la società,che la qualità della vita delle persone è data dal loro stato di salute di cui noi siamo i primi responsabili...non possiamo accettare di essere trattati in questo modo,come gli ultimi questuanti...
Organizziamo un forum per discutere di tutte queste proposte e di questi problemi e alla fine prepariamo un documento da porre all'attenzione degli organi rappresentativi degli specializzandi...che ne dite??

Io sono una persona tendenzialmente ottimista, ma la situazione dei giovani medici neospecializzati la vedo sempre più nera.
I punti critici secondo me:

- I posti occupati dalla nuova figura specializzando-ospedaliero vanno a togliere lavoro e molto ai medici neo-specializzati, aggravando il quadro di questi ultimi anni di una crescente precarietà.
- Lo specializzando dopo il terzo anno da chi viene pagato? Dalla regione? Dalla asl? Ma in un periodo di crisi come questo siamo sicuri che enti pubblici siano disposti a pagare nuovi stipendi ?! o forse ci andrà di mezzo qualche privato e si finirà dal quarto anno anno ad essere sotto contratti co.co.co. o simili senza nemmeno più i diritti che uno specializzando aveva (vedi la maternità, le ferie pagate).
- E’ vero che aumenteranno i posti di specializzazione e probabilmente si risolverà l’ingorgo che c’è per entrare, ma così i problemi seri si vedranno dopo, per il giovane medico specializzato trovare il lavoro subito con un contratto dignitoso penso sia quasi impossibile, gli specializzandi    (manodopera a basso costo) converranno di più agli ospedali.
- Ma lo specializzando-ospedaliero da chi viene seguito? Può andare a lavorare anche in ospedali non universitari? Ma per molte specializzazioni al quarto anno non sei per niente autonomo e pronto vedi la chirurgia generale, anestesia, cardiochirurgia, neurochirurgia… la formazione a chi compete?
- Le tasse universitarie dopo il terzo anno a questo punto credo (spero) non ce le facciano più pagare.
- L’attività intramoenia, per molte specializzazioni la vedo un po’ improbabile, chi si farebbe visitare privatamente o intramoenia da un “pre-cardiologo” o un “pre-oncologo” ancora non specializzato. Poi molte specializzazioni l’attività privata non la hanno, vedi medicina d’urgenza, interna, anestesia, med. nucleare ecc. massimo potranno fare qualche sostituzione di guardia medica nei pochissimi spazi di tempo libero.


In ogni caso se la situazione del post-specializzazione non migliorerà (addirittura con questa riforma mi sa peggiorerà … ) mi converrà mettermi seriamente a imparare l’inglese o un’altra lingua. Via con la BBC a tutte le ore libere.