II prova

E' una lotta sciocca. Le domande non si ripetono, comunque nessuno è obbligato a postarle e nessuno lo pretende.

Ci mancherebbe altro che li vengo a dire a te.

Credo che questa risposta (che mi permetto ancora una volta di evidenziare e riportare) sia la summa di come funzionano le cose nel nostro Paese
Anche io in passato avevo provato a chiedere informazioni sulla seconda prova; e non per rubare chissà quale segreto, gelosamente custodito tra le mura dei reparti dei vari policlinici, ma semplicemente per capire come si svolge e cercare di prepararmi al meglio.

Tanto sappiamo bene che, alla fine, essendo il giudizio sulla suddetta prova discrezionale, non conta niente avere tutte le tracce degli anni precedenti. Verremo sempre valutati sulla base di altri parametri.

Però almeno servirebbe per poter studiare in modo più utile.
Ma tant'è....

vorrei sapere al di là dei contenuti che nessuno vuole riportare,la seconda prova come viene presentata dalla commissione? cioè vengono riportati dei sintomi, esiti di indagini radiografiche eccc..
da questo poi il candidato deve fare diagnosi e riportarlo come caso clinico?
grazie a chi vuole aiutarmi a chiarire le idee

Carly, dalle informazioni che ho avuto dagli specializzandi del mio reparto..si. La seconda prova è essenzialmente un caso clinico da affrontare in modo piuttosto pratico.

confermo caso clinico in qualche scuola. 3-5 righe di "storiella" con due domande finali: diagnosi differenziale e quali esami faresti per verificare ogni diagnosi.

oppure classica domanda aperta su tematica generale, es: embolia polmonare (che può andar bene per pneumologia, medicina interna, chirurgia toracica,...)

ed in radiologia come è strutturata la seconda prova?qualcuno lo sa?