Entrare a cardiologia da esterni...si può!

Ciao a tutti, ho deciso di scrivere questo topic con l'intento di dare speranza a quanti finora sono stati vittima di un terrorismo psicologico che proclama un'attesa di minimo tre anni x coloro i quali mirano alla cardiologia nella loro vita. Premetto che so benissimo cosa si prova dopo una sconfitta, ma ora so anche bene quanto grande è la gioia che ne può derivare. Nonostante un punteggio alto, nella mia scuola non sono entrata lo scorso anno e come"interna"non fui per nulla tutelata..lascio stare le considerazioni su giochi di potere e celati nepotismi, per dire a quanti amano la cardiologia, di non mollare e di fare orecchie da mercante a chi dice di cambiare strada,di prospettare anni di"tappezzeria"in reparto.
La prima regola x far si che un sogno si realizzi,è la capacità di crederci.
Ho ripreso i libri in mano,e quest'anno da esterna(completamente esterna)ho riprovato in un'altra università,all'oscuro di tutto e di tutti...diventerò cardiologa.
E' un messaggio di speranza in un'Italia troppo spesso blasonata, dove il merito non vale in un paese,mentre diventa la carta vincente in un altro.
Coraggio...

brava!!! è questo lo spirito giusto! tantissimi auguri!

brava piumi, condividiamo un passato di "interni trombati" e anche io ho fatto come te. Ho mollato il passato e ho cambiato area, sono entrato nel presente e anche nel passato e addirittura pregato di accettare. Grande soddisfazione.

wow... allora sperare si può...