IL CONCORSO NEL 2011 SARA' DAVVERO NAZIONALE?

No... troppo casino. In Italia non siamo pronti per un sistema "flessibile e adattabile". Bisogna fare un sistema uguale per tutti e che tenga almeno per qualche anno.

il discorso da fare è uno solo: al di là del numero di posti e delle possibilità lavorative...
il concorso deve essere vinto dal più bravo!!!non dal più raccomandato o da quella ke la dà al prof!!capito???!!!ma quando cavolo lo capirete??
se c'è un concorso, qualunque concorso, deve essere svolto con correttezza, tutto qui.

E da quando hai visto tu in Italia un concorso, a maggior ragione nazionale, che si svolge senza imbrogli e ingerenze varie ?!!
No, è tutta una questione di mentalità e noi italiani ci abbiamo "l'arrangiamento" nel sangue (nei geni direi). Quello che mi consola è che ho l'impressione che i giovani ce l'abbiano un po' meno, ma è forse solo un'impressione.
Ci vorranno generazioni e rapporti con altre "culture del successo" per poter aspirare a un concorso equo per tutti.

Concordo con marco. Non facciamo giri di parole e pseudosofismi. Un concorso nazionale deve essere fatto per fare in modo che sia obiettivo e dunque meritocratico. Non è vero che in Italia ci saranno sempre e cmq raccomandati indipendentement dal tipo di concorso. Prendete ad esempio il concorso di medicina generale. Quiz senza database. Meritocrazia pura. Prendete i test di ammissione a med e odonto nei quali,  nonostante scandali vari su chi si organizza per copiare ecc ecc non esiste la "raccomandazione" (e non venite a parlarmi del caso aneddotico di quello che conosce al ministero...). I singoli casi di favoritismo esistono in tutto il mondo, il problema è che il sistema attuale di accesso alle specializzazioni in Italia è totalmente o quasi basato sui favoritismi. Molti altri concorsi in Italia stessa lo sono MOLTO MENO. Cambiare si può e per una volta il ministro sembra intenzionato seriamente...

oggi ho letto un articolo che riguarda il settore scolastico
la gelmini propone x gli insegnati di fare concorsi a sede locale in base alla residenza (che cosa discrimintiva)
quello che penso è che se questo governo sta facendo di tutto per "federalizzare" tutto il federabile, perchè mai dovrebbe mettere un concorso nazionale per i medici?
sono davvero scettica

Concordo con marco. Non facciamo giri di parole e pseudosofismi. Un concorso nazionale deve essere fatto per fare in modo che sia obiettivo e dunque meritocratico. Non è vero che in Italia ci saranno sempre e cmq raccomandati indipendentement dal tipo di concorso. Prendete ad esempio il concorso di medicina generale. Quiz senza database. Meritocrazia pura. Prendete i test di ammissione a med e odonto nei quali,  nonostante scandali vari su chi si organizza per copiare ecc ecc non esiste la "raccomandazione" (e non venite a parlarmi del caso aneddotico di quello che conosce al ministero...). I singoli casi di favoritismo esistono in tutto il mondo, il problema è che il sistema attuale di accesso alle specializzazioni in Italia è totalmente o quasi basato sui favoritismi. Molti altri concorsi in Italia stessa lo sono MOLTO MENO. Cambiare si può e per una volta il ministro sembra intenzionato seriamente...

concordo in pieno