Domanda stipendi

Salve a tutti.
Premetto doverosamente che la mia domanda è il granello in mezzo ad una moltitudine di domande riguardanti la classe medica e che il mio vivere e il mio desiderare ASSOLUTAMENTE NON RUOTA intorno al cash (=$$$). Tuttavia è altresì chiaro che dopo più di 10anni di sacrifici e impegni pressanti ci sia anche la voglia di essere gratificati da un punto di vista economico tenendo sempre a mente che, almeno per me, il vero "premio" è poter essere medico a tutti gli effetti e cioè riuscire a salvare vite.

Ora, la domanda è: quanto guadagna un medico? Ci sono differenze di retribuzione tra clinici e chirurghi? Navigando un po' qua un po' la mi sono accorto (e a essere sincero ci sono rimasto un po' male lo ammetto) che lo stipendio di un medico laureato + specializzato è di 2200euro al mese lordi per i primi cinque anni. Quindi il reddito annuo lordo è circa 29'000...ma è davvero così?

Mattia

premetto che il medico più che salvare vite, dovrà affrontare ogni giorno patologie croniche, debilitanti, e per le quali deve garantire al paziente una presenza e una assistenza continua. Il lavoro del medico diventa qundi quello di salvaguardare il benessere psicofisico del pz. Se pensi di fare il medico per guadagnare un buono stipendio, e " farti i soldi" sei veramente fuori strada. Se vuoi fare medicina pensaci bene, NON è quello che vedi nelle fiction/telefilm idioti.

Dove hai trovato quei dati? Io penso che, essendo la sanità sempre più regionale, gli stipendi non siano uguali in tutta Italia. In genere il medico specialista che viene assunto dal SSN prima ha un "incarico" (cioè un contratto a tempo determinato), poi viene assunto. Così ad occhio mi pare che qui da noi (reparto medico, FVG) gli strutturati anche neo-assunti prendano qualcosa di più rispetto a 2200 lordi, ma potrei sbagliarmi.

Per quel che so, gli stipendi italiani dei medici sono un po' più bassi rispetto a quelli degli altri paesi europei. Naturalmente se uno fa specialità che permettano di aprire un ambulatorio privato (cardiologia, psichiatria, dermatologia, e chi più ne ha più ne metta), o di fare attività privata intra moenia (anche chirurgia e anestesia per dire), guadagna di più.
E' tutta una questione di priorità. Personalmente mi annoierei a morte a stare tutto il giorno in un ambulatorio a visitare pazienti fondamentalmente sani, e la mia specialità mi dà molte poche possibilità di integrazione privata.

La fame non la facciamo, in ogni caso... e in chiusura ti regalo questa perla di saggezza: il segreto della felicità non è essere ricchi, ma avere amici ricchi.

Rigrazio in prima istanza per le risposte. Ci tengo poi a sottolineare una cosa: sono già a medicina e con soldi o meno questa sarà la mia strada (= i soldi sarebbero un surplus).
La cosa però che continua a lasciarmi perplesso è la contraddittorietà dei dati che trovo: leggo di stipendi bassi (2.200lordi al mese) e vedo tenori di vita alti (barche, case al mare, ecc)...ora mi chiedo: com'è possibile?? Qual è la verità??
Dal mio canto non ho ancora deciso quale specilità intraprendere in ogni caso sarei indeciso tra oncologia o una disciplina chirurgica ancora da definire. Penso che queste specialistiche non offrano la possibilità di uno studio privato...giusto?
Aggiungo un ulteriore quesito: cosa sarebbe di preciso la possibilità "intra moenia"? Sarebbe come dire attività privata nella struttura ospedaliera condotta nelle ore extralavorative?

Esatto. Anche i chirurghi generali, per dire, possono fare intra moenia, anche se non so bene come funzioni.

Molte discipline chirurgiche specialistiche hanno ampi margini di attività privata (ortopedia, otorinolaringoiatria, anche chirurgia vascolare per dire...), in ogni caso.

leggo di stipendi bassi (2.200lordi al mese)

ti sembra basso??? ci mangiano due famiglie con quello stipendio in Italia...

probabilmente il tenore di vita alto è dato dal fatto che per i medici e molto molto facile arrotondare, fai una guardia lì, un'altra sostituzione là... a volte non dichiarando ed ecco che  lo stipendio lievita!