ACCESSO ALLE SCUOLE DI SPECIALIZZAZIONE: PROPOSTA DAL MIUR

ma poi che porcata le macroaree regionali..il concorso deve essere NAZIONALE.....e chi si piazza meglio avrá la fortuna di specializzarsi "sotto casa"...invece chi arriva nelle ultime posizioni utili in graduatoria si accontenterá di specializzarsi a centiania/migliaia di km di distanza..."NON SIATE CHOOSY" (cit)

Giusto per capire se stai difendendo a spada tratta un principio o se, come in genere tutti coloro che se ne escono con frasi come la tua, "prova a difendere i propri interessi" (cit.): tu di dove sei (macroarea) , che specialità vorresti fare e dove la vorresti fare (macroarea)?

io vorrei entrare in anestesia e rianimazione...........sono del Sud,non abito in nessuna "cittá universitaria"  (anche se mi trovo a "soli" 110 km da quest'ultima)  e PER REALIZZARE IL SOGNO DELLA MIA VITA (visto che avevo "scelto" la specialitá da fare ancora priam di entrare in medicina) FREQUENTEREI ANCHE  UN'IPOTETICA SCUOLA DI  AOSTA O DI BOLZANO (cito come esempio due cittá molto lontane dalla mia residenza)....

IO ME LA VOGLIO GIOCARE CON TUTTI I COLLEGHI ITALIANI E NON SOLO CON UNA PARTE DI ESSI IN BASE A CRITERI GEOGRAFICI......POI SE ENTRO,NON MI INTERESSA LA SEDE...

IO NON HO INTERESSI PERSONALI DA DIFENDERE..

tanto vale che mi tengo il concorso locale

abuso d'ufficio, Bosch, ABUSO D'UFFICIO!!!
l'ho spiegato mille volte che vogliamo togliere il concorso dalle mani ai direttori (al concorso bisogna solo verificare che non si copi...a cosa serve che siano i prof -i primi a dover essere controllati- a controllare?!?).

Se un meridionale decide di partecipare a Milano: partecipa e basta (facciamo parte della comunità europea anche noi, caro!)
Se però un meridionale preferisce rimanere dalle sue parti gareggerai -a pari punti- solo con chi aveva già optato per il nord!

se dipendesse da me io farei fare un concorso con 100 quiz con 50 domande di medicina generale e 50 domande della specialistica per cui si fa il test e annullare tutto ciò che riguarda il cv e finita lì , una sorta di concorso mmg modificato

ma poi che porcata le macroaree regionali..il concorso deve essere NAZIONALE.....e chi si piazza meglio avrá la fortuna di specializzarsi "sotto casa"...invece chi arriva nelle ultime posizioni utili in graduatoria si accontenterá di specializzarsi a centiania/migliaia di km di distanza..."NON SIATE CHOOSY" (cit)

Giusto per capire se stai difendendo a spada tratta un principio o se, come in genere tutti coloro che se ne escono con frasi come la tua, "prova a difendere i propri interessi" (cit.): tu di dove sei (macroarea) , che specialità vorresti fare e dove la vorresti fare (macroarea)?

io vorrei entrare in anestesia e rianimazione...........sono del Sud,non abito in nessuna "cittá universitaria"  (anche se mi trovo a "soli" 110 km da quest'ultima)  e PER REALIZZARE IL SOGNO DELLA MIA VITA (visto che avevo "scelto" la specialitá da fare ancora priam di entrare in medicina) FREQUENTEREI ANCHE  UN'IPOTETICA SCUOLA DI  AOSTA O DI BOLZANO (cito come esempio due cittá molto lontane dalla mia residenza)....

IO ME LA VOGLIO GIOCARE CON TUTTI I COLLEGHI ITALIANI E NON SOLO CON UNA PARTE DI ESSI IN BASE A CRITERI GEOGRAFICI......POI SE ENTRO,NON MI INTERESSA LA SEDE...

IO NON HO INTERESSI PERSONALI DA DIFENDERE..

Ci credo che andresti ad Aosta o Bolzano, così come era ovvia la tua provenienza geografica: nessun settentrionale avrebbe mai scritto quello che hai scritto tu. Io però non ti ho chiesto dove saresti, in seconda ipotesi, disposto anche a spostarti, ti ho chiesto quale macroregione indicheresti come PRIMA scelta.

Poi chiediamo al forum quanti settentrionali indicherebbero il meridione come prima scelta e vediamo quanto equilibrio c'è, così vediamo fino a che punto riusciamo a prenderci in giro.

tanto vale che mi tengo il concorso locale

abuso d'ufficio, Bosch, ABUSO D'UFFICIO!!!
l'ho spiegato mille volte che vogliamo togliere il concorso dalle mani ai direttori (al concorso bisogna solo verificare che non si copi...a cosa serve che siano i prof -i primi a dover essere controllati- a controllare?!?).

Se un meridionale decide di partecipare a Milano: partecipa e basta (facciamo parte della comunità europea anche noi, caro!)
Se però un meridionale preferisce rimanere dalle sue parti gareggerai -a pari punti- solo con chi aveva già optato per il nord!

Questo secondo la tua idea di concorso nazionale. Che però per me è ingiusta, perchè va contro il principio di "diritto di residenza" che tu stesso hai citato. Funzionerebbe se livello delle scuole ed opportunità lavorative fossero uguali in tutta Italia e se il numero di borse fosse sufficiente a finanziare tutti gli aspiranti specializzandi in gamba in tutto lo Stivale. Ma così, purtroppo, non è.

Per Blow 81:
Ci si vuole ispirare ai modelli già esistenti e funzionanti dove, in base al punteggio, te la giochi anche su tutte le specializzazioni...questo miscuglio di specializzandi (se vogliamo garantirci la correttezza dell'esame come in Francia e Spagna) lo dobbiamo tenere!
In Francia, con lo stesso concorso e stessa graduatoria si partecipa sia ai posti di specializzazione che ai posti di medicina generale...in Spagna non so.

Per Bosch:
Il Diritto di Residenza: non esiste! 
lo sai che ognuno è libero, sin da ora, di andare a provare dove vuole, no?
ce lo siamo inventati per venire incontro a te e a chi sostiene che si allontanerebbe dalla famiglia, ecc.

Barcellona in Spagna ha approvato il Concorso Nazionale
Lione in Francia ha fatto altrettanto
Non vedo perchè Bergamo Alta debba fare resistenza!!!

PS.: le porcate ai concorsi si fanno tanto al Sud quanto al Nord