Possibilità lavorative ed info varie

Salve a tutti, sono un nuovo utente del forum che vi segue con molto interesse da tempo, seppur nell'ombra! Essendo ormai giunto alla fine del V anno credo sia arrivato il momento di provare ad indirizzare il mio futuro professionale, ma continuo ad avere dei dubbi che spero qualcuno possa aiutarmi a fugare. Posto che sia la gastroenterologia che la chirurgia mi appassionano alla stessa maniera:
1) quali sono le competenze internistiche del gastroenterologo? E' in grado, a conclusione del suo percorso, di prendersi carico della gestione globale del paziente o la sua visione si "limita" in maniera esclusiva alle patologie di sua pertinenza (che giustamente dovrà conoscere a menadito)?
2) tra chirurgia generale e gastroenterologia, postulando di riuscire a formarsi ottimamente, quale delle due specialità offre maggiori sbocchi nel pubblico e nel privato quali sono le reali possibilità lavorative offerte ad ambedue le figure? (endoscopia, ecografia, test funzionali e nutrizione mi vengono in mente per un gastroenterologo, ma un chirurgo cosa può fare per "arrotondare"?)
3) Approssimativamente come si svolge la giornata "tipo" di uno specializzando gastroenterologo e di un chirurgo? Vorrei inoltre capire se si è orientati verso una visione complessiva del malato o si finisce per morire sulla singola procedura (soltanto ERCP o ecoendoscopia o ecografia o malattie infiammatorie intestinali per 5 anni nel caso dei gastroenterologi o solamente colecistectomie o colonproctologia per i chirurgi ad esempio)?
4) Qualcuno è all'occorrenza in possesso di informazioni sul livello qualitativo delle scuole di specialità di Catania, Palermo o Messina?
Ringrazio in anticipo chi si prodigasse a fugare i miei dubbi!

D1) quali sono le competenze internistiche del gastroenterologo? E' in grado, a conclusione del suo percorso, di prendersi carico della gestione globale del paziente o la sua visione si "limita" in maniera esclusiva alle patologie di sua pertinenza (che giustamente dovrà conoscere a menadito)?
R1) grandi: se lavori in reparto specialistico devi gestire dalla sindrome epato-renale, al diabete scompensato, dal controllo del dolore all'edema polmonare; ovviamente hai la possibilità/necessità di chiedere la consulenza degli altri specialisti quando ne hai bisogno
D2) tra chirurgia generale e gastroenterologia, postulando di riuscire a formarsi ottimamente, quale delle due specialità offre maggiori sbocchi nel pubblico e nel privato quali sono le reali possibilità lavorative offerte ad ambedue le figure? (endoscopia, ecografia, test funzionali e nutrizione mi vengono in mente per un gastroenterologo, ma un chirurgo cosa può fare per "arrotondare"?)
R2) credo che la situazione lavorativa non sia rosea per entrambi; credo comunque che come gastroenterologo hai qualche chance in più (credo di poter dire che quasi tutti gli specializzandi di gastroenterologia vengono formati a saper effettuare gastroscopie e colonscopie e avere una procedura in mano ti da qualche possibilità di essere assunto; per l'ecografia sta a te ampliare la formazione base che ti da la scuola; test funzionali stanno alla tua buona volontà autonoma; nutrizione direi di no, c'è una specialità apposta)
D3) Approssimativamente come si svolge la giornata "tipo" di uno specializzando gastroenterologo e di un chirurgo? Vorrei inoltre capire se si è orientati verso una visione complessiva del malato o si finisce per morire sulla singola procedura (soltanto ERCP o ecoendoscopia o ecografia o malattie infiammatorie intestinali per 5 anni nel caso dei gastroenterologi o solamente colecistectomie o colonproctologia per i chirurgi ad esempio)?
R3) 6 mesi di tronco comune (medicina d'urgenza, cardiologia, nefrologia); 13 mesi di reparto di gastroenterologia; 3 mesi di ambulatorio IBD; 3 mesi di ecografia HCC; 4 mesi di ambulatorio trapanti di fegato; 3 mesi di semi-intensiva trapianto di fegato; 1 anno gastroscopie; 1 anno colonscopie
D4) Qualcuno è all'occorrenza in possesso di informazioni sul livello qualitativo delle scuole di specialità di Catania, Palermo o Messina?
R4) Messina credo sia stata chiusa, si accede a Palermo e se chiedi penso che tu possa però frequentare a Messina; a Palermo conosco di nome un sacco di famosi Gastroenterologi ed Epatologi, però di preciso non so come sia la scuola di specialità.

Grazie mille per la risposta completa ed esaustiva! Credo che la gastroenterologia sia una branca quantomai completa e ricca di possibili innovazioni, ragion per cui credo inizierò a frequentare il reparto, seppur i posti in specialitá mi è stato detto siano davvero pochi..