Dolore addominale sul territorio: analgesia e obiettività

Un dolore addominale va sempre investigato, e la guardia medica non ho nessuna possibilità di farlo bene. Ogni paziente con un dolore addominale dovrebbe a mio avviso avere un emocromo ed eventualmente altri esami strumentali. Io credo che un analgetico vada dato in PS, anche perché a volte a causa del dolore e della difesa addominale diventa difficile fare un buo esame obbiettivo.

Un dolore addominale va sempre investigato, e la guardia medica non ho nessuna possibilità di farlo bene. Ogni paziente con un dolore addominale dovrebbe a mio avviso avere un emocromo ed eventualmente altri esami strumentali. Io credo che un analgesico vada dato in PS, anche perché a volte a causa del dolore e della difesa addominale diventa difficile fare un buon esame obbiettivo.

quoto

Riesumo per dire la mia: ovviamente sono d'accordo col fatto che ogni addome acuto vada affrontato con l'intento di giungere a una diagnosi e non solo con l'idea di "risolvere" il sintomo (cosa che PURTROPPO vedo fare molto spesso non solo sul territorio ma anche in pronto soccorso...), pertanto convidivo l'idea di non fare analgesici a casaccio, MA con le dovute precisazioni:
1) 1 grammo di Perfalgan ev o una singola dose di FANS non altera certo "drammaticamente" il quadro clinico, semmai rende il paziente quel poco più collaborante da farsi visitare
2) non sono d'accordo con chi dice "a volte a causa del dolore e della difesa addominale diventa difficile fare un buon esame obiettivo": ok magari non riuscirai ad apprezzare i margini epatici... ma la presenza di "difesa addominale" E' un segno obiettivo da prendere come oro colato in termini diagnostici! Quantomeno sai che il paziente non va rimandato a casa perché potrebbe ha segni di irritazione peritoneale e quindi potrebbe di lì a poco diventare francamente peritonitico...
3) secondo me il vero e unico DANNO è il maledetto Buscopan, specialmente nel sospetto di colica, perché lì sì che ti altera drasticamente il sintomo!