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Dolore addominale sul territorio: analgesia e obiettività
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12 Anni 9 Mesi fa #175359
da DocSimo
Dolore addominale sul territorio: analgesia e obiettività è stato creato da DocSimo
Argomento molto dibattuto, dove ognuno fa quel che gli pare.
Qual è l'opinione dei chirurghi? Un dolore addominale trattato con analgesico e/o antispastico sul territorio (guardia medica, mmg) altera o no l'obiettività addominale?
In poche parole..consigliate di ricorrere a un'analgesia prima di inviare il paziente in DEA oppure è meglio astenersi dal trattamento?
Qual è l'opinione dei chirurghi? Un dolore addominale trattato con analgesico e/o antispastico sul territorio (guardia medica, mmg) altera o no l'obiettività addominale?
In poche parole..consigliate di ricorrere a un'analgesia prima di inviare il paziente in DEA oppure è meglio astenersi dal trattamento?
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12 Anni 9 Mesi fa #175383
da Camillo
Risposta da Camillo al topic Re:Dolore addominale sul territorio: analgesia e obiettività
Se non si riesce a fare diagnosi secondo me è meglio astenersi.
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12 Anni 3 Mesi fa #179821
da DocSimo
Risposta da DocSimo al topic Re:Dolore addominale sul territorio: analgesia e obiettività
Rispolvero....
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12 Anni 3 Mesi fa - 12 Anni 3 Mesi fa #179823
da
Risposta da al topic Re:Dolore addominale sul territorio: analgesia e obiettività
Decisamente è meglio astenersi, sono d'accordo con Camillo.
Proprio la settimana scorsa un mio amico per dolori all'addome al QID con riverbero in regione mesogastrica, giunge in GM che lo visita ma riscontra addome trattabile, gli prescrive antispastico e FANS e lo invia a casa.
Risultato: i dolori si attenuano, il paziente si tranquillizza ma nelle primissime ore del mattino si riacutizzano, e stavolta viene accompagnato al PS dove viene operato d'urgenza per peritonite da appendicite acuta.
Proprio la settimana scorsa un mio amico per dolori all'addome al QID con riverbero in regione mesogastrica, giunge in GM che lo visita ma riscontra addome trattabile, gli prescrive antispastico e FANS e lo invia a casa.
Risultato: i dolori si attenuano, il paziente si tranquillizza ma nelle primissime ore del mattino si riacutizzano, e stavolta viene accompagnato al PS dove viene operato d'urgenza per peritonite da appendicite acuta.
Ultima Modifica 12 Anni 3 Mesi fa da .
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11 Anni 8 Mesi fa #186370
da DocSimo
Risposta da DocSimo al topic Re:Dolore addominale sul territorio: analgesia e obiettività
Diciamo quindi che molto dipende dalla gestione che si intende avere.
Se si decide di ospedalizzare il malato sarebbe meglio astenersi dal praticare terapie, anche se poi un minimo di analgesia non si può negare al paziente gravemente sofferente (molti chirurghi con cui ho parlato sostengono che un quadro di addome acuto non può essere mascherato con un po' di analgesico).
Viceversa, se si decide di lasciare a casa il Pz per assenza di segni di allarme, è doveroso trattare il dolore.
Che dite?
Se si decide di ospedalizzare il malato sarebbe meglio astenersi dal praticare terapie, anche se poi un minimo di analgesia non si può negare al paziente gravemente sofferente (molti chirurghi con cui ho parlato sostengono che un quadro di addome acuto non può essere mascherato con un po' di analgesico).
Viceversa, se si decide di lasciare a casa il Pz per assenza di segni di allarme, è doveroso trattare il dolore.
Che dite?
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11 Anni 8 Mesi fa #186372
da
Risposta da al topic Re:Dolore addominale sul territorio: analgesia e obiettività
Magari se decidi di ospedalizzarlo e quindi lo tieni in osservazione, credo sia opportuno se il paziente necessita di un aiuto, somministrargli la corretta analgesia.
Non sono d'accordo con i chirurghi (ma quasi mai lo sono ), solo un quadro da manuale non viene mascherato da un'analgesi, e i casi classici non costituiscono mai la maggioranza. Bisogna tenere poi conto della diversa risposta dei pazienti ai farmaci (e mi spiace ma i chirurghi di farmacologia..).
Certamente se ti accerti che non si tratta di addome acuto e mandi il paziente a casa, è doveroso trattare il dolore; a proposito di quest'ultimo aspetto se decidiamo di fare analgesia facciamolo alle dosi efficaci, perchè purtroppo, spesso, si sottodosa l'antidolorifico, chissà quali ripercussioni temiamo mah..
Non sono d'accordo con i chirurghi (ma quasi mai lo sono ), solo un quadro da manuale non viene mascherato da un'analgesi, e i casi classici non costituiscono mai la maggioranza. Bisogna tenere poi conto della diversa risposta dei pazienti ai farmaci (e mi spiace ma i chirurghi di farmacologia..).
Certamente se ti accerti che non si tratta di addome acuto e mandi il paziente a casa, è doveroso trattare il dolore; a proposito di quest'ultimo aspetto se decidiamo di fare analgesia facciamolo alle dosi efficaci, perchè purtroppo, spesso, si sottodosa l'antidolorifico, chissà quali ripercussioni temiamo mah..
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