Info burocratiche

Care colleghe e cari colleghi, da neo-abilitato, mi appresto ad iniziare le prime guardie mediche e sto affogando in un mare di nozioni burocratiche :blink: , che oltre a confondermi parecchio, mi tolgono anche tempo per andare a ripassare nozioni semeiologiche e linee guida (COSE BEN Più IMPORTANTI :pinch: )..
Ho letto molti vostri topic e mi sono munito di Antonicelli e di un libro di terapia medica con prontuario aggiornato al 2014.

Avrò sicuramente molte altre cose da chiedervi, ma la prima riguarda la compilazione delle ricette SSN e principalmente riguarda 3 aspetti:

1) Quando usare il ricettario SSN, piuttosto che quello bianco? Mi pare di aver capito che la ricetta bianca va usata quando si tratta di farmaci non a carico del SSN (ciò implica che devo andare a vedere se il farmaco è in classe A o C sui prontuari per ogni farmaco, giusto?)

2) Le note AIFA, quando vanno inserite nella ricetta? Per ogni farmaco che scrivo? (o devo memorizzare ad es. che nota 13 serve per i farmaci ipolipemizzanti e quindi se prescrivo un farmaco di questo tipo devo aggiungere la nota solo se il pz rientra nella classe di rischio?)

3)In guardia medica come faccio a sapere se un pz è esente :blink: ? Cioè se arriva il pz dicendo di avere un esenzione "X", ma non ha i documenti che l'attestano, come mi devo comportare? Devo fidarmi solo se mi dice di avere un esenzione per reddito visto che poi dovrà egli stesso autocertificarla?

Un altra domanda invece riguarda i certificati di malattia, poniamo caso che un pz venga il sabato sera con una lombalgia di lieve entità e che richieda il certificato di malattia ora immagino di trovarmi di fronte a 2 situazioni:

A) Pz che lavora pure la domenica: quindi se reputo necessario concedere la malattia, redigo un certificato valido per domenica e lunedì, in modo che lunedì si rechi dal suo MMG per eventuali rettifiche giusto?

b) Pz che NON lavora la domenica: a questo punto non rilascio alcun certificato, invitandolo ad andare lunedì mattina dal suo MMG, oppure rilascio un certificato valido solo per lunedì?

Mi scuso per la lunghezza del post e ringrazio anticipatamente chiunque abbia voglia e tempo di rispondermi. Sono veramente confuso , quanta burocrazia inutile pffff!! :pinch:

1) Quando usare il ricettario SSN, piuttosto che quello bianco? Mi pare di aver capito che la ricetta bianca va usata quando si tratta di farmaci non a carico del SSN (ciò implica che devo andare a vedere se il farmaco è in classe A o C sui prontuari per ogni farmaco, giusto?)GIUSTO

2) Le note AIFA, quando vanno inserite nella ricetta? Per ogni farmaco che scrivo? (o devo memorizzare ad es. che nota 13 serve per i farmaci ipolipemizzanti e quindi se prescrivo un farmaco di questo tipo devo aggiungere la nota solo se il pz rientra nella classe di rischio?)Se devi mettere la nota nelle apposite caselle c'è scritto con un numero accanto alla FASCIA A

3)In guardia medica come faccio a sapere se un pz è esente :blink: ? Cioè se arriva il pz dicendo di avere un esenzione "X", ma non ha i documenti che l'attestano, come mi devo comportare? Devo fidarmi solo se mi dice di avere un esenzione per reddito visto che poi dovrà egli stesso autocertificarla?SE NON HA I DOCUMENT IN GUARDIA NON SI INSERISCONO CODICI(QUESTO ANCHE PER LE NOTE AIFA), IN REALTà DIPENDE DA TE

Un altra domanda invece riguarda i certificati di malattia, poniamo caso che un pz venga il sabato sera con una lombalgia di lieve entità e che richieda il certificato di malattia ora immagino di trovarmi di fronte a 2 situazioni:

A) Pz che lavora pure la domenica: quindi se reputo necessario concedere la malattia, redigo un certificato valido per domenica e lunedì, in modo che lunedì si rechi dal suo MMG per eventuali rettifiche giusto? SI, MA NESSUNO TI UCCIDE SE SE LO FAI FINO A MARTEDI O MERCOLEDI,

b) Pz che NON lavora la domenica: a questo punto non rilascio alcun certificato, invitandolo ad andare lunedì mattina dal suo MMG, oppure rilascio un certificato valido solo per lunedì?SI

Infine ti consiglio tanto buon senso.
Queste più o meno sono le regole, ma ricordati che comunque sei un servizio pubblico.

AngC ha scritto: 1) Quando usare il ricettario SSN, piuttosto che quello bianco? Mi pare di aver capito che la ricetta bianca va usata quando si tratta di farmaci non a carico del SSN (ciò implica che devo andare a vedere se il farmaco è in classe A o C sui prontuari per ogni farmaco, giusto?)

Giusto!

2) Le note AIFA, quando vanno inserite nella ricetta? Per ogni farmaco che scrivo? (o devo memorizzare ad es. che nota 13 serve per i farmaci ipolipemizzanti e quindi se prescrivo un farmaco di questo tipo devo aggiungere la nota solo se il pz rientra nella classe di rischio?)

La seconda che hai detto
La nota serve solo per i farmaci che la richiedono (per essere dispensati dal SSN). Anche per questo basta consultare un buon prontuario che riporti l'eventuale nota AIFA prevista per un certo farmaco.
Esempio pratico: il pantoprazolo (riporto solo alcuni esempi, non tutte le varie condizioni contemplate dalle note).
Puoi segnarlo:
a) in nota 001, nel caso venga assunto da un paziente come protezione per trattamento cronico con FANS (e favorisca documentazione che lo provi).
b) in nota 048, nel caso invece il paziente sia affetto da MRGE (e favorisca documentazione che lo provi).
c) in bianco, nel caso il paziente necessiti del farmaco ma non è in possesso di documentazione comprovante le condizioni suddette, oppure semplicemente non rientra in quelle condizioni.

3)In guardia medica come faccio a sapere se un pz è esente :blink: ? Cioè se arriva il pz dicendo di avere un esenzione "X", ma non ha i documenti che l'attestano, come mi devo comportare? Devo fidarmi solo se mi dice di avere un esenzione per reddito visto che poi dovrà egli stesso autocertificarla?

Senza documentazione che lo attesti (o se non hai la possibilità di controllare online, ad es. per le esenzioni per reddito) non puoi mettere alcuna esenzione.

Un altra domanda invece riguarda i certificati di malattia, poniamo caso che un pz venga il sabato sera con una lombalgia di lieve entità e che richieda il certificato di malattia ora immagino di trovarmi di fronte a 2 situazioni:
A) Pz che lavora pure la domenica: quindi se reputo necessario concedere la malattia, redigo un certificato valido per domenica e lunedì, in modo che lunedì si rechi dal suo MMG per eventuali rettifiche giusto?

Non esattamente: tu rilasci il certificato valido solo per domenica, perché poi lunedì l'eventuale continuazione spetta al curante.

b) Pz che NON lavora la domenica: a questo punto non rilascio alcun certificato, invitandolo ad andare lunedì mattina dal suo MMG, oppure rilascio un certificato valido solo per lunedì?

Non rilasci certificato: lunedì è un feriale e spetta al curante redigere l'eventuale certificato.


Tutto ciò ovviamente è teorico: sul campo a volte è richiesta un po' di flessibilità.
P.S. Pieretti mi ha preceduto, non avevo ancora visto la replica

Caro collega, puoi trovare delle utili guide a questo link. Nel KIT DEL GIOVANE MEDICO trovi tutte le risposte che cerchi sugli aspetti burocratici della nostra attività. Buona serata. www.giovanemedico.it/index.php?option=co...blog&id=17&Itemid=64

Grazie mille per le risposte ed i consigli ragazzi, scusate se rispondo solo adesso, ma dopo l'assegnazione ho dovuto subito iniziare le turnazioni e tra un turno e l'altro e lo stress coronarico da prima assegnazione :pinch: non ho avuto modo di leggervi..

GRAZIE di nuovo e a presto per altre info! KARMA a tutti